Tour delle tre VENEZIE con le tre…venessie ;-)

[Franz]

Terza Cima Venezia, 3356m – con discesa sul Ghiacciaio del Careser e per la Vedretta Alta


L’attrazione tirolese poteva farla ancora da padrone anche a sto giro se non fosse stato per il meteo. Con Mara, Albe e Paolo la meta era ancora oltre confine, ma solo una delle tre giornate disponibili pareva lasciare qualche speranza e le schiarite si concentravano sul gruppo dell’Ortles-Cevedale: bene, l’approccio dalla Val Martello mi mancava totalmente, se non in versione estiva. Anche Carla dimostra di avere la nostra stessa idea (e come noi pare tanti altri, visto il traffico...). “Per strada” recuperiamo anche Anna che si era persa nella sua Mala Valle… Il team è al completo! La meta iniziale era il Cevedale, ma visto l’orario di partenza, considerando lo sviluppo della gita e le temperature del periodo non idonee ad una discesa tardiva, e viste delle minacciose nubi che potevano rendere difficoltoso l’orientamento su quei plateau tanto belli al sole… decidiamo istantaneamente per le Cime Venezia e dall’ex Albergo Paradiso, dopo 10 min a piedi, possiamo già calzare gli sci. La salita rende bene e il panorama si apre anche se dal cielo cadono gocce di pioggia. Continuiamo noncuranti e giungiamo nei pressi della Cima Rossa di Martello dove il cielo viene completamente spazzato e ci si para un superbo scenario sulla Punta Martello, la Terza Cima Venezia e la Vedretta Serana. Avanti già in diversi ci precedono. Alcuni già scendono e la neve sembra abbastanza bruttina…si pensa ad una “opzione” alternativa. Opzione che subito si prospetta giunti al colletto prima della cima: si scenderà sul versante del ghiacciaio del Careser dove la neve sembra molto buona e soprattutto intonsa. Poco dopo anche il giro successivo prende forma e decidiamo di proseguire alla Cima Marmotta, da dove vediamo una traccia provenire in senso contrario. Discesa goduriosa al sole Salita meno goduriosa al sole ;-( …e siamo al colletto tra Marmotta e Venezia. Dopo un primo approccio, valutiamo che la cresta per la Cima Marmotta è lunga e un po’ delicata e quindi ci fiondiamo giù sulla Vedretta Alta su neve inizialmente da valutare: lastroni da vento appena sotto il colle e sul lato destro, ottima polvere più a sinistra… Sentiamo già da un po’ gli elicotteri sul Cevedale. Sapremo solo a sera cosa è successo… Si prosegue poi su bel trasformatone che diventa in breve marciotta simil pista a dunette, sempre ben sciabili per i numerosi passaggi. Superato il Rifugio Martello giungiamo al vallone del Rio Plima, donde in breve nei pressi del Rifugio Corsi, dove a malincuore si tolgono gli sci. La conclusione prima con pic-nic al parcheggio (gentilmente offerto da Carla) e merenda a Lana in un birrificio che è tutto un perché (sempre su consiglio della buongustaia Carla) dà alla gita quel quid in più per renderla indimenticabile, soprattutto per la spensierata ed allegra compagnia. Da ripetere!

Un breve mix video delle discese: https://vimeo.com/127013667

Il Tour in senso orario.

Following the sun

Sotto Cima Rossa di Martello

Belle vallecole

Tempesta verso nord

Linee convergenti

Il ghiacciaio di Sorana

Remando a Venezia...

Inseguendo il treno dei primi

Al colletto prima della cima.

La Presanella ben innevata.

La cresta per la vetta

Sulla cresta per la Terza Venezia

La vetta della Venezia

Il folletto delle nevi

Divertimento sul versante Sud

Il bel ghiacciaio del Careser. Ormai diviso in apparati distinti e in evidente agonia. Rimane comunque uno degli apparati italiani più studiati e del quale si ha la serie storica di bilanci di massa più lunga.
http://www.progettosmilla.it/2/antartide-e-alpi/antartide-e-alpi-il-ghiacciaio-del-careser/
http://www.sat.tn.it/sns/17/ghiacciai_bilancio_massa_careser_2006.htm
http://www.meteotrentino.it/neve-ghiacci/ghiacciai/Bilanci_totale_Careser.pdf

Dopo il divertimento...la ripellata con caldo torrido

Ghiacciaio del Pisgana e Adamello

Alla ricerca delle Marmotte...

Il colletto che permette di tornare sul versante della Val Martello

Le tre...venessie
(o Marmotte )

Bello il Cevedale

Evidenti le placche da vento nei pressi del passo (e conseguentemente anche nella prima parte della discesa)

Bellissimo ambiente

Sempre il Careser

Sempre col sorriso

E giù! (sulla Vedretta Alta)

Op op op

Sarà caduta in una...Mala Valle?

Gran finale alla birreria Pfefferlechner di Lana

PROSIT!

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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)

[rediquadri]

è un po' che non commento i tuoi report, i complimenti per questo giro valgono anche per quelli scorsi! Contento di avere posti diversi relativamente vicino a casa neh?

Dalla testata della Val Martello ho salito la Cima Rossa di Martello e la Croda della Calva, mi piacerebbero anche la Cima Venezia e la Punta dello Scudo ma al momento sono per me impensabili
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"Go hard or go home" (Jake la Furia)

[ilteo]

Ciao!
Bel giro, bel tempo e mi sembra bella compagnia.
Giusto per metter lì un'altra possibilità: l'anno scorso i primi giorni di giugno son salito alla II Venezia direttamente dal ghiacciaio della vedretta alta. Dopo il salto di rocce basale a dx (salendo) per evitare il seracco. Dalla vetta come te siam scesi sul ghiacciaio a sud ma fin ben sotto i 3000. Poi ripellata verso la IIIVenezia e discesa (ripidina) sempre sulla vedretta alta.
Buona montagna a tutti
teo

[Albe]

[calimero]

Che ambientone.
Missà che siete andati a lezione dal buon Gustav.
E avete appreso direi molto bene.
Certo che, nelle didascalie, nemmeno 'na gondoleta o un canal grande....
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calimero

[Franz]

[rediquadri]

[BiancoAtlas]

tzè ... dai dai ........... ...... scherzo .... penso solo ... ahhhh RESPIROOOO !!
mi piace asssai la doppio malto
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Andare in montagna con il g.p.s. è come fare sesso con una bambola gonfiabile