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I cinque lati del pentagono Stotzigen Firsten

 
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Autore Messaggio
calimero



Registrato: 06/10/09 15:27
Messaggi: 1246
Residenza: colle brianza

MessaggioInviato: Mer Dic 26, 2012 11:30 am    Oggetto: I cinque lati del pentagono Stotzigen Firsten Rispondi citando

In quest’angolo dell’Uri non ero mai stato e quando abbiamo deciso di organizzare l’uscita per questa classica skialp ero particolarmente curioso.
Memore di un report non propriamente lusinghiero dell’amico Magister sullo stesso itinerario, mi sono avvicinato alla montagna con una certa circospezione.
Alla fine, tirando le somme, non condivido le impressioni tratte dal buon Luca.
Forse per le diverse condizioni atmosferiche ( non c’era praticamente una nuvola in cielo ), forse per il mio occhio meno abile e meno esigente, ho trovato invece la zona attraente ed interessante.
Punti di vista.
Lo Stotzigen Firsten, ripensandoci, mi è apparso come un pentagono a cinque lati.
Cinque aspetti diversi di una stessa gita, ma uniti tra loro da un filo comune, che è la mia attuale visione della disciplina, dove non riesco a considerare la buona riuscita di una gita solo dal tipo di neve trovata in discesa.
Il primo lato del pentagono, la salita.
Bella, continua , regolare , su bei pendii in spazi ampi e panoramici.
Il secondo lato, la vista dalla vetta.
Cinque stelle. Visione a 360 gradi , numerose cime che offrivano il loro aspetto da gala invernale, cielo blu. Ho cercato di riconoscere qualche cima della Val Bedretto. Spero di esserci riuscito.
Gli altri tre lati sono relativi alla discesa.
Il terzo, i primi 300 metri di discesa su neve praticamente trasformata .
Ottimi
Il quarto, la parte centrale ( non breve..) su un crostone sfondoso micidiale da tirar giù santi e madonne a raffica.
Purtroppo il rialzo termico ha fatto il suo lavoro con puntualità e precisione.
In questi casi, ci si arma di pazienza. E’ solo un lato del pentagono…
Il quinto lato, gli ultimi 400 metri, il più bello, seguendo le intuizioni del buon Andrea, su neve fresca, intonsa e da tracciare.
Bello cercare traiettorie e curve con la neve quasi fino alle ginocchia.
Alla fine, una buona gita.
Alla disciplina skialp chiedo anche di portarmi a scoprire luoghi, angoli, cime ed ambienti che diversamente non avrei mai avvicinato.
Oggi, missione compiuta.
Missione compiuta anche per la compagnia, con il Desmosocio Saldeg e gli amici Giuliano ed Andrea, grandi skialper e colpevoli di averci inoculato il virus…

Qualche immagine :

Primo sole sulle cime


Luce sulla nostra meta


Si parte in allegria


Oggi non si telefona


Alla ricerca di nuovi percorsi


Le cime si svegliano, Realp ancora dorme..


Destinazione luce..


Panorami attraenti


La ferrovia delle nevi


Spunto anch'io..


I tre Re Magi..


Idilliaco


Scie e colori


Qualche giorno qua ?


Visionario Solitario


Ampi pendii e panorami


Sulla cresta


Ancora poco


Ultimi metri


Il muro di cinta dello Stotzigen


Tre Magi e uno Stambecco...


A mano libera..


Si scende. Vai Andrea..


Giuliano Capo


Relax


Geometra di nuove linee


Ciao alla prox! Wink
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calimero
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silvrin



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Residenza: vertova

MessaggioInviato: Mer Dic 26, 2012 1:30 pm    Oggetto: Rispondi citando

Il mio parere non fa troppo testo, dato che non sono un grande amante della neve ... comunque, in effetti, i luoghi mi ispirano un poco di monotonia e, conoscendo la tua abilità ed esuberanza con la macchina fotografica .... Decisamente meglio il Monte Campione scalvino di Rediquadri!
Certo per chi come voi si gusta soprattutto la sciata, la prospettiva cambia radicalmente
Auguri di buone feste e buon 2013.
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Sursum corda!
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comasco79



Registrato: 30/05/11 15:11
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MessaggioInviato: Mer Dic 26, 2012 1:39 pm    Oggetto: Rispondi citando

Sempre in giro ed io a guardarvi da casa!!!!!!
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rediquadri



Registrato: 29/08/10 09:53
Messaggi: 3001
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MessaggioInviato: Mer Dic 26, 2012 3:37 pm    Oggetto: Rispondi citando

Bel giro e ottime foto come sempre! Wink
Sai se la gita è anche ciaspolabile? Quanto dislivello è?

Buone feste!
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"Go hard or go home" (Jake la Furia)
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calimero



Registrato: 06/10/09 15:27
Messaggi: 1246
Residenza: colle brianza

MessaggioInviato: Mer Dic 26, 2012 3:48 pm    Oggetto: Rispondi citando

rediquadri ha scritto:
Bel giro e ottime foto come sempre! Wink
Sai se la gita è anche ciaspolabile? Quanto dislivello è?

Buone feste!


Un paio di coppie di ciaspolatori sul percorso c'erano. Ci puoi andare senza problemi, non ci sono grandissime pendenze, la salita è regolare. Conta di metterci , con le ciaspole, 3h e mezzo. Il dislivello è di 1.200 mt , metro più o metro meno...

ciao !
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calimero
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giudirel



Registrato: 23/06/10 19:42
Messaggi: 319

MessaggioInviato: Mer Dic 26, 2012 4:38 pm    Oggetto: Rispondi citando

Il problema del buon vecchio caro stronzighen è che è una gita ogni tempo ogni condizioni che praticamente ogni anziano sci alpinista abitante in zona ha fatto n volte e gli esce dagli occhi e che per lo stesso motivo è solitamente tritata da cima a fondo mezzora dopo che ha smesso di nevicare.
Di cime della Bedretto da lì ne vedi ben poche.. in pratica solo il Lucendro, per poco e di scorcio.
In compenso di fronte c'è il Damma e i suoi rocciosi satelliti... quasi più cose per scalatori che per scialpinisti (ho detto quasi)... che comunque fa la sua porca figura.
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rediquadri



Registrato: 29/08/10 09:53
Messaggi: 3001
Residenza: Vipiteno/Sterzing (BZ)

MessaggioInviato: Mer Dic 26, 2012 6:36 pm    Oggetto: Rispondi citando

calimero ha scritto:
rediquadri ha scritto:
Bel giro e ottime foto come sempre! Wink
Sai se la gita è anche ciaspolabile? Quanto dislivello è?

Buone feste!


Un paio di coppie di ciaspolatori sul percorso c'erano. Ci puoi andare senza problemi, non ci sono grandissime pendenze, la salita è regolare. Conta di metterci , con le ciaspole, 3h e mezzo. Il dislivello è di 1.200 mt , metro più o metro meno...

ciao !


Ok, 1200 mt sono tanti, vediamo se riuscirò!

Grazie cmq! Ciao!
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