la Campagna dolomitica

[Eva K]

Finalmente arriva la seconda settimana di agosto, senza tanto pensarci accettiamo l'invito dell'amico Giuio a Caprile.... ho uno strano rapporto con le dolomiti, ne sono attratta e le temo, anche per la mia proverbiale poca capacità di intuire la via. Vabbè parto con le orecchie lunge (il "rabbit" sarà il nostro paradigma per tutta la vacanza) e faccio finta di niente.
Intanto vedendo il meteo prima di partire (pessimo) mi accorgo di un messaggio dell'amico Giacco su pm, è disperatamente alla ricerca di un socio per una via. Ecco fatto, lo chiamo e ci mettiamo d'accordo.
4 ore dopo siamo a Caprile e a pranzo al rifugio città di Fiume, dove tra una birretta e una fetta di speck sfogliamo le guide in cerca di una via. Tutti esultano per lo spigolo Jori. Io dico ok, e fingo sicurezza. La sera si fanno le cordate, Giulio vuole Giacco, così non ho scuse, domani per me sarà un bel banco di prova.... la mia prima via da capocordata in dolomiti.
Ed ecco lo spigolo Jori, una giornata di indimenticabile allegria, su una via stupenda, da ricordare.




bellissimo tiro in fessura


Giacco sul tiro chiave


Il giorno dopo siamo solo io e Andrea, salta la Speciale al Trapezio di Lagazuoi per fortissimo vento gelido, saliamo una porzione facile di parete, dove sappiamo correre la via Giordano di Cipriani. La sera andiamo a dormire al Dibona, per salire il Primo spigolo alla Tofana di Rozes. Questa montagna per noi ha un senso particolare, bello tornare qui dopo diversi anni, quando facevamo escursionismo, per salire pareti che solo a guardarle incutevano timore. Ora è bello trovarsi qui in cordata insieme. Via bella, in ambiente grandioso. Unico difetto quello di non uscire su una cima.

buona notte , Antelao


ecco lo spigolo, sulla dx


Andrea verso lo spigolo


uscita faticosa da una fessura in un camino


bellissimo ambiente in uscita


L'indomani con Giulio si va a fare una via tranquilla sull'Averau, la Illing ALverà. Seppur semplice la via, non ci facciamo mancare il momento di lotta, con una bella grandinata che si becca Andrea sugli ultimi 2 tiri. Altro che secondo, complimenti per la crescita che ha fatto in poco tempo!!!

la parete


bel diedro giallo - arancione


tiro in traverso


Andrea in traverso


Giorno dopo: siamo io Andrea e Giuio per l'Alverà Menardi al Col dei Bos. Poco sotto l'attacco incontriamo neintemeno che il Drugo, che con compagno partono velocissimi e non li vedremo più
Noi in tranquillità forzata, visto il numero di cordate in giro, visto l'incrodamento di un crucco con corde ammatassate.... Bella via, ambiente non eccezionale, ma vale la pena.
Al penultimo tiro sbaglio qualcosa.... sarà la pioggerellina, ma non guardo bene la relazione e non mi accorgo che per prendere la parete strapiombante e il camino devo traversare 20 m. Del resto sopra di me 15 m vedo un cordone... salgo di qui, tutto combacia a parte che non trovo la sosta sotto il camino. Prendo, vado, camino duro duro, esco a dx e sosto su terrazzino. Tiro dopo, dovrebbe essere un canale facile (IV) e friabile, io vedo solo un chiodo rosso in una parete gialla. Non posso che salire, strapiomba, lo stimo un bel 5c-6a sul friabile con solo questo chiodo... tiro fuori l'eleganza nascosta dentro di me per non rompere nulla ed esco.... sospirone di sollievo (non era integrabile se non spaccando qualcosa).

Ultimo giorno: dopo varie mie proposte, finalmente Andrea mi asseconda per la Dibona alla torre Grande. Facile fino a metà (IV), si va via rapidi. Poi inizia il calvario delle non-so-quante cordate in giro, e il tempo si dilata. Del resto qui iniziano i tiri di V.... Parete stupenda a clessidre, poi fessurone strapiombante (torno ad essere "rabbit" per un momento, poi vedo il chiodo e passo, con sbuffo di Andrea che mi prende in giro - eh già però era contento che andassi io!!!) poi paretina bella, passo duro iniziale e poi facile.

Tiro iniziale in diedro


parete di placca, non facile orientarsi


cordata sul tiro del fessurone, io studio.


Bellissima settimana, grazie al meteo che non è stato troppo balordo, alla compagnia ottima, alle dolomiti, che hanno solo il difetto di essere lontane da qui.
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[...] strade che si sgretolano sui "deserti dell'irrazionale", balzano nella dimensione dell'instinto, si polverizzano nell'infinito deserto della creazione. (I. Guerini)

il mio blog: http://evak.altervista.org

[Arterio Lupin]

Felicissimo per la vostra campagna dolomitica...

In più mi avete fatto fare - con quelle foto - un bel salto indietro, alla fine degli anni '80...

Illing all'Averau, poi spigolo del Pilastro di Rozes, Iori alla Fiames...

All'epoca era più o meno un must in quest'ordine, per noi dal Veneto...



Le Dolomiti restano sempre la Dolomiti, ovvero le più belle...

Adesso me le godrò per un paio di passeggiate... Poi, a settembre, non dico nulla, però... Una capatina di altro tipo mi sa che la faccio...


Troppo bella quella serie di giri, Eva!!! Bravi!!!

Ad maiora e buone Dolomiti in saecula saeculorum!

[espo]

[furbo]

Una settimana spesa proprio bene. Brava Eva
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[espo]

[Eva K]

[lupin-3]

complimenti !

Anch'io ero in zona ...posti splendidi
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http://www.asbbi.it/

[Eva K]

ho visto che vi siete dati da fare in zona
mi sa che c'erano on-icers ovunque settimana scorsa in giro in dolomiti!!
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[Drugo Lebowsky]

[furbo]

[espo]

[espo]

[Drugo Lebowsky]

[rediquadri]

Ottima "campagna"! Bravi!
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"Go hard or go home" (Jake la Furia)