1° tappa francese: P.ta Francesetti

[Fedora]

23-6-2012
Primo di 2 giorni in Savoia. La meta iniziale era la Charbonnel, ma le foto e le indicazioni di Njek che l’ha salita lo scorso we ci hanno messo dubbi sull’innevamento; guardandola dalla strada abbiamo definitivamente cambiato meta. Così proseguiamo per Bonneval sur Arc e puntiamo alla Francesetti. Forse 2h di spallaggio sono troppe e 900 mt di discesa troppo pochi perché si possa dire «ne è valsa la pena» ; ma l’ambiente (per noi nuovo), la bellissima giornata di sole, la neve splendida, la totale solitudine, i panorami... hanno ampiamente ripagato il lungo spallaggio. L’itinerario è molto bello; il lungo Plan des Evettes e la risalita al rif. per evitare il «pantano» di questo pianoro attraversato da mille torrentelli sono l’unico neo di questa gita. Con Zamma. Qualche foto:

Salendo lungo il sentiero che porta al rif. des Evettes. In basso a sx la bellissima località di L’Ecot e il vallone che porta al rifugio Carro, con la Levanna occ. sullo sfondo a dx


Pensando di fare una scorciatoia, usciamo invece più alti del rifugio (a sx). Il Plan des Evettes, con la Piccola Ciamarella di fronte e l’Uia di Ciamarella più dietro a sx. Per salire alla Francesetti imbocchiamo il vallone (nascosto) che sale a sx


Uno dei tantissimi laghetti al Plan des Evettes


Si passa su un ponticello per attraversare agevolmente il torrente principale


Il vallone di salita


Dietro di noi l’Albaron di Savoia


I ripidi pendii a sx del Colle della Disgrazia


Poco sopra il Colle della Disgrazia. A dx, dietro l’Albaron, la Charbonnel


Sulla Punta Francesetti


Prime curve sotto la vetta


Sul tratto ripido al Colle della Disgrazia






Sotto il colle


Discesa splendida dall’inizio alla fine




Nel tardo pomeriggio lasciamo il rifugio

[Riki]

Anche questa Francesetti sembra molto bella (e alla mia portata).

Magari con un pò più di neve la potresti rifare perchè dicono... che con il giusto innevamento è come fare una montagana nuova.



bye
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Riki