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grign1_2410
Registrato: 17/02/11 08:58 Messaggi: 72
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Inviato: Mar Feb 21, 2012 4:35 pm Oggetto: condizioni o non condizioni, questo NON è il problema |
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NEI REPORT, che gentilmente ed appassionatamente vengono redatti e altrettanto con passione ed attenzione leggo, talvolta noto che spesso, qualcuno, magari lasciandosi trasportare dall'entusiasmo redazionale, e riferendosi alla via, cresta, cascata,canale etc lancia giudizi categorici della serie: "è assolutamente in condizione", oppure "non è per nulla in condizione".
Non è così categorico e scientifico! Non sostituiamoci alla capacità o all'incapacità di valutazione altrui. Una dettagliata descrizione delle 'condizioni' invece è utile e apprezzata per una valutazione preliminare. Se chi scrive non l'ha trovata fattibile è forse perchè non aveva il livello per fare quella determinata esperienza. Es.: Cresta di Piancaformia...poca neve, a tratti farinosa, a tratti ventata, trovato ghiaccio, molto misto e roccia nel tratto finale...bene,non sarà il massimo, ma ho già molto per fare le mie valutazioni...scrivere "non è in condizione" NON ESISTE!!! Anche perchè così è interessante, più complessa e difficile, una chicca!!!
...o no? E voi che ne pensate?
Grazie e Tumps UP |
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fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15 Messaggi: 3178 Residenza: Bergamo
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Inviato: Mar Feb 21, 2012 5:51 pm Oggetto: Re: condizioni o non condizioni, questo NON è il problema |
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grign1_2410 ha scritto: |
...o no? E voi che ne pensate?
Grazie e Tumps UP |
Che il ragionamento è giusto ma che può essere rovesciato.
Il report di per sé non è vangelo ma in ogni caso va interpretato sulla base dell' evangelista.
Un po' di conoscenza dei reporters, che alla fine sono più o meno sempre gli stessi, è indispensabile per tarare la valutazione data.
Così come ci sono quelli che ti dicono che qualcosa non si può fare perché è fuori dalle loro possibilità o oltre il loro livello di accettazione del rischio, ma invece lo puoi fare, ci sono altri che dicono "ottime condizioni". "via divertente", neve spettacolo, ma sai che devi fare la tara al loro level...o alla loro "follia".
E occhio alle trappole euristiche...
La più insidiosa qui in zona è: l'ha fatta il Franz.
 _________________ "TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
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sacrifiCarlo
Registrato: 23/10/08 19:56 Messaggi: 423 Residenza: morbegno-valtellina
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Inviato: Mar Feb 21, 2012 6:27 pm Oggetto: |
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secondo me ci sono fattori generali che si possono applicare a una gita per definirla "in condizioni": ovvero, le condizioni ottimali si hanno quando la via si presenta nello stato che la rende più "facile", o meno difficile, quelle a cui dovrebbe riferirsi la scala di difficoltà. un canale con neve omogenea, della giusta consistenza ma comunque sicura per piantarci gli ancoraggi è oggettivamente "in condizioni", se presenta salti in roccia, magari con varglas, senza possibilità di proteggere, con uscita problematica su cornice, allora non credo che lo sia. se poi uno si diverte ad arrampicare su roccia soltanto se questa è ricoperta di varglas, piuttosto che su una cresta affilata con neve inconsistente oppure su nord senza neve ma su ghiaccio grigio, liberissimo di farlo, però per un alpinista "normale", che si basa sui gradi ufficiali la via presenta difficoltà potenzialmente insuperabili, essendo evidentemente "non in condizioni". _________________ difficulties are just my starting point....
sometimes you eat the bar, and sometimes the bar, well, he eats you |
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espo
Registrato: 09/02/07 21:43 Messaggi: 5342 Residenza: dalla dolomia al mondo
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Inviato: Mar Feb 21, 2012 6:47 pm Oggetto: Re: condizioni o non condizioni, questo NON è il problema |
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grign1_2410 ha scritto: |
.: Cresta di Piancaformia...poca neve, a tratti farinosa,
Grazie e Tumps UP |
che solo sul concetto di neve farinosa si potrebbe scrivere un romanzo......
ognuno scrive quello che pensa sia rispondente. sta a chi legge fare le giuste valutazioni _________________ roccia fiocca birra e gnocca |
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Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
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Inviato: Mar Feb 21, 2012 8:43 pm Oggetto: |
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sacrifiCarlo ha scritto: | secondo me ci sono fattori generali che si possono applicare a una gita per definirla "in condizioni": ovvero, le condizioni ottimali si hanno quando la via si presenta nello stato che la rende più "facile", o meno difficile, quelle a cui dovrebbe riferirsi la scala di difficoltà. un canale con neve omogenea, della giusta consistenza ma comunque sicura per piantarci gli ancoraggi è oggettivamente "in condizioni", se presenta salti in roccia, magari con varglas, senza possibilità di proteggere, con uscita problematica su cornice, allora non credo che lo sia. se poi uno si diverte ad arrampicare su roccia soltanto se questa è ricoperta di varglas, piuttosto che su una cresta affilata con neve inconsistente oppure su nord senza neve ma su ghiaccio grigio, liberissimo di farlo, però per un alpinista "normale", che si basa sui gradi ufficiali la via presenta difficoltà potenzialmente insuperabili, essendo evidentemente "non in condizioni". |
Concordo!
Ad esempio, non ha senso fare la parete N dell'Ortles con il ghiaccio dall'inizio alla fine. Nessuno, anche il più bravo degli alpinisti potrà dire che è in condizioni, anche dopo averla salita. Come diceva Detassis 'trovare il facile nel difficile' è oltre che un concetto 'spaziale' anche 'temporale'. Quindi è, secondo me, segno di capacità ed esperienza, saper cogliere il momento giusto per una salita.
Nello scialpinismo questo concetto è lampante e tutti cercano di applicarlo. Il mio amico Arno è un ottimo sciatore e anche nella più infida delle croste sembra sciare bene, ma se gli chiedi com'era la neve ti dice che era brutta
Poi ovvio che se uno vuole complicarsi ulteriormente la vita (dico ulteriormente perchè tutti noi già lo facciamo) la montagna offre innumerevoli possibilità
Fabrizio |
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lupin-3
Registrato: 13/02/07 23:58 Messaggi: 3644
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Inviato: Mar Feb 21, 2012 9:07 pm Oggetto: |
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Fabrizio Righetti ha scritto: | Il mio amico Arno è un ottimo sciatore e anche nella più infida delle croste sembra sciare bene, ma se gli chiedi com'era la neve ti dice che era brutta
Fabrizio |
Invidia  _________________ http://www.asbbi.it/ |
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espo
Registrato: 09/02/07 21:43 Messaggi: 5342 Residenza: dalla dolomia al mondo
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Inviato: Mar Feb 21, 2012 9:15 pm Oggetto: |
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lupin-3 ha scritto: | Fabrizio Righetti ha scritto: | Il mio amico Arno è un ottimo sciatore e anche nella più infida delle croste sembra sciare bene, ma se gli chiedi com'era la neve ti dice che era brutta
Fabrizio |
Invidia  |
perchè scia da dio ma nn si diverte. dice che la neve è brutta  _________________ roccia fiocca birra e gnocca |
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Luca Bono
Registrato: 12/02/07 21:25 Messaggi: 2043 Residenza: TRENTO-LECCO
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Inviato: Mer Feb 22, 2012 9:34 am Oggetto: |
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sottoscrivo quanto detto da Fabrizio, l'esempio di Arno è lampante...lui scia (non scende, scia) anche nel crustun ma non la gode come la polvere o il firn
allo stesso modo altri che conosco si farebbero la Nord dell Ortles slegati anche su ghiaccio vivo come fosse su neve polistirolo ma se sono sinceri non verranno mai a dirti che le condizioni erano una figata, perchè sarebbero ipocriti oltre che arroganti, perchè sotto sotto un po' di fatica in piu' l'hanno fatta anche loro
poi c'è il concetto delle condizioni "mentali" che a volte sono così eccellenti dal distoglierti da presunte condizioni "sfavorevoli": un esempio la citazione che aveva il leo "la via non era in condizioni ma io sì quindi me se sono sbattuto" o qualcosa del genere, autore se non sbaglio R.Libera. Questo però è un altro discorso.
PS si scrive "Thumbs up"  _________________ "Andare a fare scialpisnismo allo Stelvio è come andare a puttane"
R.Scotti |
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23 Messaggi: 9209 Residenza: Trescùr (BG)
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Inviato: Mer Feb 22, 2012 10:41 am Oggetto: |
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La chiave di tutto sta nella testa di chi legge... _________________ Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog |
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grign1_2410
Registrato: 17/02/11 08:58 Messaggi: 72
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Inviato: Mer Feb 22, 2012 11:01 am Oggetto: |
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LorenzOrobico ha scritto: | La chiave di tutto sta nella testa di chi legge... |
caspita...questa mi piace, lapidaria
si si dai dai "Thumbs up"...perchè non hai mai provato a scrivere col blackberry
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grign1_2410
Registrato: 17/02/11 08:58 Messaggi: 72
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Inviato: Mer Feb 22, 2012 11:06 am Oggetto: |
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sacrifiCarlo ha scritto: | secondo me ci sono fattori generali che si possono applicare a una gita per definirla "in condizioni": ovvero, le condizioni ottimali si hanno quando la via si presenta nello stato che la rende più "facile", o meno difficile, quelle a cui dovrebbe riferirsi la scala di difficoltà. un canale con neve omogenea, della giusta consistenza ma comunque sicura per piantarci gli ancoraggi è oggettivamente "in condizioni", se presenta salti in roccia, magari con varglas, senza possibilità di proteggere, con uscita problematica su cornice, allora non credo che lo sia. se poi uno si diverte ad arrampicare su roccia soltanto se questa è ricoperta di varglas, piuttosto che su una cresta affilata con neve inconsistente oppure su nord senza neve ma su ghiaccio grigio, liberissimo di farlo, però per un alpinista "normale", che si basa sui gradi ufficiali la via presenta difficoltà potenzialmente insuperabili, essendo evidentemente "non in condizioni". |
rispondo con una domanda:
ma allora, secondo queste basi, la via del compressore sarà 'in condizioni' adesso o prima?
...tutte le difficoltà sono potenzialmente insuperabili...come il tonno
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sacrifiCarlo
Registrato: 23/10/08 19:56 Messaggi: 423 Residenza: morbegno-valtellina
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Inviato: Mer Feb 22, 2012 1:43 pm Oggetto: |
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bè, anche una via a spit (o quello che è) può non essere in condizioni! senza scomodare esempi impegnativi, i denti della vecchia in valgerola li reputo in condizioni ottimali quando hanno la roccia pulita e asciutta, mentre in inverno, o dopo qualche giornata di pioggia, proprio perchè non in condizioni non li sale nessuno! si parla di condizioni della parete (non delle protezioni fisse) che possono favorire oppure essere molto più repulsive in base a situazioni naturali diverse... _________________ difficulties are just my starting point....
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grign1_2410
Registrato: 17/02/11 08:58 Messaggi: 72
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Inviato: Mer Feb 22, 2012 2:46 pm Oggetto: |
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sacrifiCarlo ha scritto: | bè, anche una via a spit (o quello che è) può non essere in condizioni! senza scomodare esempi impegnativi, i denti della vecchia in valgerola li reputo in condizioni ottimali quando hanno la roccia pulita e asciutta, mentre in inverno, o dopo qualche giornata di pioggia, proprio perchè non in condizioni non li sale nessuno! si parla di condizioni della parete (non delle protezioni fisse) che possono favorire oppure essere molto più repulsive in base a situazioni naturali diverse... |
questo è chiaro...cristallino, quasi ovvio...ma cercavo un po' più nel profondo...non ti è mai capitato di leggere report che sostengono che una determinata via non è in condizione perchè non è battuta? A me si.
E' una questione di mentalità.
Sarà pure un falso problema, ha ragione chi dice che sta in chi legge capire, però continuo a sostenere che sia una prassi da eliminare...basta una semplice descrizione e uno capisce al volo, poi sono fatti suoi... |
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sacrifiCarlo
Registrato: 23/10/08 19:56 Messaggi: 423 Residenza: morbegno-valtellina
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Inviato: Mer Feb 22, 2012 4:00 pm Oggetto: |
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ah, su questo ti do ragione, va bene la scala delle condizioni (pessime, accettabili, mediocri, ecc.), però un buon report deve avere un'accurata descrizione della situazione incontrata: pulizia, stato della neve, ecc. di modo che ognuno possa valutarle. effettivamente la scala di giudizi è soggettiva e poco precisa, si necessita di elementi ulteriori. mi pare che la gran parte degli autori dei report qui presenti sappia regolarsi di conseguenza, e che i lettori abbiano l'intelligenza necessaria a valutare ciò che sta scritto...sempre tenendo fermo il principio che una relazione, specie se si riferisce a caratteristiche temporanee deve essere sempre essere presa con il beneficio del dubbio, e non può sostituire i nostri sensi di vista, tatto, udito.... _________________ difficulties are just my starting point....
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GIBE
Registrato: 12/02/08 20:10 Messaggi: 412 Residenza: val seriana
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Inviato: Mer Feb 22, 2012 6:33 pm Oggetto: |
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LorenzOrobico ha scritto: | La chiave di tutto sta nella testa di chi legge... | breve ma moooolto chiaro lorenz..  _________________ l'arrampicata non puo' essere disgiunta dalla sua straripante proposta di stile di vita..(W.Gullich) |
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