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gustav1971
Registrato: 25/04/10 21:04 Messaggi: 588
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Inviato: Dom Apr 27, 2014 10:01 pm Oggetto: ALPHUBEL: 4206m tutti conquistati |
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Ci sono volte che il sapere aspettare pazientemente ci premia.
Dentro di noi qualcosa cresce, facciamo esperienze, assaggiamo e confrontiamo.
E' cosi' che l'idea di salire con gli impianti di Saas-Fee lascia spazio all'idea di salire con la sola forza delle proprie gambe.
Il meteo e' incerto ma confidiamo da qualche giorno che l'apertura per sabato mattina sia stabile e sufficientemente ampia.
Facciamo team Alessandro e Gabriele, Marina ed io. Noi tre amici fin dal nostro corso di scialpinismo.
Saliamo dunque venerdi' nel primo pomeriggio, 25 aprile, da Taesch. Dalla strada che porta alla Taeschalp per l'esattezza, a quota 1900m.
Non ci sono impianti di risalita, solo una stradina fino all'alpeggio e poi una mulattiera che porta al rifugio. Niente a che vedere con un Dome de Neige 2013, ma la sensazione di usare le assi come strumento per viaggiare c'e' tutta.
Al rifugio siamo pochi, e' giorno lavorativo per gli stranieri. Godremo di un'ottima ospitalita', di una colazione autogestita col vantaggio che non ci alzeremo tutti insieme.
Partiamo presto con le frontali, per primi, facciamo uno spallaggio di meno di un quarto d'ora, poi saliamo efficienti verso l'Alphubeljoch. Se il paesaggio il giorno prima non era il massimo, ora alle spalle abbiamo un capolavoro della natura con il gruppo del Rosa, i Breithorn, il Cervino, il Bianco, il Weisshorn, e tutti gli altri.
Vediamo il crepuscolo, l'alba, i colori che cambiano, mentre i nostri fisici e soprattutto le nostre menti attraversano le medesime trasformazioni nello svegliarsi progressivamente insieme alla natura che ci ospita.
Appena prima del passo ci investe il sole, ci svegliamo del tutto, ci assale la quota. Del resto siamo a quasi 3800m.
Facciamo il lungo traverso per la est dell'Alphubel, rallentiamo, non si vede da dove passare in mezzo a seracchi e terminale. Alessandro e' saggio e ci tranquillizza: passeremo senza problemi.
Ci supera il gruppo di svizzeri partiti dopo di noi dal rifugio. Davanti a noi ancora nessuno per la vetta. Sono veloci, lasciano dell'attrezzatura a 3900m, comprese le piccozze. Un altro terzetto ci superera' a 4000m, anche loro lasciando giu' qualcosa.
Noi teniamo duro e non lasciamo alcuna attrezzatura.
Lentamente arriviamo in cima, i primi son gia' scesi. Questa e' tutta nostra. Sara' perche' e' sabato, sara' perche' i piu' saliranno con gli impianti, fatto sta che ci godiamo veramente il momento.
Arrivano poi i primi salitori da Saas-fee e gli ultimi della Taeschhuette, molti salgono senza zaino, abbandonato sempre a 3900m.
Noi iniziamo a scendere con la quota nelle gambe. Dal passo inizia anche il vero divertimento sciistico su splendida neve trasformata, fino ai pressi del rifugio.
C'e' tutto il tempo per una birra, poi scendiamo spallando proprio poco gli sci.
Tanta la soddisfazione. Per la compagnia, per i posti, per il meteo, per quella sensazione di aver fatto tutto con le proprie gambe. Per la sensazione di viaggio nello spazio e tra le stagioni. Ci cambieremo al tepore del sole, gli sci al nostro fianco ad asciugarsi, i piedi e le spalle nudi a godersi il fresco dell'aria primaverile, il cuore scaldato dal gelo dei ghiacci perenni.
Grazie, soci!
[dettagli a http://www.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=1&id=14872 ]
Appesantiamo il fisico ma alleggeriamo lo spirito. Gli svizzeri ci precedono ma poi tracceremo noi le lingue di neve fino al rifugio
Immutevole tra gli strati delle stagioni
Nello strato invernale
Nevista e primaverista
Gelido riscaldamento
Bianca culla
Massicci
A guardia del re Bianco addormentato
Memories
Accensione
Profondita' prospettiche
Tracimazione
Esplorando note novita'
Fiume immobile
Avanscoperta
Spettacolo di ghiaccio
Il profumo di vetta rende felici
Terrazzo
Alessandro, Marina, Gabriele, Marco.
Aggiunta di sole, vetta e quota e il cocktail è servito
Viaggio di ritorno
Grande Alessandro!
Sul vuoto non vuoto
Severo lato meridionale
La Taeschalp appisolata ci saluta sommessamente
Alle porte del paradiso. Ne usciamo.
 _________________ Marco |
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rediquadri
Registrato: 29/08/10 09:53 Messaggi: 3001 Residenza: Vipiteno/Sterzing (BZ)
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Inviato: Lun Apr 28, 2014 7:53 am Oggetto: |
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Bellissime le foto sul Cervino! E complimenti per un altro 4000 portato a casa!  _________________ "Go hard or go home" (Jake la Furia) |
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mauroedani
Registrato: 15/01/10 15:21 Messaggi: 351 Residenza: bassa brianza
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Inviato: Lun Apr 28, 2014 8:04 am Oggetto: |
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Si cazzarola non mi ricordavo che il profilo migliore del Cervino ce l'hanno "loro", e cmq è anche un ben raccontato. |
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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Inviato: Lun Apr 28, 2014 9:59 am Oggetto: |
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Da quel versante ha tutto un altro sapore (come il Rimpfischorn del resto).
Anche se il paesaggio meno glaciale "uccide" un po' l'ambiente...
PS: dimenticavo...era bello anche salire dal "Eis Nollen" e poi scendere dalla normale per tornare di qua...
Io lo curo per la Rotgrat...
PPS: Uh, grande l'Alessandro in allenamento per mete esotiche!!!!! Tirava bene? _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)
L'ultima modifica di Franz il Lun Apr 28, 2014 11:31 am, modificato 1 volta |
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calimero
Registrato: 06/10/09 15:27 Messaggi: 1246 Residenza: colle brianza
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Inviato: Lun Apr 28, 2014 11:02 am Oggetto: |
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Rieccoti, finalmente.
Poco da fare, i 4000 sono il tuo pascolo, anche scialpinisticamente " culturale ".
Rinnovi ogni anno il tuo viaggio. Avvicinamento con il giusto " spallage " ( uso il neologismo lupinesco ), mano che il giorno dopo corre libera sull'interrutorino della macchina a portarsi via suggestioni di ghiaccio, prospettive e distanze.
Ed un racconto che ogni volta sa rendere perfettamente la pienezza dei momenti che ti metti nel taschino. E la consapevolezza di stare nel posto giusto al momento giusto.
Racconto da godersi con il caffè in mano.
Bravo, Marco.
Ora non ri-sparire.
Ciao ! _________________ calimero |
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waxy79
Registrato: 08/08/13 09:43 Messaggi: 199 Residenza: Lentate sul Seveso
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Inviato: Lun Apr 28, 2014 2:10 pm Oggetto: |
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A parte le foto, di cui alcune davvero notevoli, complimenti per aver optato per la salita molto "clean"  _________________ Il mondo è dei bravi, e i coglioni se lo godono |
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Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
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Inviato: Mar Apr 29, 2014 10:11 pm Oggetto: |
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Ciao,
Che dire tutto bellissimo.
Spero di andarci in questa stagione, a me piace molto quel versante.
Fabrizio |
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Domonice Site Admin
Registrato: 08/02/07 23:39 Messaggi: 10747 Residenza: Franciacorta
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Inviato: Ven Mag 02, 2014 12:54 pm Oggetto: |
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Mi rendo conto che state diventando in tanti a saper ben raccontare, oltre che con le parole anche con splendide immagini, questi bellissimi viaggi. Ho apprezzato moltissimo ed ho rivissuto il clima di una gita in quei posti di motli anni fa con un caro amico che non c'è più. Grazie mille e alla prossima!
PS, ma la ragazza vi segue con quei cosi ai piedi?  _________________ www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa - |
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