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windtito
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Residenza: Lomazzo
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 Inviato: Mer Mar 28, 2012 4:19 pm Oggetto: Nuova piccozza X-BLADE della Grivel |
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Cosa ne pensate della nuova piccozza X-BLADE della Grivel interamente costruita da un pezzo unico acciaio ?
A vederla sembra parecchio aggressiva ? L. 47 Cm x 595 Gr
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Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli son sicuri di ciò che dicono... Almeno credo... |
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1lmonco
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| Inviato: Mer Mar 28, 2012 6:39 pm Oggetto: |
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a mio parere sembra tamarra, come tutte le picche firmate grivel, a me piace....  |
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admarc2
Registrato: 17/02/07 16:32
Messaggi: 1166
Residenza: Franciacorta
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| Inviato: Gio Mar 29, 2012 7:33 am Oggetto: Re: Nuova piccozza X-BLADE della Grivel |
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| windtito ha scritto: | | Cosa ne pensate della nuova piccozza X-BLADE della Grivel interamente costruita da un pezzo unico acciaio ? |
Penso che abbiano un bel coraggio (commerciale) a mettere sul mercato questo tipo di attrezzi... 
Adesso non potranno più neppure raccontarci di mirabolanti teste forgiate a mano o manici in carbonio spaziale per giustificare prezzi esorbitanti.. A vederla così, un unico pezzo di lamiera di acciaio tagliato laser (o waterjet, se lo vogliamo mantenere freddo) più due guscetti in plastica accoppiati con 4 viti, è veramente difficile attribuire un costo industriale superiore a 4 o 5 euro. Oh! Naturalmente esclusa la stratosferica affilatura megagalattica tridimensionale computerizzata (6.5 secondi di robot e mola) o la verniciatura di design con scala graduata millimetrata per la fondamentale valutazione della profondità di inserzione nel ghiaccio (ecco: questo potrebbe far saltare il piano-costi.... sigh....)
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ciao.
Marcello.
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ste azzali
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| Inviato: Gio Mar 29, 2012 12:16 pm Oggetto: |
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ciao, ho partecipato alla realizzazione di questo attrezzo.
volevo rispondere ma sarebbe un po' lunga e non so nemmeno se sia corretto rispondere in un forum di qualcosa che si fa per mestiere, per quanto giocoso possa essere progettare attrezzi da ghiaccio...
però il post sopra è interessante per capire la percezione delle cose.
e si presta a giocare un po'...
secondo te in che materiale sono fatti gli arnesi in questione?
ti aiuto...ci sono 3-5 mila tipi di acciaio, ma possiamo restringere a 250 quelli facilmente reperibili, con prezzi da 0,70€/kg ai 90€/kg... |
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admarc2
Registrato: 17/02/07 16:32
Messaggi: 1166
Residenza: Franciacorta
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| Inviato: Gio Mar 29, 2012 12:36 pm Oggetto: |
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| ste azzali ha scritto: |
però il post sopra è interessante per capire la percezione delle cose.
e si presta a giocare un po'...
secondo te in che materiale sono fatti gli arnesi in questione?
ti aiuto...ci sono 3-5 mila tipi di acciaio, ma possiamo restringere a 250 quelli facilmente reperibili, con prezzi da 0,70€/kg ai 90€/kg... |
Visto che si gioca, aiutami meglio: che acciaio è?
Sono un poco 'gnurant in materia, ma visto che a volte sono in contatto con gente che ne capisce qualcosa, magari riesco a fare una valutazione più accurata...
Grassssie!
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ciao.
Marcello.
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23
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| Inviato: Gio Mar 29, 2012 1:13 pm Oggetto: |
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Stefano, la tua presenza e competenza è assolutamente benvenuta!
Personalmente vedo la questione da un punto di vista completamente diverso,per formazione sono abituato a valutare il valore di un servizio/prodotto per il cliente finale a prescindere dal suo costo nudo e crudo.
Mi spiego: non mi interessa particolarmente il costo di produzione dell'attrezzo se 10, 20 o 100 euro. Mi interessa il valore dell'attrezzo per l'alpinista. Se una piccozza costa 5 euro al produttore e si rivela perfetta per le mie esigenze, potrei tranquillamente pagarla 200. Al contrario un attrezzo da 100 euro di produzione potrebbe non interessarmi.
Credo sarebbe interessante per tutti capire quali obiettivi hanno guidato la progettazione di questo nuovo attrezzo, per quale utilizzo specifico è pensata questa piccozza ?
Poi se qualcuno ci illumina anche sugli acciai di pregio, ben venga... 
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ste azzali
Registrato: 18/02/12 22:25
Messaggi: 29
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| Inviato: Gio Mar 29, 2012 1:16 pm Oggetto: |
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| admarc2 ha scritto: |
Visto che si gioca, aiutami meglio: che acciaio è? |
è parecchio più probabile che io metta qui le foto di mia cugina nuda.
ci ho messo 3 mesi di prove per arrivare a scegliere quel tipo di acciaio e 5 anni per ottimizzarlo.
posso dirti che è un microlegato temprato e rinvenuto, che non vuol dire un cazzo, ma tent'è...
| Citazione: | | Sono un poco 'gnurant in materia, ma visto che a volte sono in contatto con gente che ne capisce qualcosa, magari riesco a fare una valutazione più accurata... |
grazie. per ora sto apposto. però ti dicevo, è interessante la percezione che ha la gente di un pezzo meccanico. non offenderti eh, è l'effetto ikea (incredibile, non costa un cazzo) e l'effetto iphone (che costa 400 euro e fa gli integrali per parti, come possono 6 pezzi di lamiera costare come un i-phone??? me lo chiedo anch'io...)
però prova a ragionare un attimo. può un oggetto meccanico per quanto semplice possa essere, costare come 4 caffè... ?
per completezza:
le 4 viti sono rivetti, la macchina che mette quei rivetti costa un 15 mila euro
le parti da affilare le affilo tutte io a mano con la mola a nastro, rischiando di tirarmi nei denti la picca tutte le volte perchè gira fortissimo, la sagoma è complessa e gli spigoli da affilare sono 6.
ti mando l'ordine domattina per 1000 picche a 5 euro l'una. consegna lunedì
buon w.e.
si scherza eh... anche dietro a cose molto semplici c'è del lavoro. |
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admarc2
Registrato: 17/02/07 16:32
Messaggi: 1166
Residenza: Franciacorta
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| Inviato: Gio Mar 29, 2012 3:03 pm Oggetto: |
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| ste azzali ha scritto: |
è parecchio più probabile che io metta qui le foto di mia cugina nuda. |
Che potrebbe essere pure meglio... 
| Citazione: |
posso dirti che è un microlegato temprato e rinvenuto, che non vuol dire un cazzo, ma tent'è... |
Da' solo un'idea.. Ma se vogliamo tenere la lega segreta, ok. Il lavoro che c'è dietro è giusto che rimanga patrimonio di chi l'ha fatto.
| Citazione: | è interessante la percezione che ha la gente di un pezzo meccanico. non offenderti eh, è l'effetto ikea [cut]
...però prova a ragionare un attimo. può un oggetto meccanico per quanto semplice possa essere, costare come 4 caffè... ? |
Me lo chiedo anch'io come mai il lavoro nel nostro settore sia veramente così svalutato.. E spesso mi chiedo anche come mai dei particolari per produciamo (producevamo) a costo X, vengano poi venduti tranquillamente a 6X, 8X, ecc..
| Citazione: |
le parti da affilare le affilo tutte io a mano con la mola a nastro, rischiando di tirarmi nei denti la picca tutte le volte perchè gira fortissimo, la sagoma è complessa e gli spigoli da affilare sono 6. |
Se fai 10pz campione, ok. Se la metti in produzione, quel lavoro non lo fanno così neanche i cinesi...
| Citazione: |
ti mando l'ordine domattina per 1000 picche a 5 euro l'una. consegna lunedì
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Se stiamo parlando della della sagoma in acciao, mancano dati essenziali per completare l'ordine: spessore e materiale
Ovvio che si scherza...
Ma anche non troppo. Non facciamo taglio lamiere in casa (nè laser, nè waterjet) ma 1000 sagome di quel tipo a 5€ cad. (di un acciaio legato a mia scelta, visto che non parli neanche sotto tortura  ) c'è verso che le faccia fare e te le rivenda, guadagnandoci pure.. (purtroppo...)
P.S. Lungi da me il voler sminuire il lavoro altrui. In particolar modo quando si parla di particolari meccanici, che già sono ampiamente svalutati; almeno alla produzione. Il mio messaggio polemico era forse dovuto, anzi, alla frustrazione di chi vede il proprio lavoro non sufficientemente valorizzato dal mercato, dove la parte preponderante del costo finale di un oggetto è totalmente slegata dai costi effettivi della produzione..
Buon lavoro!
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ciao.
Marcello.
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L.A. Seneca |
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windtito
Registrato: 01/04/11 14:44
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Residenza: Lomazzo
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| Inviato: Gio Mar 29, 2012 5:16 pm Oggetto: |
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ritornando con le picozze per ghiaccio ( parafrasando i piedi per terra ) ..
qualcuno che le ha provate ? toccate ??? il fatto di essere in un corpo unico di acciaio xyz favorirà la rigidita' di tutto l'insieme e la possiblita' di maltrattarle per benino senza rischi di rotture , presumo   il peso per giunta mi sembra interessante per un uso intensivo in dry -tooling ?
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ste azzali
Registrato: 18/02/12 22:25
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| Inviato: Gio Mar 29, 2012 6:43 pm Oggetto: |
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| LorenzOrobico ha scritto: |
Credo sarebbe interessante per tutti capire quali obiettivi hanno guidato la progettazione di questo nuovo attrezzo, per quale utilizzo specifico è pensata questa piccozza ?
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ciao Lorenzo
questo attrezzo è ancora in fase di evoluzione
le linee guida è sempre quella. abbiamo una becca che va benissimo, cerchiamo di sfruttarla su diverse categorie d'attrezzo e di prezzo. montata su un manico in carbonio, su uno in ergal e adesso su uno in acciaio, integrale con la becca.
l'attrezzo che ne è derivato lavorando con Grivel è stato questo che va a sfruttare l'impugnatura delle x-monster. a cui si affianca con un prezzo di 25 euro in meno. probabilmente l'arnese per aggrapparsi al ghiaccio più economico sul mercato.
con un peso che gira attorno ai 600 grammi.
ovviamente ha dei limiti.
la becca non esiste e quindi non è sostituibile.
però abbiamo fatto questa valutazione... parlo della mia produzione solamente perchè è più facile.
il rapporto fra becche di ricambio e picche prodotte è di 15/100.
se in un anno faccio 100 picche e 15-20 becche di ricambio vuol dire che ci sono un tot di persone che non cambiano mai la becca.
dopo anni posso ricavare una piccola statistica sulle becche. quelle da ghiaccio durano mediamente 45-50 uscite. io mentre metto in fila 50 uscite faccio in tempo a vedere 2 olimpiadi 
non è possibile usare questi attrezzi per fare dry tooling.
io le ho usate quest'inverno e mi sono trovato piuttosto bene, non credo che il mio parere valga però. troppo troppo scarso. |
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LorenzOrobico
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| Inviato: Gio Mar 29, 2012 9:48 pm Oggetto: |
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Interessante. Il prossimo inverno potremo farci un pensierino.
Il discorso delle becche di ricambio non fa una piega, ci sono molte persone che fanno una decina di cascate all'anno, altre che hanno più di una coppia di attrezzi. Io sono anni che non compro becche di ricambio, ma non sono certo uno che ha un volume di attività significativo.
Per quanto riguarda il troppo troppo scarso, a parte che ho seri dubbi in merito, considerato che la grande maggioranza si muove su gradi 3-4 e raramente sul 5, a me interessa l'opinione di gente di livello medio più che di certi super manici che fanno da testimonial alle case produttrici... poi abbiamo visto che c'è comunque una certa soggettività, in particolare c'è chi ama l'attrezzo pesante e chi lo soffre.
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spino
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| Inviato: Mar Gen 29, 2013 3:09 pm Oggetto: |
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prese!
mi trovo benissimo, sicuramente non una picca entry-level, nonostante il prezzo decisamente low-cost è una picca difficile da usare perchè è leggera in punta, occorre avere una buona tecnica nelle braccia.
ottima invece per gli agganci e il lavoro di polso. |
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LorenzOrobico
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| Inviato: Mar Gen 29, 2013 3:24 pm Oggetto: |
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Ti trovi benissimo, ma è difficile da usare ? Qualcosa non torna...
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spino
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| Inviato: Mar Gen 29, 2013 9:29 pm Oggetto: |
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è difficile, essendo leggera e piatta, avere una traiettoria di lancio precisa, posso immagninarmi che per un principiante sia difficile le prime volte far partire un colpo preciso.
se non la lanci precisa praticamente non entra.
se sai usare le picche, è molto precisa e entra bene senza dover praticamente battere. |
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damocleice
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| Inviato: Mer Gen 30, 2013 12:57 pm Oggetto: |
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| e se si pensa a un manico auto costruito e con la becca della monster? |
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