PIZZO DELLA PIEVE: Du iu spich inglisc?

[fabiomaz]

Quando verso le 10 di sera due tizi armati di sacco lenzuolo e schisceta per la colazione bussano alla porta di casa Fourfingers a Lecco, la gentile signora Fourfingers impiega due millisecondi a inquadrarli: voi non siete normali. I due loschi figuri, sbrigate le necessarie formalità, tipo presentazioni e convenevoli, si appropriano di un materasso, svolgono i sacchi lenzuoli e si apprestano ad andare a dormire. Eh sì, perché seppure sia mercoledì sera, casa Fourfingers è stata scelta come campo base avanzato per la salita del giorno dopo.

Il cono di luce della frontale inquadra monotonamente le scarpe di Davide mentre ci guida con sicurezza lungo i “tagli” che ci fanno divorare la strada per il rifugio Riva. Davide non lo sa ma io sto dormendo. Sono le 3 e quaranta e cammino, ma sto dormendo. Davide ha provato a rifilarmi del caffè, ma io ho rifiutato e sono fermamente deciso a non svegliarmi fino al Prà del Giar. Il Peggone segue nell’ombra. Chissà se sta dormendo anche lui?

Il terzo o il quarto saltino roccioso si para davanti più insidioso degli altri. E’ facile, senza i ramponi ai piedi ci si camminerebbe, ma è coperto di verglass. La corda esce dallo zaino. Parte Davide che brillantemente risolve. Segue Peggy. Chiudo io la fila ed elegantemente supero il passaggio con l’aiuto di un mugo. Annuso i guanti ed hanno un profumo meraviglioso.

Dal bellissimo sperone con vista osservo i soci, una ventina di metri sotto, che affrontano l’ultima ripida rampa della salita. Sono le 7.20. Avevo previsto con precisione che saremmo usciti per le 9, massimo le 10. Qualcosa è andato molto storto o troppo dritto. Ueli, saresti orgoglioso di noi!

Pizzo della Pieve, parete Fasana, via dell’Inglese.



Nel canale del dente, sopra l'ultimo saltino roccioso


Il dente è oramai alle spalle e si sale.


Albeggia


La prima luce del sole incendia le rocce alla nostra destral canale


Le pendenze si accentuano


Peggy impegnato su un saltino ghiacciato


Si sale.


Un secondo saltino ghiacciato.




Linee


Marco e Davide in uscita dalla parete


La cima del pizzo della Pieve e i due canalini. Noi abbiamo scelto quello di destra, aggiungendo in entrata un breve tratto di misto.


Davide e la cornice


Marco e la cornice


Uscita di sicurezza


Foto di vetta


La cresta verso il Grignone



Val Cugnoletta


Ritorno alla base


Il rifugista del Riva


Il problema dei "sogni", piccoli o grandi che siano, è che quando si avverano non smetti di sognare, ma ti metti a sognare più forte.

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"TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota

[fourfingers]

ahhhh, ma quando hai detto "metto il fotoreport ma non a breve" non avevo capito che intendessi un paio d'ore....
dopo ti mando qualche mia foto da publicare
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Correre, sciare o scalare lentamente non serve a niente. - Mark Twight

[grigna]

che figata! sempre in settimana ste giornate della madonna. Il Peggone senza barba non va bene, lui DEVE averla.

[lupin-3]

[Peggy]

Straordinaria l'ultima foto, con quella frase a commento poi...
Un'altra bellissima giornata di montagna con un altro piccolo sogno realizzato, ancora una volta con condizioni super.
Splendido l'ambiente del pizzo della pieve cosi come la sua mitica fasana e sempre ottima la compagnia

[Peggy]

[calimero]

E' evidente che sei in uno stato di grazia. Tecnica ed emotiva.
Le parole ti sgorgano con efficacia e i racconti sono uno più bello dell'altro.
le immagini poi sono qualitativamente superlative. Veramente. Tanto fanno gli ambienti, tanto il mood.
Dopo Albi e il Fantasmagorico Fantasma un altro classicone per una terzina che vale una stagione.
Di solito gli stati di grazia si interrompono per due motivi : il meteo, o la fine dei bonus firmati dalle pazienti Lei.
Nel vostro team per ora si limitano a segare la barba al Peggone, pare.
Adesso il Poker, allora...
Complimenti scontati.
Ciao
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calimero

[Franz]

Gran bella gita.
Che grazie al giusto timing (feriale) avete ben colto!!!

Anche se, come mi hai confermato anche tu a viva voce giusto oggi dopo la via, fare ste vie (come l'Albi) in queste condizioni..."è come attraversare il Mar Rosso con Mosè" )))))
(anche se ovviamente le avrei volentieri colte anche io)

Ps : cmq il tuo jolly, o meglio asso nella manica, è il Peggy! In questo periodo che Mara è occupata col lavoro o altro (come domani!) è un'impresa organizzare un'uscita!!!!
(e in generale sono/siamo molto fortunati)

[Franz]

[LorenzOrobico]

Bella gita già di suo, ma oggi era veramente il giovedì perfetto per 'ste robe...
Ma la cosa più geniale è la strategia del campo base avanzato.
Mi piace la foto della cornice con l'omino verde in mezzo.
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog

[fabiomaz]

[Franz]

[airborne]

[Peggy]

[ucamosciomoscio]

Maledetti che invidia !!! adesso mi vendico, il più bello è comunque il " rifugista del Riva", questo mi sembra fuori discussione


Ciao Uca