alta val masino: granito, sole e vento

[giò]

...
le previsioni della meteo svizzera danno bel tempo da lunedì, ok con calma si sale al manzi per fare martedì la nusdeo taldo al picco luigi amedeo...
forse al mattino ci raggiungerà marco per far la via con noi... il bivacco è ottimo, confortevole, proprio da svacco
nel tardo pomeriggio si presentano alla porta 3 ragazzi di varese che hanno negli zaini ogni ben di dio... passeremo una piacevole serata a mangiare "cullati" da un vento furioso che disturberà il sonno tutta la notte



l'operato del vento da N si vedrà al mattino: nuvoloni a manetta sulla cresta, temperatura molto bassa (tutte le colate nei dintorni sono ghiacciate) altro che scalare, si potrebbe fare ghiaccio!


passiamo sconsolati sotto la parete del picco, guardiamo la linea invitante della nusdeo-taldo


ci dirigiamo verso il passo torrone, magari si riesce a salire lo spigolo sud...macchè, le condizioni sono veramente pessime... via... al rifugio allievi, dopo una megapastasciutta è di rigore lo svacco, meditando sulle previsioni meteo...

la mattina di mercoledì il vento sembra regnare ancora (il picco è archiviato, dobbiamo fare una via meno impegnativa), diamo uno sguardo al torrione di zocca e parte l'idea: "facciamo l'integrale dello spigolo parravicini"
non conosciamo la linea di salita dei primi risalti, ma non ci sono grossi problemi a ricercare un itinerario...
evitiamo così la risalita del vallone che porta all'intaglio e alla cengia del terzo sperone
ecco alcune foto: primo risalto


la parte finale



purtroppo passeremo la giornata, soprattutto le doppie, sballottati dal vento!
la mattina seguente il tempo sta decisamente migliorando, i programmi sono però modificati a causa di un malanno di espo e di casini fra cordate improvvisate e non...
elio, scende a valle, luca non scala più con noi ma con enrico si fa l'integrale del parravicini, io e mass girovaghiamo sotto gli attacchi delle vie alla punta allievi
poi torniamo al rifugio, a seguire:
... altro svacco per me e mega dormita con salto della cena e aspirinone per espo!

venerdì mattina ci si alza con programmino soft soft ( la nusdeo-taldo è ormai archiviata) per poi scendere a valle: "top ten" alla costiera dell'averta, ma...
...altro imprevisto: luca ha la scazzite, non fa più cordata con enrico che decide di venir con noi su... "soli di ghiaccio" alla costiera dell'averta!
un bellissimo diedrone, che rimane purtroppo sempre all'ombra


solo una parola SPAZIALE!


















e mo' ti acciuffo l'unica reglette che trovo!

[furbo]

gio', le uscite infrasettimanali e soprattutto quelle di più giorni non valgonoooooo!!

...le foto però son belle
_________________
La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[giò]

[furbo]

[chrtur]

[giò]

[Ares88]

grande....bel report...anche se questo genere di arrampicate non fa per me....

Grande Giò (-vanna??)

F.
_________________
----la vera gioia � austera

[giò]

[fsck]

Pensa che son appena tornato dal rifugio Omio, siamo andati a fare la Sfinge e punta Milano ( roba di livello basso eh )

[LorenzOrobico]

Che figata Soli di ghiaccio...
_________________
Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog

[espo]

[quote="chrtur"]

[giò]

[Franz]

Bel trip!
Il vento...

ah, ce ne è sempre una...
se è brutto perchè è brutto...no comment

se è bello...ci si mette il vento
che due palle

come diceva qualcuno..."alpinismo? sport da bigoiiiiiiii"
_________________
-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)

[fetonzoit]

bellissimo report...
che bello avere il grado sufficiente per divertersi su di lì senza sbuffare come una locomotiva ad ogni passo...
_________________
NARROW YOUR FOCUS
LENGTHEN YOUR GOALS

RAPTUS TEAM BAGNATICA
PURA DE NISU' E SCHéFE DE NEGòT

[leo]

Sempre grandi

Bentornato Espo
_________________
“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.”