Finalmente un Poncione......Val Bedretto, Cassina Baggio.

[calimero]

Da quando ho iniziato a praticare skialp, ovviamente parecchie cose mi hanno interessato ed incuriosito.
Luoghi, cime, itinerari che in precedenza la mia attenzione solamente sfiorava sono diventati, nel corso dell’anno , abituali e familiari.
Uno dei luoghi che, sin dall’inizio, più ha solleticato la mia fantasia è la Val Bedretto, autentica Mecca skialp che quest’anno ha vissuto , causa scarso innevamento generale, momenti di autentica popolarità di massa.
E, con essa, sono diventati popolari, almeno per me, i suoi Poncioni.
Queste cime dal nome buffo mi hanno subito incuriosito.
E stimolato.
“Voglio fare un Poncione!” è stata la mia pressante richiesta, cucchiaio e forchetta sul tavolo, ai boss della Scuola Altolario, richiesta fortunatamente accolta ieri in una meravigliosa giornata primaverile.
Per cui , sin dall’arrivo in prima mattinata ad All’Acqua, il mio sguardo ha cercato di catturare ogni angolo di questa splendida valle.
Non mi ha neppure scoraggiato l’affollamento riminense del parcheggio , preludio di una possibile salita in coda in perfetto stile tangenziale milanese.
Ma la valle è grande, ampia e nei suoi due versanti c’è spazio per tutti.
Ed allora noi abbiamo iniziato la salita sui pianori che portano alla capanna Piansecco certamente non da soli, ma neppure in mezzo a folle oceaniche.
Anzi.
Chi andava al Rotondo, chi andava al Chuebodenhorn, chi girovagava qua è là, insomma , alla fine sul nostro Poncione ci siamo arrivati da soli.
Poncione che è stato quello di Cassina Baggio, che ha vinto il ballottaggio con quello di Manliò ( nonostante ci fossimo portati l’attrezzatura alpinistica per la sua cresta ) dopo il Gerenpass , dopo opportuna valutazione dei Grandi Capi sullo stato del surriscaldamento della neve , in vista della discesa.
Già, perché la salita sul pendio che dalla Piansecco porta al Gerenpass si è svolta in un autentica fornace, con caldo simil estivo, da maglietta a maniche corte.
Un torturone che ha avuto termine solo al passo, dove un venticello frizzante ed allegro ha portato il clima a quote più sopportabili.
Raggiunta la vetta ( ambientone dopo il Gerenpass, che meraviglia ! ), la discesa si è rivelata una vera goduria.
Tombola, per la seconda volta consecutiva.
Avevo detto che mi sarei accontentato di trovare il 50% delle condizioni trovate al Lucomagno 15 gg fa.
Le abbiamo trovate al 95%..
Gran polvere dalla vetta ( bella la prima pala ) fino al passo, poi solo una cinquantina di metri di crostone duretto e poi sui gran bei pendii fino alla Piansecco neve primaverile divertente , sciabilissima e , nonostante il forno, smollata al punto giusto.
Ed anche dopo la Piansecco si è sciato bene, oltre ogni più rosea previsione.
Per cui, alla fine, tutti contenti e soddisfatti.
La scoperta della Val Bedretto mi ha regalato dei gran momenti skialp.
Ed ho anche avuto il mio Poncione…..

Qualche foto, piccolo contributo :

Si lascia All'Acqua, si tocca subito la neve..


Strani esseri si intravvedono tra i rami..



Al centro di un graffito...


La Capanna Piansecco


Palloni e Poncioni


Palloni e Chuebodenhorn


Tattiche di salita : schema a triangolo..


Schema allineamento...


Rotta Gerenpass..


Da buon allievo, seguo il mio istruttore....come un ombra...


Astratto


Avanti seminascosti...


e avanti in campo aperto..


Lillipuziani ai piedi del Poncione....



Sui pendii fornace..



Vedo e non vedo..


Astratto parte seconda..


Tre uomini e una cima..


Stazione Gerenpass, finalmente sosta...e brezza....


Si riparte..


Destinazione Paradiso...


Franz non me ne voglia ma......WOW !


Sul Chuebodengletscher


I capelli del Poncione...


Suggestivo...


Tra due tracce..


Formichine operose..


Che ambientone...


Sotto lo sguardo del Chuebodehorn..


All along the watchtower...


Ripidi pendii


Dietro, Poncione di Maniò e altre meraviglie...


Ultimi passi..


Impressioni di vetta..


Ci si prepara alla discesa...


Pronti....


Via.....rock 'n roll....









Si torna alla Piansecco..


Ultime serpentine tra gli alberi...


Ciao, grazie dell'attenzione, alla prox !
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calimero

[Franz]

Belli i quadri astratti e i...capelli...
Le didascalie son talmente piacevoli e carine...che a volte potrebbe anche non starci la foto che ce la si immagina...dato che il "tocco" è già noto
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)

[Orzo Bimbo]

Davvero molto originali le didascalie, bravo !
Sei un poeta dello scialpinismo.
Complimenti per il tuo primo poncione !
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La felicita' c'è l'ha chi la coglie !
Per altre foto :
http://alpinline.blogspot.com/

[gino78]

Allora il primo poncione non si scorda mai?
Avanti così

[rediquadri]

Complimenti per il primo Poncione!

Si legge che ti sei proprio divertito!
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"Go hard or go home" (Jake la Furia)

[lupin-3]

Grande Nònnò,non ne stecchi una quest'anno e per essere il primo,direi,non c'è male!!

La mia è tanta invidia,visto che ho messo gli sci 3 volte quest'inverno

Ciaoo
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http://www.asbbi.it/

[gustav1971]

Gran belle foto, didascalie, e gita!
La Val Bedretto è semplicemente fantastica.

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Marco

[silvrin]

Bravissimo Calimero!
Coloratissime e/o vivacissime immagini (nonostante la nuvolaglia), in perfetta sintonia con l'odierna abbagliante giornata primaverile.
Mi sa che riusciresti a vivacizzare pure una nebbiosa gita autunnuale
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Sursum corda!