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fonta.gio
Registrato: 06/09/11 10:47 Messaggi: 144 Residenza: (CR)
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Inviato: Lun Mag 07, 2018 7:20 pm Oggetto: Pizzo Torretta "VIA TOPOF" |
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05.05.17 Le Orobie sanno sempre riservare sorprese, anche in una giornata iniziata senza aspettative e con la sola intenzione di fare una toccata e fuga per evitare il maltempo! La meta viene decisa in auto e la scelta cade sul Torretta che i miei soci non avevano mai salito. Ma già dal sentiero per il Calvi si intravede un bel canale innevato che sale a sinistra della vetta. Vediamo solo la parte alta, ma basta per farci balenare l’idea di andare a vederlo. Risaliamo il Vallone su ottima neve trasformata e arrivati all’omonimo laghetto riusciamo a vedere tutto lo sviluppo del canale. E’ interrotto da due salti di roccia, ma siamo attrezzati per affrontarli. Si inizia su neve dura fino al primo salto (circa tre metri, III+), poi si inizia a sfondare, ma non eccessivamente. Il secondo salto è un po’ più lungo (10 mt), ma meno verticale, roccia un po’ friabile. All’uscita del salto si affronta un breve traverso che supera i 60 gradi, per poi salire sempre su neve fino a pochi metri dalla vetta, dove si deve superare l’ultima breve barriera rocciosa. Prima dell’uscita una meravigliosa aquila ci ha salutati volteggiando più volte sul vicino torrione! Si esce direttamente all’omino di vetta. Con molta probabilità si tratta di una via nuova, sia perché quel versante è raramente frequentato, sia perché non si trovano informazioni ne report di questa via. Faremo ulteriori ricerche per verificare questa ipotesi, ma nel frattempo chiediamo a tutti gli amici di farci sapere se hanno informazioni in merito. Nel frattempo noi l’abbiamo battezzata via Topof!
Tracciato
Vista dal sentiero per il Calvi
Via di salita sx discesa dx
Primo salto III+
Carlo in uscita dal primo salto
Pier in uscita dal primo salto
Secondo salto
Pier in uscita dal secondo salto
Traverso ripido ed esposto
Parte alta
Qualcuno ci osserva
Vetta!
Canale di discesa
 _________________ Non � meravigliosa la natura nella sua semplicit�? |
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Zeno
Registrato: 26/06/14 17:59 Messaggi: 361 Residenza: Torre Boldone
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Inviato: Mar Mag 08, 2018 9:38 am Oggetto: |
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Ciao, complimenti a te e soci per aver scovato questo itinerario ed averlo salito!
Sicuramente è una proposta interessante magari abbinandola anche ad una salita (e discesa) del Vallone in sci.
Premesso che non sono mai stato sul Pizzo Torretta (purtroppo) e non ho dunque informazioni dirette ma che sono a casa in malattia (ed ho dunque tempo da perdere) ho fatto qualche ricerca bibliografica sulle vie che passano per la sua Parete Nord.
La famosa guida grigia CAI-TCI "Alpi Orobie" di Corti, Saglio, Credaro riporta solo la via "normale" dal Passo d'Aviasco e nient'altro.
Qualche informazione più interessante invece sugli annuari del CAI di Bergamo:
Sull’annuario del 1945 alle pagine 5 e 6 nell’epitaffio di Enrico Luchsinger si citano le sue imprese tra cui proprio una salita sulla Nord del Torretta! Purtroppo non sono riuscito a reperire informazioni ulteriori…
Citazione: | […]fra le numerose imprese da lui compiute, molte delle quali come primo percorso, vogliamo ricordarne alcune fra le più notevoli:
la Parete Sud del Monte Aga, la Parete Nord del Pizzo Porola in salita e discesa, la Parete Nord del Pizzo del Becco, i Corni di Sardegnana, la Cresta Corti, il Torrione di Scais, la Cresta Dente di Coca - Arigna - Pizzo di Coca, lo Spigolo del Diavolino da Val Secca, la discesa N E del Pizzo Poris, la cresta Est del Pizzo di Coca al Passo del Diavolo, la Cresta dei Druiti, la Parete Nord del Re Castello, la Parete Nord del Pizzo Torretta, la discesa della Presolana Occidentale, ecc. […] |
Nel 1965 spunta una nuova via sull'antecima occidentale ad opera dell’infaticabile esploratore Santino Calegari e la sua consueta combriccola:
La via, considerando lo standard di ripetizioni di itinerari del genere, è stata discretamente frequentata perché risultano ripetizioni nell’ ’82, ’88 e persino nel 2000 da parte di B. Piazzoli e A. Riva.
Dallo schizzo e relazione tuttavia mi sembra chiaro che si tratti di un tracciato diverso dal vostro (legato anche ovviamente alla diversa modalità di salita) e che sale poi sull'antecima occidentale e non direttamente alla vetta principale.
Per l’imprimatur di “via nuova” bisogna tuttavia attendere il giudizio insindacabile dello stambeccone…
Grazie per la condivisione ed alla prossima 😉 _________________ Mola mia, leu! |
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vaquerito
Registrato: 16/02/07 00:55 Messaggi: 983 Residenza: Bassa Bergamasca
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Inviato: Mar Mag 08, 2018 11:29 am Oggetto: |
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Zeno ha scritto: |
Per l’imprimatur di “via nuova” bisogna tuttavia attendere il giudizio insindacabile dello stambeccone…
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...vorrei ben vedere
Sicuramente risulterà già avvenuta la classica discesa in slittino  _________________ ma il tuo poeta muore e l'alba non vedrà...
F.G. |
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Stambek 1
Registrato: 13/01/09 21:16 Messaggi: 859
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Inviato: Mar Mag 08, 2018 6:28 pm Oggetto: |
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Lasciamo il giudizio hhhai professionisti..
Io mi diverto altrove..😃😃
Lo slittino non serve.
Altrimenti diventa impegnativa..
😃😃Gargamella.. _________________ Stambek 1 |
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