Bocchetta di Calivazzo, nella più selvaggia Grigna

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Splendido bike tour che consente di esplorare le pendici più selvagge del gruppo della Grigna.
Partendo da Lierna si pedala un pò lungolago godendosi gli splendidi scorci fino a Varenna dove si imbocca la salita per Esino che si raggiunge godendosi l'impagabile vista del Lario .
Da qui , passando per Ortanella, si raggiungono le idilliache Alpe di Esino e Alpe di Lierna per ostica mulattiera e poi per bella sterrata e incantevole bosco di faggi e betulle la bocchetta di Calivazzo ( 1.850 metri ), punto più alto del tour.
Qua Omar tenta di suicidarsi nell'esplosione della sua bomboletta riparaforature. Non ci riesce, non lo dobbiamo tumulare con il suo cancello per cui il giro prosegue.
Bella single track fino all'Alpe di Calivazzo, un pò di spallaggio per arrivare alla tosta e tecnica discesa che porta al Santuario di Santa Maria, punto ristoro del giro.
Poi, sotto corroborante effetto alcoolico, discesone fino al lago per mulattiera lastricata , impegnativa ma divertente.
Infine rientro a Lierna per il sentiero del Viandante.
Gran giro, in ambiente veramente selvaggio e poco frequentato. Incontrati escursionisti solo dal tratto del Santuario fino a Mandello. Consigliato per un immersione nel lato più nascosto del gruppo delle Grigne.
Con il Desmosocio Saldeg e Omar

Qualche immagine :

pedalando lungolago


Gran vista salendo verso Esino


Vezio e il suo castello


La bella Alpe di Esino


L'Alpe di Lierna


Quattro passi..


Smoke on the water


Il sorriso del bosco


Tentativo di suicidio


Bella single track dalla bocchetta


Si arriva all'Alpe di Calivazzo


Altri ritmi


Canale di Suez


Fumigante


Ambiente selvaggio e solitario


Eatitaly vistalago


Sulla traccia del rientro

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Altro bel giro. Ma voi andate in giro con le front o avete diversi mezzi?
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