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Fedora
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 1300 Residenza: Alzano Lombardo (BG)
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Inviato: Gio Apr 27, 2017 4:34 pm Oggetto: MONT BLANC DE CHEILON, nella lontana Val d'Herens |
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24-4-2017
QUI IL REPORT: http://on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=1&id=19690
Indecisi fino all’ultimo se tentare questo Cheilon, visto il lungo viaggetto di 330km, le previsioni che davano abbastanza soleggiato in Vallese ma con vento quasi certo, e le poche info sulle condizioni, alla fine la tentiamo.
Tornata a casa alle 18,30 dalla Valtellina dopo la Cima di Saoseo, mi ripreparo velocemente e coi soci riparto per guidare altre 4h e mezza alla volta di Arolla, in Val d’Herens.
E’ la mia quarta volta in questo posticino, e la terza in tenda.
Sotto un miliardo di stelle, dormiamo in tenda nel parcheggio, proprio alla partenza della gita.
L’indomani alle 6,30 siamo pronti per partire, subito sci ai piedi. Cielo terso, aria frizzante... tutto ok quindi. Poi al sole è tutta un’altra cosa. La prima montagna a illuminarsi è la Nord della Pigne d’Arolla. Bei ricordi…
Quest’ultima è sicuramente la più frequentata, anche perché la più fattibile in giornata, avendo uno sviluppo meno lungo delle altre. Il Mont Blanc de Cheilon, invece ha un itinerario molto lungo, con diversi pianori, la discesa dal Pas de Chèvres che comunque fa perdere tempo, e il dislivello non indifferente di 2000m, mettendo assieme tutto.
Il nostro programma non prevede la salita alla vera cima, in quanto sappiamo che la cresta è molto lunga (1 km) e impegnativa e già fare la cima invernale in giornata è un ottimo traguardo per noi.
Siamo soli sul percorso. Dopo 1h e 30’ raggiungiamo il Pas de Chèvre; altre 2h per raggiungere il Col de Cheilon. E finalmente raggiungiamo la vetta dopo 5h e 15’ dalla partenza. Il panorama è commovente... difficile descriverne la bellezza. E di fronte a noi la splendida cresta che porta sulla vera cima alpinistica. Siamo ancor più convinti di rinunciarci quando 2 scialpinisti prima, e 4 poi, tornano indietro dopo aver tentato di percorrerla. Siamo felicissimi di aver raggiunto la nostra cima in giornata, con un sole spaziale e soprattutto senza vento!
Poi arriva la discesa... 2000m di sciata stupenda, se si escludono 150-200m nella zona della seraccata dove la neve è un po’ variabile. Per il resto neve farinosa/trasformata/firn/primaverile… a seconda delle esposizioni, fino praticamente alla macchina!
Il lungo viaggio di ritorno a Bergamo è solo un piccolo dettaglio, dopo una giornata di grande soddisfazione come questa
Con Ivan, Lidia, Zamma e Leo
Qualche foto:
La Nord della Pigne d’Arolla. E i ricordi vanno subito al giugno del 2013, quando la scesi con Arno... Condizioni completamente diverse... ed era un mese e mezzo più avanti rispetto ad oggi!
La differenza tra quel giorno ed oggi è impressionante...
Risalendo il vallone verso il Pas de Chèvre
Nei pressi del passo
Dal Pas de Chèvre, vista sul Glacier de Cheilon. Sullo sfondo, a sx, per metà in ombra, il Col de Cheilon che dovremo raggiungere
Discesa dalle scale metalliche
E poi lungo un breve tratto di neve dura
Luci e ombre. A sx il Mont Blanc de Cheilon, al centro il colle e a dx la Luette
L’imponente versante nord-est dello Cheilon
Transitando sotto la Cabane de Dix
Il lungo Glacier de Cheilon, a tratti semipianeggiante
Verso il colle
La bella neve che ci aspetta in discesa
Al Col de Cheilon l’ambiente si fa ancora più spettacolare. Di fronte a noi la nord de La Ruinette. Noi aggireremo sulla destra i seracchi più bassi
La cresta ovest che sale diretta al colletto alla base della cresta finale dello Cheilon. Questi pendii costituiscono anche una bella variante di discesa più diretta
Seraccate scenografiche
La cima si avvicina...
Al deposito sci, con le roccette finali che portano sulla cima invernale
Che spettacolo dalla vetta: da sx svettano Weisshorn, Gran Cornier, Dent Blance, Cervino, Dent d’Herens, il Rosa... E in primo piano la Pigne d’Arolla
In vetta!!!
Dalla cima invernale bellissimo colpo d’occhio sulla lunga cresta (ca. 1 km) che porta sulla vera vetta alpinistica. Oggi ci han provato in 6, ma tutti sono tornati indietro
Cominciano le danze! In primo piano la Ruinette; sullo sfondo, al centro, il Gran Combin e più lontano il Bianco
Neve invernale battuta dai passaggi nella parte alta
Tra i seracchi
Anziché scendere dal percorso di salita, traversiamo alti sopra la seraccata (si vede la nostra traccia). E passiamo alla svelta, visto quello che stava sospeso sopra le nostre teste!! Qui troviamo farinetta e nessun’altra traccia
Sopra di noi seraccate impressionanti
Discesa dal Col de Cheilon
Qui la neve è spettacolare
Ancora 10cm di bella farinetta
E dopo traversi e alcuni tratti a spinta, l’ultima fatica: la risalita al Pas de Chèvre, tra l’altro con un caldo tremendo
Risalita dalle scale metalliche
Dal passo si vedono bene le tracce sul Glacier de Cheilon
Dal Pas de Chèvre ad Arolla la neve diventa stupendamente primaverile
Con neve così si scende tranquillamente pur essendo stanchissimi!
E lungo le piste è pure passato il gatto a fresare, con nostra piacevole sorpresa!
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Domonice Site Admin
Registrato: 08/02/07 23:39 Messaggi: 10747 Residenza: Franciacorta
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Inviato: Gio Apr 27, 2017 9:02 pm Oggetto: |
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Che sgroppata!!! Certo che questo che doveva di "transizione" si è rivelata per te una delle stagioni più profique! Brava!!! _________________ www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa - |
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cri
Registrato: 29/01/08 09:24 Messaggi: 201 Residenza: ENTRATICO
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Inviato: Ven Apr 28, 2017 7:48 am Oggetto: |
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Ribadisco complimenti fatti personalmente.
Una stagione partita un po' in sordina complice anche un inverno catastrofico e conclusasi (???? ) con il botto.
Come sempre la squadra e la grinta non mentono
Bravissimi a tutti!!
Peccato non essere potuta venire  _________________ "Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
Dante Alighieri. |
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Fedora
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 1300 Residenza: Alzano Lombardo (BG)
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Inviato: Ven Apr 28, 2017 4:43 pm Oggetto: |
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Domonice ha scritto: | Che sgroppata!!! Certo che questo che doveva di "transizione" si è rivelata per te una delle stagioni più profique! Brava!!! |
Vista la penuria di neve di questo strano inverno e, soprattutto, visti i miei problemi fisici, non mi posso di certo lamentare, anzi...
Quando si parte col dire "mi accontenterò di fare qualcosina...", e poi invece va tutto meglio del previsto, la scelta delle gite fatte e le condizioni trovate ti danno ancora più soddisfazione  |
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Fedora
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 1300 Residenza: Alzano Lombardo (BG)
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Inviato: Ven Apr 28, 2017 4:45 pm Oggetto: |
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cri ha scritto: | Ribadisco complimenti fatti personalmente.
Una stagione partita un po' in sordina complice anche un inverno catastrofico e conclusasi (???? ) con il botto.
Come sempre la squadra e la grinta non mentono
Bravissimi a tutti!!
Peccato non essere potuta venire  |
Grazie Cri.
Se ti può consolare, una gita con questo sviluppo fatta con le ciaspole sarebbe stata davvero eterna per te...
Certo, l'ambiente meritava davvero... Ma ti sei fatta una bella gita anche tu in quel we dài  |
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Riki
Registrato: 21/02/07 17:57 Messaggi: 348 Residenza: Alzano Lombardo (Bg)
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Inviato: Mar Mag 02, 2017 9:41 pm Oggetto: |
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Grande Fedora
Un altra bella gita desiderata da tempo e ora realizzata.
Incredibile la tua 48 ore iniziata con il Sasoeo e terminata con il rientro da Arolla.
Da record....
Bravissimi tutti.
Lidia super.
Riki _________________ Riki |
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Riki
Registrato: 21/02/07 17:57 Messaggi: 348 Residenza: Alzano Lombardo (Bg)
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Inviato: Mer Mag 03, 2017 12:40 pm Oggetto: |
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Impressionante la differenza d' innevamento sulla Nord del Pigne d' Arolla del 2013...
Quest' anno, in fatto di apporto di neve su tutto l' arco alpino o quasi, è un disastro! _________________ Riki |
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Fedora
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 1300 Residenza: Alzano Lombardo (BG)
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Inviato: Mer Mag 03, 2017 3:59 pm Oggetto: |
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Grazie per i complimenti, Riki.
Riguardo alla differenza d'innevamento... la cosa impressionante non è solo la minore quantità, ma la minore quantità abbinata al fatto che allora era quasi metà giugno!  |
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