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panurge
Registrato: 22/02/07 23:28 Messaggi: 45 Residenza: Bassa (bergamasca)
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Inviato: Gio Ago 23, 2012 8:47 pm Oggetto: sei cime - settimo cielo! |
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Un'avventura che penso non dimenticherò facilmente.
L'anno scorso, più o meno nello stesso periodo avevo tentato le sei cime ma mi sono dovuto fermare al passo coca per via delle nuvole addensatesi sulla seconda parte del giro. Quest'anno è andata!
Lunedì sera sono partito alla volta di Valbondione dove ho lasciato, incatenata ad un palo, la mia vecchia MTB, poi sono sceso a Fiumenero dove ho dormito qualche ora (in macchina). Alle 2.30 mi infilo nel bosco nero col mio lumino sulla fronte. Non mi piace camminare al buio, non credo che riuscirò a portare a termine il mio giro, intanto cammino. Passano tre ore ed arrivo al Brunone, sono le 5 e mezza e vedo una persona (forse il rifugista) nella luce del rifugio che si fa la barba, saluto e proseguo. Mi fermo subito dopo il rifugio per aspettare un minimo di luce per non sbagliare il sentiero, poi riparto con un po' più di tranquillità: la luce fa la sua parte.
Pensavo, come l'anno precedente, di salire per il canalone, ma:
non c'è neve.
Arrivo allora alla bocchetta di Scais, poi cresta, poi la prima vetta:
Redorta, sono le 7.30 e fa piuttosto caldo.
Torno sui miei passi fino alla base della fetta di polenta, mi abbasso leggermente sul versante seriano e prendo un' incisione che sale a dx e mi permette di raggiungere poi la cima.
Sempre sul filo supero un paio di spuntoni e attacco a sinistra il torrione Curò su buona roccia. Mi calo alla Piatz all'intaglio e (aggirando la famosa piodessasempre sulla sx) raggiungo la seconda vetta:
Scais, sono le 9.
Con estrema attenzione proseguo lungo la cresta, la roccia raggiunge un livello di marciume che non troverò in tutto il resto del percorso. Dopo una cinquantina di metri comincio ad abbassarmi sul lato destro per raggiungere la bocchetta meridionale di Porola (breve calata che mi deposita, sempre sul versante seriano, su una lingua di neve).
Attraversando il canale che scende ripido a sud raggiungo un diedro appoggiato che sale fino ad una cengia che corre verso destra e che porta in parete dove si scala su roccia malsicura fino in vetta.
Terza vetta, Porola. Sono le 9.50, comincio a crederci e lascio un appunto sul quadernetto di vetta.
Per raggiungere il passo mi porto (ci sono alcuni ometti) all'intaglio con l'anticima nord per poi scendere a picco su sfasciumi (sempre ometti) fino a prendere il filo della cresta che sale dal passo, la percorro quasi tutta, poi scendo per il versante valtellinese fino al bordo del ghiacciaio che attraverso in orizzontale fino al passo Coca.
Sono a metà, il tempo è splendido, mi sento bene, proseguo.
La salita che porta ai piedi del dente è faticosa, qui trovo un camoscio che soffia contro di me e poi mi indica la strada, poi se ne va per ifatti suoi. Molto divertente la salita sul dente, dopo tanta roccia malsicura un po' di respiro.
La quarta vetta, Dente di coca. Sono le 11.40.
Doppia, breccia del dente, le cime d'Arigna.
Sono in vetta alla quinta vetta - Cime d'Arigna. Sono le 12.20.
La roccia è decisamente migliorata rispetto alla prima parte di salita, l'ambiente è sempre fantastico, aereo, orobico.
Scendo fino alla bocchetta d'Arigna (si scende bene disarrampicando) e dopo ancora un breve tratto di cresta raggiungo la base del pizzo Coca (cima nord).
Mi arrampico sulla parete, non c'è una via obbligata, e raggiungo uno spallone, mi guardo indietro e vedo tutto:
Ora scendo ad un intaglio e riparto con arrampicata che diventa bella, quasi estetica
Quando sono in cima mi appare il miraggio della cima sud
dopo pochi minuti eccomi in cima al pizzo Coca
Sesta ed ultima vetta - Pizzo Coca. Ore 13.10.
Ed ora la lunga discesa che mi deposita dentro al fiume serio (bagno integrale al ponticello di Valbondione), poi prendo la bici (che avevo legato la sera prima proprio vicino a un nido di api), dolce discesa verso fiumenero, e dopo 13 ore è finita.
TROPPO BELLO.
Giorgio. _________________ Il cielo è sempre più blù! (Rino Gaetano) |
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lupin-3
Registrato: 13/02/07 23:58 Messaggi: 3644
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Inviato: Gio Ago 23, 2012 9:37 pm Oggetto: |
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Sei un grande!!!!! Complimenti!!!
Chissà che un giorno riesco a farlo anche io,ma mi accontento di farlo in compagnia,non in solitaria  _________________ http://www.asbbi.it/ |
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Ares88
Registrato: 13/02/07 23:34 Messaggi: 1793 Residenza: Verdello (bg)
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Inviato: Ven Ago 24, 2012 12:21 am Oggetto: |
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grandissimo!!
Un info...che difficoltà su roccia hai trovato dalla bocchetta meridionale del porola alla cima per ilo versante E-SE ??
grazie mille  _________________ ----la vera gioia � austera |
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Claudio2169
Registrato: 28/06/09 10:02 Messaggi: 517 Residenza: Casirate d'Adda
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Inviato: Ven Ago 24, 2012 7:07 am Oggetto: |
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Veramente una bella e grande impresa , complimenti.
Si mi piacerebbe anche a me un giorno , forse intanto queste cime le faccio singolarmente.  _________________ www.scenariorobici.it
Dalla cima di una Montagna il sole tramonta sempre dopo e sorge sempre prima......ecco perchè, nella vita, vale sempre la pena di "camminare" in salita !! |
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panurge
Registrato: 22/02/07 23:28 Messaggi: 45 Residenza: Bassa (bergamasca)
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Inviato: Ven Ago 24, 2012 9:04 am Oggetto: |
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Le difficoltà in quel punto sono contenute (forse arrivano al II grado), il tratto da superare è breve, bisogna solo prestare molta attenzione (soprattutto sulla cengia) per via dell'esposizione che è sempre alta. Comunque in estate secomdo me è molto meglio passare da questo lato, l'anno prima avevo tribolato di più passando sul lato valtellinese, sia per scendere sul ghiacciaio, sia per risalire in cima (roccia molto molto più friabile). _________________ Il cielo è sempre più blù! (Rino Gaetano)
L'ultima modifica di panurge il Ven Ago 24, 2012 11:35 am, modificato 1 volta |
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Ares88
Registrato: 13/02/07 23:34 Messaggi: 1793 Residenza: Verdello (bg)
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Inviato: Ven Ago 24, 2012 9:29 am Oggetto: |
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immaginavo fosse semplice...te lo chiedevo proprio per quel motivo...passare sul ghiacciaio sta diventando impossibile e/o davvero pericoloso...e poi fa perdere un sacco di tempo! Tu hai impiegato solo un 50 min da scais a porola...senza tribulare piu del dovuto!! _________________ ----la vera gioia � austera |
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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Inviato: Ven Ago 24, 2012 9:35 am Oggetto: |
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Bellissima traversata.
Da solo poi...
Prima o poi...
o anzi...prima o poi d'inverno
GRANDE! _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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panurge
Registrato: 22/02/07 23:28 Messaggi: 45 Residenza: Bassa (bergamasca)
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Inviato: Ven Ago 24, 2012 11:32 am Oggetto: |
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Complimenti a te per gli 82! che traguardo.
In inverno un'altro paio di maniche... _________________ Il cielo è sempre più blù! (Rino Gaetano) |
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Peggy
Registrato: 11/11/08 12:41 Messaggi: 1148 Residenza: Cologno al Serio-BG-
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Inviato: Ven Ago 24, 2012 4:54 pm Oggetto: |
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panurge ha scritto: | In inverno un'altro paio di maniche... |
Ma in compenso non dovrebbe esserci tutto quel muoversi di roccie
Anche io prima o poi lo voglio fare...
proprio complimenti per la solitaria  |
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Ares88
Registrato: 13/02/07 23:34 Messaggi: 1793 Residenza: Verdello (bg)
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Inviato: Ven Ago 24, 2012 5:05 pm Oggetto: |
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certi tratti dell'arigna in inverno devono essere davvero da vertigini....senza contare la salita al Torr Curò e l'intricata discesa dallo Scais verso porola che deve essere in ottime condizioni...sicuramente roba tosta... _________________ ----la vera gioia � austera |
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fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15 Messaggi: 3178 Residenza: Bergamo
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Inviato: Mar Ago 28, 2012 11:38 am Oggetto: |
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Peggy ha scritto: |
Anche io prima o poi lo voglio fare...
proprio complimenti per la solitaria  |
Ma in veste invernale o estiva?
Certo che i tempi della tua traversata sono impressionanti!
Va bene che da soli si viaggia veloci ma..
complimenti! _________________ "TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
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Ares88
Registrato: 13/02/07 23:34 Messaggi: 1793 Residenza: Verdello (bg)
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Inviato: Mar Ago 28, 2012 11:52 am Oggetto: |
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beh fabio a me sembrano tempi ragionevoli, seppur ottimi.
Al massimo l'unico tiro lo si fa a salire dalla bocchetta di scais a fetta di polenta...poi solo una doppia a scendere dal Curò e slegati fino alla Scais...Dallo Scais al Porola credo si debba andare sempre slegati a parte la doppia sopra la bocchetta merid...e poi anche la risalita al Porola...dove ti vuoi assicurare a tutto quel marciume? Io resto dell'idea che su quel terreno meno ci si lega, meglio è.
Il tempo come sai lo si perde a fare i tiri...ricordo la nostra salita allo Scais..ripetuta l'anno dopo con Luca e Paolo in condizioni ottime... 4.20 da Fiumenero alla cima. _________________ ----la vera gioia � austera |
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Peggy
Registrato: 11/11/08 12:41 Messaggi: 1148 Residenza: Cologno al Serio-BG-
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Inviato: Mar Ago 28, 2012 12:27 pm Oggetto: |
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fabiomaz ha scritto: | Peggy ha scritto: |
Anche io prima o poi lo voglio fare...
proprio complimenti per la solitaria  |
Ma in veste invernale o estiva?
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Mi accontenterei con condizioni da "autunno orobico"
In invernale non sarebbe niente male
Ares88 ha scritto: | Il tempo come sai lo si perde a fare i tiri...ricordo la nostra salita allo Scais..ripetuta l'anno dopo con Luca e Paolo in condizioni ottime... 4.20 da Fiumenero alla cima. |
Si ma voi non fate testo
4.20 ore sono un buon orario per arrivare al Brunone e gustarsi una birra con tutta calma  |
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Vezz
Registrato: 23/11/08 22:05 Messaggi: 2159 Residenza: Segrate (MI) - 115 m s.l.m.
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Inviato: Mar Ago 28, 2012 1:02 pm Oggetto: |
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Complimenti!
Certo che in terra bergamasca stanno "cadendo" molti tabù e si stanno sfatando tanti "falsi miti". La traversata delle 6 cime slegati e in solitaria non pensavo fosse possibile ai comuni mortali.
Dalle foto si intuiscono solamente le difficoltà, rendendo possibile la vera conoscenza solo dopo averci messo il naso. _________________ Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.
Qualche mia foto |
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Ares88
Registrato: 13/02/07 23:34 Messaggi: 1793 Residenza: Verdello (bg)
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Inviato: Mar Ago 28, 2012 1:05 pm Oggetto: |
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Peggy ha scritto: | fabiomaz ha scritto: | Peggy ha scritto: |
Anche io prima o poi lo voglio fare...
proprio complimenti per la solitaria  |
Ma in veste invernale o estiva?
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Mi accontenterei con condizioni da "autunno orobico"
In invernale non sarebbe niente male
Ares88 ha scritto: | Il tempo come sai lo si perde a fare i tiri...ricordo la nostra salita allo Scais..ripetuta l'anno dopo con Luca e Paolo in condizioni ottime... 4.20 da Fiumenero alla cima. |
Si ma voi non fate testo
4.20 ore sono un buon orario per arrivare al Brunone e gustarsi una birra con tutta calma  |
se vuoi il mio parere fabio...provate prima a percorrerla in estivo...l'itinerario non è semplice da trovare in alcuni punti...meglio conoscerla a mia opinione _________________ ----la vera gioia � austera |
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