18 fotografie per il Piz Calderas, fatica e felicità

[Fabrizio Righetti]

Ciao a tuuti,
Ieri con la bella giornata prevista e la neve caduta copiosa sulle Alpi Centrali era difficile non andare in montagna, così difficile che alla fine io e Stefano ci siamo andati.
Era un po che non andavamo allo Julier e quindi abbiamo deciso per una grande cavalcata tra le ‘Dolomiti Engadinesi’ con meta il Piz Calderas che con i suoi 3397 m di quota è la massima elevazione della zona (almeno sin che non si arriva al Piz Kesch).
Grandissima giornata alpina che con tre salite e tre discese ci ha fatto passare più di otto ore sugli sci in un oceano di neve che non vedevo da alcune stagioni.

Giunti alla località La Veduta il panorama è incredibile e la neve ricopre ancora in parte la sede stradale, al parcheggio non c’è nessuno o meglio c’è una sola macchina. Iniziamo a salire la Val d’Agnel tracciando nella neve fredda (-9° C alla partenza) e soffice.


La neve ricopre ogni cosa è tutto appare ‘ammorbidito’ nelle forme.


Il Col d’Agnel è ora sopra di noi, cercando di ricalcare la vecchia traccia si risparmiano un po di energie che sappiamo ci verranno utili in seguito.


Dal colle bella discesa sul ghiacciaio verso la Val Bever e la Chamanna Jenetsch, ripelliamo e troviamo la traccia che parte dalla capanna, meno male si tira un po il fiato.


Purtroppo dopo poco prendiamo gli autori della traccia (partiti troppo tardi dalla capanna!) e ci ritroviamo sul Vadret da Calderas con la neve sempre più fonda.


Sotto il Piz Picuogl deviamo verso N….


…la nostra meta è lontanissima


Si fa una fatica incredibile.


Uno sgardo verso il Flix.


La pala finale è ripida e con tutta questa neve è veramente una grande fatica fare la traccia.

Nonostante gli sci si affonda sino al ginocchio e le punte degli sci affondano sotto la neve, le conversioni sono al limite.


Ma si stringe i denti e vengono utili le corse di mezzogiorno nella pausa pranzo ed alla fine siamo in vetta.


Inizia la discesa, si affoda in modo incredibile e sulla ripida pala, anche se la neve ‘sembra’ ben coesa, è meglio non fare i ‘fighi’ ma stare cauti e conservativi.


Ci si abbassa sul Vadret da Calderas.


Il ghiacciaio è un distillato dialta montagna


Ripassiamo dalla capanna ed in fondo un cielo terso fa da sfondo al Piz Bever.


Il Piz d’Agnel e l’omonima vedretta.


Si devono risalire e ritracciare i 350 sino al colle (e si tutti son scesi ma nessuno è risalito ancora!). Ho sempre sputato l’anima nel riguadagnare questi maledetti 350 m di dislivello. Per fortuna Stefano fa la traccia ed io me ne sto bello tranquillo in scia.


Questa è la dimostrazione che è meglio non osare troppo e fare qualche racchettata in più evitando il troppo ripido.


Bravo Stefano!

[Franz]

Bellissima Fabri.
Il Calderas e' sicuramente in programma come le altre della zona...

soprattutto il "tuo" Err da Marmorera. Noi lo salimmo dalla Capanna Jenacht: posto dove tra l-altro si sta a meraviglia!!!


Alla prox
_________________
-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)

[LorenzOrobico]

Che bello...
_________________
Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog

[Fabrizio Righetti]

[furbo]

bella li fabrizio sempre gite di livello... tieniti pronto per il consiglio del venerdi sera
_________________
La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[homer_gio]

Bel giro Fabrizio, ma quanta neve c'è in engadina!!
Ma il distacco è spontaneo o causato da sciatori? (dalla foto non capisco)
_________________
<<< ... Gio ... >>>
"Siamo nani sulle spalle dei giganti"

[Fabrizio Righetti]

[homer_gio]

[giò]

bella fabrizio, anch'io damenica sono rimasta piacevolmente sorpresa dal quantitativo di neve allo julier e dalle vostre foto direi che è ancora meglio!

il calderas l'avevo rimirato dal flix, al tempo del corso, alcuni li avevano saliti entrambi, ovviamente io no avevo da sopportare l'idea di quei famosi 350m di dislivello che ti riportano in valle dell'agnel!!!

comunque ricordo una sciata da favola, per me alle prime armi, quinta o sesta uscita con gli sci, su quella vedretta
sicuramente da ripello

[Fabrizio Righetti]

[giò]

[Domonice]

spettacolare, questo è vivere!!!
_________________
www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa -

[zampe]

Bello bello bello
E complimenti, vista la foto del lastrone, per aver seguito le tracce di salita. Un pendio così qualche volta invita a osare troppo. Meglio fare qualche gita in più!
_________________
Sottile è la linea che separa un'impresa eroica da una cazzatona

[brozio]

bello!!!!!!!!!!!!
_________________
se guardi bene c'è tutto!!!

infondo una cascata o l'altra...ol gias l'è sempre gias!!!

[Arno]

siete due grandi,bravi e complimenti per le belle foto!