Cima Brenta

[Mat]

[furbo]

boh, in realtà ne so quanto te. L'anno scorso sono andato intorno al 24 di marzo e la neve era ben assestata ma molto ghiacciata e un po scarsina... quindi sarebbe stato meglio andarci prima... però quest'anno ha nevicato parecchio... il problema è che li è tutto sul ripido, le esposizioni sono varie, tranne che per lo scivolo nord ovviamente che di sole proprio non ne vede... e soprattutto è a 4 ora da milano e fare ricognizioni non è facile
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[Mat]

[furbo]

ottimo, io il prossimo ho impegni valdostani magari quello dopo potrebbe essere buono... tienici informati
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[fsck]

[Mat]

io credo di puntarci questa domenica ... salvo disguidi o impegni dell'ultima ora ...
se anticipi ci dai una mano a tracciare ..

[fsck]

[Golegambemole]

Sono stato alla bocca di Tucket due giorni fa, la neve sulla vedretta di omonima era sul marciotto andante, nel canale dovrebbe essere assestata, l'avvicinamento da val Lesinella è molto battuto.
La colata di gliaccio che solitamente scende dal ghiacciaio pensile è inesistente, quindi le temperature sono state e saranno parecchio alte pure in quota.

La vedretta di Tucket



Quello che rimane del serraco di cima Brenta

[furbo]

osti ma il canal di cima brenta? come se messo il canal? dai una fotina ce l'hai di sicuro...
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[Golegambemole]

Foto non ne ho, ma a occhio era ben innevato, non si notavano distacchi di valanga recenti sulla vedretta di Tucket.

[minnox64]

La Cima Brenta la conosco abbastanza bene avendola salita e discesa diverse volte.
Per quanto riguarda lo scivolo nord, questo è un periodo molto buono, devi solo tener conto delle nevicate recenti e dell'abbondanza delle stesse, inoltre ti consiglio di scendere con gli sci non dalla vetta ma dalla sommita' del canale di sinistra. Direttamente dalla vetta è pericoloso a causa di rocce appena coperte con pendio a 60°.Per questo percorso sono sufficienti piccozza e ramponi.
Per quanto riguarda lo scivolo N.OVEST, quest'ultimo è molto meno ripido, alla sua sommità puoi lasciare gli sci e proseguire a piedi: dapprima su cresta affilata con passo su corda fissa, poi lungo una cresta non difficile in direzione EST che richiede circa un'ora tra andata e ritorno. La discesa su questo canale è più gustosa anche se al centro puoi trovare un salto di roccia che costringe a togliere per poco gli sci. Anche qui sono sufficienti ramponi, piccozza e rampant per la salita.
Ulteriori info chiedimele pure al mio indirizzo.
Ciao
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"L'UMILTA' E' IL SALE DEL PROGRESSO"

[minnox64]

Ciao. Quello che ti ha comunicato "furbo" è in perfetta linea con l'idea che mi sono fatto scendendo dallo scivolo nord con gli sci. Diciamo che è meglio non avere tavole ultraleggere ma qualcosa che si avvicini ad uno sci classico.
Se vuoi maggiore sicurezza, puoi salire dal canalone N.O., chiamato anche Massari, in quanto rasenta la cima omonima.
Sono 900 m. di dislivello dal Tuckett, al suo termine lasci gli sci e attraverso una crestina delicata con corda fissa giungi alla cima OVEST. Da qui in circa un'oretta vai e torni dalla vetta principale. Se dormi al rifugio Tuckett, ti conviene portare un sacco a pelo in quanto molto umido.
Ciao
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