In Sella, rodaggio dello Zanna come KapoKorda :D

[nikkor]

Vacanze imprevedibili, quest'anno. Belle, solari, emozionanti, sempre con persone a cui mi sono sentito molto vicino, sempre con persone stimolanti e positive, sempre intense anche nei momenti di pausa e riposo.
Con Zanna si era programmata una favolesca calanca, ma il fato e' irresistibile ed eccoci di nuovo (per me) sul Sella.
Di nuovo tenda a lancio, di nuovo Selva.
Di nuove stavolta ho due cose sopra le altre: il socio e l'assenza del mio capocordata.
E non e' poco.
Percio' via, il primo giorno doveva esser il migliore e invece le cinque dita, programmate per oggi dalla traversata (III-IV) per rodare lo Zanna da primo sulla dolomia e la coradata stessa, sono avvolte da pesanti nuvoloni che promettono acqua a cartinelle e il Sasso lungo li vicino quasi non si vede...
Allora che fom Marco? Beh, la cosa piu' bassa, dato che anche le torri del Sella hanno la testa fra le nubi, sono le Meisules de la Biaces. La Betti mi ha nominato una via sai, la Y. Dice che i tiri finali sono dietro una bella lama, in ambiente caratteristico... (IV+, un destino per me quest'anno ).



Si attacca da soli, i francesi qui accanto non si fidano e scelgono una via con le doppie atrezzate.
Ma noi no, tanto la via e' corta...

Grande Zanna parte per il primo tiro, fa sosta, seguo, sbuffo come al solito sul IV+ non tanto per il passaggio quanto per l'erba verticale che lo precede. A tratti le prese sono pugni nelle toppe bagnate in stile nord di neve...
poi la via diventa bella, sempre in camini larghi e profondi che si salgono sul fondo, dopo la forcella della Y spiana e diventa III unscendo su una spalla erbosa, meravigliosa per lo svacco se fosse bel tempo.
Stretta di mano, pisciatina di ricordo e via, giu per un canalone di detriti di quelli che maledici per un'oretta, che tanto dura...


Salgo a meta' via, gia' nel gran camino (dove non si arrampica caminosamente)




Sosta




Ambiente suggestivo







Non di sola roccia vive l'alpinsita edonista (in erba ): se vi capita di passare dal Gardena gustate una weiss con un piato di formaggio grigio della val Pusteria ai ferri e cipolle marinate. Per il dopo via delle 16.30 sostituiscono alla grande il the con biscotti!



E dopo una buona cena nell'antro della Sibilla Cumana in versione A.A. (ottima cucina e prezzo) a base di canederli, gulash e carre' di porco ci dirigiamo al parcheggio sopra Wolkenstein per la notte, ma magia del ferragosto e' pieno e tanta gente a zonzo ci convince a dormire in auto invece di buttare la tenda abusiva. Altro colpaccio della Vulva: due energumeni di due metri stanno comodamente (!) alloggiati una volta abbattuti i sedili post! Evvai di possibilita' future!!!


L'antro



La Vulva mutaforme e multitasking, in versione Fondazione Berti





La notte piove di brutto (pure dentro l'auto dai finestrini aperti...), ma al mattino ci svegliamo con sole e cielo blu, e un gran sorriso arancio davanti: Die LangKofel!

Ci serve una via esposta a sud est, senza camini, manco a dirlo di IV+... sfoglia il SanBernardi ed eccoci servita la classica delle classiche: Maria al Pordoi.
Al passo il sole sfolgora sulla parete che manda fantastici arancioni sul blu del cielo. La relazione dice funivia e noi aspettiamo. In realta' poi valuteremo che a piedi sarebbe stata anche piu' conveniente per noi, ma domani io saro' per creste granitiche, meglio fare il comodoso x una volta
Si parte per un'altra avventura, insperabilemnte soli su questa via bellissima e unta pochissimo, al contrario delle leggende metropolitane.
Le difficolta' sono continue e mai superiori alle nostre forze percio' si gode una gran arrampicata in ambiente maestoso, peccato solo per la funivia che ongi tanto oscura il cielo...
Bellissimo il traverso ascendente dentro e fuori buconi, dopo la giunzione con lo spigolo Piaz.
Simpatiche anche le chiacchere con Sandro e Paolo, ugoliniani incontrati per caso al parcheggio e impeganti sulla dirimpettaia Gross.


Paolo e Sandro sulla Gross




Via Maria
















Il tiro piu bello




Uscita




"Vetta"





Improvvisata ma di soddisfazione. Si tornera' ma ora ho voglia di montagna, di quella dove mi posso immergere fino a non sentire piu i rumori e gli echi del mondo vivo, dove solo l'immobile roccia detti il suo ritmo maschio ed austero.
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N

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[brozio]

ti sei gustato un po di volte quest'anno le dolomiti eh nikkor!!!

barvo!!!
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se guardi bene c'è tutto!!!

infondo una cascata o l'altra...ol gias l'è sempre gias!!!

[nikkor]

[brozio]

[nikkor]

[leo]

A dicembre ti voterò come alpinista e mangiatore di schifezze dell'anno, continua così!
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“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.”

[Franz]

[simon]

sabato anche noi sulla bella via della fessura a Y, prendendo spunto dalla relazione di Nikkor

preparativi


soddisfazione


relax


rientro


pausa


...prima della corsa di fine giornata sulla ferrata della Tridentina

[nikkor]

[LorenzOrobico]

Belle Simon, come sempre ci sai fare con la macchina foto ! E non vi fate mai mancare un bel tramonto...
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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[simon]

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Bello!!!

ma non dovevate andare da un'altra parte ?