Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
|
Inviato: Mer Giu 22, 2016 6:12 pm Oggetto: Su e giù dal DOSEGU’: gli sci non li mettiam più… |
|
|
Il ghiacciaio del Dosegù si presta ogni anno per l’ultima skialp di stagione. Dislivello della singola tratta ridotto, ma con le varie ripellate si riesce ad ottenere un buon giro. Mancavo da un po’. L’ultima volta con Mara e Alessandro avevamo scelto un approccio alternativo alla Nord del San Matteo provenendo scimuniti da questo versante. Ne era uscita una gran bella, alternativa, ma logica gita.
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.1437238087762.2060441.1137286642&type=1&l=83a8195d2c
Anche a sto giro la nostra idea era di puntare sulla A di SciAlpinismo… Ma le recenti nevicate e la meteo ballerina (contro le previsioni di stabilità almeno per la prima parte della giornata) la fanno da padrone e ci cambiano le carte in tavola.
Poco male, qualcosa di divertente lo si trova sempre avendo la mente aperta a diverse opportunità.
Venerdì sera dai rispettivi lavori sparsi per il Nord Italia (chi Milano, chi Bergamo, chi Vicenza, chi Valdobbiadene…) ci ritroviamo alle 23 al Passo Gavia. Come spesso accade ultimamente queste trasferte post lavoro sono abbastanza stressanti. Non abbiamo nemmeno troppo tempo per riposare… O meglio, non abbiamo più forse l’età per fare certe cose
L’ultimo tratto di strada è caratterizzato da neve nuova e ghiaccio sull’asfalto. Fa un bel freschino (-6°). Alla faccia dell’estate incalzante! Troviamo un comodo riparo per la notte e montiamo le nostre tende. Sarà che qualcuno (?) sega legna la notte…ma quando la sveglia suona dopo solo 4 orette non è che mi senta poi tanto riposato. Ci manca che Fabio parta ad un bel ritmo sostenuto per bruciare le ultime energie rimaste Ci portiamo a quella che era la fronte del ghiacciaio del Dosegù con qualche saliscendi e portage e possiamo ora partire ad un passo più regolare. Al bivio prendiamo a sinistra per il Tresero. Il cielo da splendido che era comincia via via a coprirsi fino a diventare plumbeo. Fino a non vedere più le cime. Proseguiamo, tanto davano bello almeno fino a mezzogiorno. Le gambe vanno, ma la testa è pesante e mi si chiudono gli occhi… Giunti al deposito sci presso la cresta sud, decido di lasciare i soci proseguire a piedi per la vetta nel nulla della nebbia (solo perché l’ho già salita più volte, altrimenti…) e schiaccio letteralmente un sonnellino seduto sui miei sci. Quando tornano mi sento rigenerato e scendiamo assieme su ottima polvere inaspettata per la stagione. Inizialmente visibilità pessima che va via migliorando fino al sole. Questo meteo ballerino è proprio capriccioso e passiamo dalla nebbia più totale ad una bella giornata. Giusto in tempo, giunti al bivio per il San Matteo, per farci ingolosire e ripellare in tale direzione. Neanche a farlo apposta dopo duecento metri il cielo si ricopre e comincia a nevicare forte. Si aggiunge al nostro gruppo Paola, orfana di socio, e scendiamo al bivio per lo Sforzellina. A tratti nevica. Ripellata d’obbligo per evitare il noioso traverso sali-scendi iniziale. Ovviamente il meteo cambia ancora ed esce il sole. Giusto per godersi l’ultima discesa sci ai piedi fino al ponte su neve marciotta, ma ancora ben sciabile sulle tracce lasciate dai numerosi passaggi. Eh sì, perché oggi eravamo proprio numerosi come tradizione di fine stagione. Faccio quasi fatica a ricordare tutte le persone incontrate e che mi hanno riconosciuto… Alfio che non vedevo addirittura da ben 8 anni, dai tempi della nostra salita al Weisshorn. Mi son perso Matofugato e Giorgio pur avendoli incrociati. Poi c’erano Fusatti Angelo, Giovanna, Luca, Francesco, …, Lidia e Ivan del Fedora team, Romelli.
Insomma, una gita piacevole e in piacevole compagnia. Ora riponiamo gli sci fino alla prossima stagione, che altro già bolle in pentola…
In Val di Non l'arcobaleno fa ben sperare...
Condizioni "invernali" per la Presanella...
Church biwack
La nostra umile dimora
Al ponte bella sbiancata
Tutto sembra promettere bene
Un Gavia inusualmente innevato per il periodo
Addentrandosi verso la bocca del Dosegù
Verso il Tresero
Dietro il Monte Gavia
Qualche forma glaciale
In fondo il Tresero
Il Corno dei Tre Signori
Nei pressi del bivacco Seveso...il tempo comincia a peggiorare
Ancora qualche occhiata di sole e di azzurro
Il deposito sci coi primi ad arrivarci
Un raro momento di apertura
Ottima neve per la prima discesa
Esce anche il sole
Ovviamente quando decidiamo di ripellare
Timing....
E si ridiscende divertendosi
Verso la Sforzellina
Quasi al colle
Su e giù...
E via dritti al passo
Ancora ottimamente sciabile
Slalom tra le rocce
Ospite peloso del nostro banchetto. Alla prossima stagione...
 _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)
L'ultima modifica di Franz il Gio Giu 23, 2016 12:10 pm, modificato 1 volta |
|
fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15 Messaggi: 3178 Residenza: Bergamo
|
Inviato: Gio Giu 23, 2016 9:25 am Oggetto: |
|
|
I progetti erano ben più ambiziosi, ma la meteo birichina li ha fermati. Niente di grave, sciare nella polvere il 18 di giugno stravale il giro.
Poi i tuoi progetti mi han fatto conoscere un lato di una montagna che non conoscevo che magari più che salire mi piacerebbe scendere.
Visto che non hai messo foto della cima le metto io.
Come vedi non è che ti sia perso un gran che.
E' stato un piacere rivedervi dopo tanto tempo.
E comunque russi meno del Peggy.  _________________ "TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
|