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Arterio Lupin
Registrato: 26/02/08 19:40 Messaggi: 624
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Inviato: Mar Gen 13, 2009 9:53 am Oggetto: Riallestimento ferrata Canalone Cermenati |
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Buongiorno a tutti
riporto anche qui alcune piccole considerazioni nate da un paio di post nati proprio in questo forum.
faccio una piccola premessa, allo scopo di evitare malintesi.
Non penso di poter essere accusato di "antiferratismo di base"...
Allo stesso modo, non penso di non poter dire la mia sulle ferrate e sui sentieri attrezzati del Lecchese... In fin dei conti, nel mio piccolo, credo di aver fatto abbastanza in termine di "propaganda" dei meravigliosi itinerari presenti nella zona che gravita attorno al Lario. Riprova è la quantità di relazioni comparse sul sito di www.vieferrate.it a mio nome sulle ferrate lecchesi e - credo - l'evidente amore ed ammirazione che ho per le montagne, per gli itinerari e per la competenza degli allestitori e dei manutentori.
E', altresì, noto che da anni è in corso una notevole polemica sulla quantità di cavi, pioli, scalette e quant'altro viene messo, talvolta con cura eccessiva, su alcuni itinerari.
Che il Lecchese sia una sorta di Eldorado per i ferratisti è risaputo.
Così come è risaputo che, tra le montagne d'Italia, quella più "ferrata" in assoluto è il Resegone.
In particolare, sul Resegone soni presenti le seguenti vie:
Gamma 1 al Pizzo d'Erma (media difficoltà con un paio di passi difficili)
Cresta Giumenta al Passo del Foo (Facile con un punto mediamente difficile)
Sentiero Carlo Villa al Canalone Bobbio (facile)
Via Ferrata del Centenario al Pian di Serrada (media difficoltà con tratti difficili)
Sentiero attrezzato del Caminetto o Bus de la Carlota (facile con alcuni punti di media difficoltà)
Via Ferrata De Franco Silvano al Resegone (Difficile)
Via Ferrata Gamma 2 o carlo Mauri al Dente del Resegone (Molto Difficile con due punti estremamente difficili)
Esistevano (e ne restano alcune antiestetiche tracce) anche una via ferrata Ghislanzoni al Magnodeno (abbandonata, totale assenza di manutenzione) e la vi aferrata del Canalone Cermenati.
Un paio d'anni fa, trovandomi al rifugio Azzoni, ho chiesto lumi al gestore (che è l'allestitore e cura la manutenzione della De Franco Silvano e di altre ferrate del Resegone), il quale mi spiegava che il Canalone Cermenati come ferrata era stato dismesso per la ovvia pericolosità in termini di scariche di sassi e per una oggettiva problematica nella manutenzione.
Non aveva nascosto, tuttavia, una certa qual intenzione di ripristinare anche quel sentiero attrezzato.
In questo gennaio 2009, così prodigo di neve, alcune persone hanno percorso il canalone Cermenati, che, innevato, rappresenta una stupenda ascensione alpinistica invernale, da farsi con picca, ramponi e tutte le attrezzature del caso. I percorritori hanno ritrovato alcune delle corde fisse del percorso vecchio e, discutendo poi con il gestore dell'Azzoni, hanno ricevuto notizia che lo stesso itinerario dovrebbe essere riattrezzato con la primavera...
Ulteriore premessa: il Calanalone Cermenati ha la prima parte in comune con il noto Canalone Comera, che è una classica soprattutto invernale del Resegone, gettonato - mutatis mutandis - per tipologia quanto lo può essere il canalone Porta in Grignetta.
Ora, l'idea che vogliano riallestire uua ferrata anche lì, sinceramente, mi lascia basito... Un Canalone piuttosto infido e in cui le scariche di sassi sarebbero la costante, che dagli alpinisti viene considerato da fare soprattutto in inverno, quando neve e ghiaccio trattengono le scariche di sassi, ad essere segnalato e "attrezzato" non farebbe altro che richiamare quantità di escursionisti attratti dal miraggio di un'altra "ferrata"... Con conseguenze che è facile immaginare.
A parte la pericolosità dell'itinerario... Sarebbe un po' come voler attrezzare il Canalone Porta... O il Canalone Comera...
Per qual motivo ferrare a tutti i costi, invece di lasciare che la gente (avendo, tra l'altro, tutti quei tipi di vie ferrate a disposizione) impari a salire su difficoltà massime di secondo grado in stile alpino?
In più, se è vero che il Canalone Comera è già stato segnalato a bolli rossi (cosa risibile, date l'evidenza e la logicità dell'itinerario), per qual motivo non viene messo un sano cartello con l'avviso che trattasi di un itinerario riservato ad esperti?
Mi è capitato di trovare gente che saliva di là vedendo i bolli rossi e trovarsi pio a rvaanare tra sassi mobili... Roba da brividi. E, con quelle tipologie di itinerari per escursionisti esperti, non è certo con venti metri di catena che si mette il tutto in sicurezza...
En passant... Per entrare nel Canalone Comera (e, dal suo interno, eventualmente passare al Canalone Cermenati, è presente una traversatina esposta poco sopra il sentiero... Che faranno? se il sentieor dovesse essere messo "in sicurezza", dovrebbero cominciare a mettere catene anche lì...
Ma davvero ne vale la pena? Davvero c'è bisogno di attrezzare anche quel Canalone???
E, se proprio proprio è necessario (diciamo così...), spero solo una cosa: che prendano esempio da quanto fatto sul Moregallo col Canalone Belasa, dove solo singoli brevissimi tratti (dove le difficoltà sono superiori al terzo grado) sono stati messi spezzoni di catena... Rendendo più agevole la percorrenza di un itinerario che resta comunque a carattere alpinistico.
Ho messo on-line numerose relazioni di ferrate e sentieri attrezzati del Lecchese... In più di una occasione ho sottolineato come in quella zona ci siano davvero perle per escursionisti, alpinisti, arrampicatori, amanti della montagna in generale... Continuerò a parlar bene di questa zona che mi ha affascinato ed affascina...
Ma, stavolta, davvero mi iscrivo da subito tra le fila di chi si esprimerà contro l'eventuale allestimento di un ennesimo sentiero attrezzato su una montagna che, stupenda e godibile per 365 giorni all'anno, correi il rischio di essere ulteriormente ed inutilmente addomesticata e deturpata.. Da un itinerario, inoltre, che, a mio modestissimo parere, è perfettamente inutile e che porterebbe solo un aumento statistico nelle relazioni finali degli interventi del Soccorso Alpino e di Ortopedia.
Meno vernice, meno catene, più ometti e più godimento della montagna senza tracce di intervento umano. Il Resegone è già troppo addomesticato, manteniamo le poche nicchie di wilderness che sono rimaste.
Grazie, e scusate, ma il mio è un urlo d'amore per questa montagna, non di scherno per partito preso. |
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bertera
Registrato: 19/01/09 10:01 Messaggi: 67 Residenza: Alto Lario
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Inviato: Mar Gen 27, 2009 11:04 am Oggetto: |
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Viste le numeroseripetizioni di questo gennaio riporto in vita il topic.
Anche io ho sentito parlare del "riallestimento" del canale per renderlo praticabile in estate.
Si sa chi ha partorito quest'idea e su quali basi ? |
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leo
Registrato: 25/02/08 21:43 Messaggi: 6823 Residenza: 3gasio
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Inviato: Mar Gen 27, 2009 1:14 pm Oggetto: |
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Ma adesso com'è allestito, nel senso, ci sono catene solo su alcuni passaggi o è un corrimano continuo??? Perchè secondo voi è poco frequentato?? Sinceramente prima dei recenti report non lo conoscevo nemmeno
D'estate non c'è il rischio che diventi un tiro al bersaglio visto che a veder le foto è un bel canalino??? _________________ “quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.” |
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bertera
Registrato: 19/01/09 10:01 Messaggi: 67 Residenza: Alto Lario
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Inviato: Mar Gen 27, 2009 3:01 pm Oggetto: |
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leo ha scritto: | Ma adesso com'è allestito, nel senso, ci sono catene solo su alcuni passaggi o è un corrimano continuo??? Perchè secondo voi è poco frequentato?? Sinceramente prima dei recenti report non lo conoscevo nemmeno
D'estate non c'è il rischio che diventi un tiro al bersaglio visto che a veder le foto è un bel canalino??? |
Adesso ci sono 3 pezzi di cavo d'acciaio malandato.
E' poco frequentato perchè d'estate credo sia una via orrenda tra camini umidi e sfasciumi, le pareti laterali ogni tanto mollano qualche pezzo e cosi via.
In inverno diventa una bella via di misto.
I motivi per cui non è una gran idea ferrare il canale li ha esposti molto bene Arterio. |
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brozio
Registrato: 16/02/07 20:46 Messaggi: 5151 Residenza: seriate (BG)
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Inviato: Mar Gen 27, 2009 6:24 pm Oggetto: |
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bertera ha scritto: | leo ha scritto: | Ma adesso com'è allestito, nel senso, ci sono catene solo su alcuni passaggi o è un corrimano continuo??? Perchè secondo voi è poco frequentato?? Sinceramente prima dei recenti report non lo conoscevo nemmeno
D'estate non c'è il rischio che diventi un tiro al bersaglio visto che a veder le foto è un bel canalino??? |
Adesso ci sono 3 pezzi di cavo d'acciaio malandato.
E' poco frequentato perchè d'estate credo sia una via orrenda tra camini umidi e sfasciumi, le pareti laterali ogni tanto mollano qualche pezzo e cosi via.
In inverno diventa una bella via di misto.
I motivi per cui non è una gran idea ferrare il canale li ha esposti molto bene Arterio. |
esatto....
d'estate non mi ci infilerei nenache a pagarmi...le pareti ai lati sono evidentemente slisciate da acqua e dai vari sassi che ci cadono....
d'inverno merita davvero! _________________ se guardi bene c'è tutto!!!
infondo una cascata o l'altra...ol gias l'è sempre gias!!! |
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