Monte Bianco all'Asta!

[Claudio Capitanio]

Salve a tutti,
Sono appena ritornato dal Monte Bianco.
L'idea era quella di salire la celebre via Bonatti Ghigo al Grand Capucin, non è il primo tentativo, già altre volte ero stato la per provarci ma ogni volta c'è stato qualcosa che prontamente si è messo di traverso.
Questa volta era diverso, il meteo era buono, le condizioni della parete erano ottime, la preparazione adeguata con un po di margine in più. Tuttavia oggi ho scoperto che questa via che mi affascina da trent'anni non rientra più nelle mie possibilità, in quanto qualcuno un giorno ha deciso che c'erano troppi chiodi ed è andato a schiodarla.
Questa via è una super classica, prima via aperta da Walter Bonatti e Luciano Ghigo sulla terrificante parete est del Grand Capucin, aperta utilizzando largamente la progressione artificiale in voga in quel periodo e salita solo parecchi anni dopo in libera con gradi fino al 7a. Tuttavia salendola in maniera classica le difficoltà sono valutate 6a obbligatorio e A1. Senza l'A1 di che difficoltà si parla? Com'è possibile che di punto in bianco il signor F.C. (cito solo le iniziali), Guida di Courmayeur si prenda la libertà di schiodare una via classica di colui che è un'icona dell'alpinismo? C'è forse qualche interesse in ballo? Certo è che in queste condizioni la via è ripetibile dalle guide con cliente pagante al seguito oppure da coloro che sono più bravi delle guide, ma certamente non più da alpinisti come me che non possono fare dell'alpinismo una professione!
Per come la vedo io sarebbe come entrare al Louvre a Parigi e disegnare un paio di baffi alla Gioconda ritenendo che ormai sia superata...
Non c'è inoltre notizia di queste modifiche, oltre alla scocciatura e al costo notevole si aggiunge pure il rischio. Noi al quarto tiro abbiamo deciso di scendere, ma se qualcuno avesse idea di proseguire oltre passando il grande tetto se la vedrebbe veramente brutta a scendere. Oltre quel punto infatti bisogna continuare fino in cima per poter scendere in doppia visto che diverrebbe utopistica la via di fuga sulla parete nord con conseguente discesa dal canale con le scarpette.
Si sta sacrificando al Dio soldo anche questo ambiente, questo che per anni è stato il tempio dell'alpinismo. Capisco le ragioni di chi coglie l'opportunità del turismo, ma qui si sta facendo una campagna di epurazione, sono ammessi ai giochi solo i clienti paganti! Si sta vendendo all'asta la storia di questi luoghi.

[Stambek 1]

C'E' SEMPRE IL DIO SOLDO ORAMAI IN TUTTO E UN PO'CHE LO NOMINO..........
BASTA SOLO VEDERE SOLO NEI RIFUGI COME VIENI TRATTATO .....
STO GIRANDO UNA SERIE DI QUATTROMILA I CLIENTI NON MANCANO 70 EURI PER UN BRODINO DI ACQUA..........
E UN PEZZO DI CARNE......ORAMAI SI SALE IN GIORNATA O CON SACCO PELO..........CHE SI DORME BENE ANCHE ALL'APERTO...........
MEGLIO ATTENDERE L'AUTUNNO E RITORNARE SULLE OBROBIE........
C'E' SEMPRE LA PASSIONE CHE VINCE NELL'ALPINISMO ........
NON LA PROFESSIONE........
E' COME UN LAVORO SE LO FAI CON PASSIONE TI PIACE.......
SE INVECE SI FA' SOLO PER SOLDI HHHO TANTO PER FAR QUALCOSA ......
PRIMA HHHO POI TI SGRANI /TI PERDI/TI HHHANNOI...........
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Stambek 1

[Stambek 1]

[LorenzOrobico]

Provando a guardare la cosa da un altro punto di vista.
Non è che siamo un po' troppo abituati a trovare tutti i chiodi già piazzati ?

Comunque si, se si fa un'azione del genere sarebbe perlomeno corretto comunicarlo in modo che chi ripete possa essere aggiornato sullo stato della chiodatura.
Però non ci vedo l'epurazione e anche una fila di cordate salite in funivia e appese a tirare i chiodi sulla via di Bonatti non mi sembra un bello spettacolo.
Sarà che ho sempre preferito salire dove avevo autonomia in libera...
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