Belloro, Golla e Cima di Grem

[silvrin]

Ecco il mio report fotografico della gita pomeridiana di giovedì, 8 dicembre 2011.
Parto dalla loc. Bratte, sopra Premolo.
Per scorciatoie varie tra boschi di abeti, faggi e sommitali pascoli raggiungo la cima est del Belloro (q. 1306), località oggi servita da strada asfaltata.
Scendo nel retrostante spiazzo tra cima est e cima ovest. Lungo pianeggiante mulattiera, all'ombra di bella faggeta, mi porto alla baita Piazza. Un sentiero numerato mi conduce alla baita Corna, persa in vastissimi pascoli, quindi alla più alta baita Golla, punto di ristoro gestito nei giorni festivi da volontari del CAI di Leffe.
Dopo una dissetante “birra e gazzosa” e una breve ma piacevole chiaccherata, riprendo il cammino fino al soprastante pratoso Monte Golla. Mi abbasso nelle vicinanze dei ruderi di baita Foppazzi, donde risalgo in breve ad una selletta e alla vicinissima vetta del Grem.
Percorro la larga dorsale sud e, per traverso, miro al sentiero numerato proveniente dal bivacco Mistri per scendere nell'avvallamento delle baite Foppelli e Casera, per così tornare alla baita Piazza.
Dopo il tramonto sono nei pressi della baita Palazzo in Belloro. Si apre una spettacolare vista su Presolana e monti della Valle Camonica, sovrastati da un'ammaliante luna.
La mia mente torna con dolce malinconia a una vecchio canto scout che intona: La luna che risplende inonda di luce le vette che scintillano lassù ...
Mi fermo una buona mezz'ora fin quando, giunto il buio, l'artificialmente innevata pista del Pora s'illumina come un'autostrada.


Tempo splendido: veduta verso Parre, piana di Clusone, Presolana e Pora (si nota la pista innevata artificialmente)



La frastagliata cresta dell'Alben, vista da Belloro



Dalla cima est di Belloro: vista sul Grem e avvallamento delle baite Foppelli, Casera, Piazza



Lo spiazzo tra le due cime di Belloro



Maestoso faggio, solitario nei pascoli appena sotto la baita Corna



L'arte di arrangarsi alla baita Corna



Sguardo verso la baita Golla, ai piedi di caratteristico rilievo a forma di polenta appena scodellata



Ai piedi della cima del Golla: sguardo alle cime Valmora-Leten, bocchetta del Re e cresta verso il Fop



Il tormentato pascolo di baita Foppazzi



I ruderi della baita Foppazzi



Escursionisti alla croce del Grem



Al centro il doppio seno del Golla e, sullo sfondo, le innevate cime della Valle Camonica



Toccante ricordo di un alpinista, in vetta al Grem



La croce del Grem, con l'Arera alle spalle



Si torna a valle



La tranquilla dorsale sud del Grem



Cabianca (?) e l'inevato Diavolo di Tenda



I pascoli dell'Arera (Pian Cansaccio), con Capanna 2000



La baita Foppelli



Girandosi, sguardo verso l'appena passata baita Casera



"La luna che risplende ..."



Tramonto verso le cime di Cavlera, Misma e Appennini




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Sursum corda!

[calimero]

Bravo Silvrin, apprezzo molto lo spirito con cui ti aggiri per monti!
Tra l'altro la zona che hai battuto è molto bella, come belle sono le tue foto.
Alla prox, ciao !
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calimero

[LorenzOrobico]

Eh... i "miei" faggi del Golla...
Con la neve la zona diventa ancora più bella: Golla
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