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leo
Registrato: 25/02/08 21:43
Messaggi: 6823
Residenza: 3gasio
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 Inviato: Dom Gen 03, 2010 11:53 pm Oggetto: |
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Era un piacere leggerti ......................
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“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.” |
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Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03
Messaggi: 3768
Residenza: Milano
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| Inviato: Lun Gen 04, 2010 3:21 pm Oggetto: |
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Ciao a tutti,
Giusto per testimoniare la mia solidarietà a tutti i suoi cari.
Addio Mamo.
Fabrizio |
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Arno
Registrato: 23/11/07 21:04
Messaggi: 970
Residenza: Milano - Sorafurcia
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| Inviato: Mer Gen 06, 2010 11:21 pm Oggetto: |
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quanta gente ci lascia quest'anno  |
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flavio
Registrato: 02/03/07 16:17
Messaggi: 899
Residenza: Piacenza
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| Inviato: Gio Gen 07, 2010 10:46 am Oggetto: |
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| Fabrizio Righetti ha scritto: | Ciao a tutti,
Giusto per testimoniare la mia solidarietà a tutti i suoi cari.
Addio Mamo.
Fabrizio |
Al funerale quando veniva calato nella fossa a Gressoney, abbiamo gettato un po' di neve sulla bara. Che sia per sempre con lui. L'amava tanto.
Solo non riesco ancora a capire come sia possibile annegare in una pozza d'acqua in pieno inverno a quasi 3000 m. di quota in una giornata che aveva avuto sì uno sbalzo termico, ma che comunque veniva dopo una notte (io ero alla Trinité in quei giorni) con temperature a meno 10.
_________________
scialpinismo, skyrunning, storia della montagna, ski roll |
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Franz
Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33
Messaggi: 9722
Residenza: Berg...scia...Verona
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| Inviato: Gio Gen 07, 2010 5:34 pm Oggetto: |
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Saputo solo ora.
Ho le lacrime agli occhi...
Continua a scivolare anche da lassù....
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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homer_gio
Registrato: 12/04/07 09:08
Messaggi: 898
Residenza: MB
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| Inviato: Gio Gen 07, 2010 8:56 pm Oggetto: |
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Un saluto...
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<<< ... Gio ... >>>
"Siamo nani sulle spalle dei giganti" |
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Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03
Messaggi: 3768
Residenza: Milano
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| Inviato: Gio Gen 07, 2010 9:38 pm Oggetto: |
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| flavio ha scritto: | | Fabrizio Righetti ha scritto: | Ciao a tutti,
Giusto per testimoniare la mia solidarietà a tutti i suoi cari.
Addio Mamo.
Fabrizio |
Al funerale quando veniva calato nella fossa a Gressoney, abbiamo gettato un po' di neve sulla bara. Che sia per sempre con lui. L'amava tanto.
Solo non riesco ancora a capire come sia possibile annegare in una pozza d'acqua in pieno inverno a quasi 3000 m. di quota in una giornata che aveva avuto sì uno sbalzo termico, ma che comunque veniva dopo una notte (io ero alla Trinité in quei giorni) con temperature a meno 10. |
Ciao Flavio,
Io non so bene come si sia innescata la valanga. Tieni conto che la neve di valanga può avere una densità esagerata e quindi può esercitare un peso notevole sufficiente a frantumare una crosta di ghiaccio anche di spessore decimetrico quale doveva essere quella del lago. Certo è dura accettare la morte di chi conosciamo ed ancor più una morte di quel genere. Sembra veramente una beffa e poi inizi a pensare come sarebbe andata se il ghiaccio non avesse ceduto. Tante domande a cui si sa che non esistono risposte.
Avevo conosciuto mamo di persona ma soprattutto attraverso i suoi scritti, spesso dissacratori e scanzonati. Anche lui era uno dei frequentatori di Skirando. Comunque era uno che ne sapeva e non mi sembrava un'incosciente.
Ma è proprio questo che mi angoscia. Il fatto che pur stando attento puoi rimanerci.
E' come al solito tremendo pensare al dolore dei suoi cari. E' la cosa che mi spaventa di più.
Fabrizio |
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Topocane
Registrato: 14/10/08 15:40
Messaggi: 166
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| Inviato: Ven Gen 08, 2010 9:18 am Oggetto: |
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...per quel che può servire, ora
e per fortuna, aggiungo io, mamo è morto per asfissia e non annegando 
ciao
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«La serietà dell'alpinista puro è inesorabile come quella di Don Chisciotte; ma una cosa dell'hidalgo forse gli manca: la finissima inconsapevole ironia».
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flavio
Registrato: 02/03/07 16:17
Messaggi: 899
Residenza: Piacenza
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| Inviato: Ven Gen 08, 2010 12:58 pm Oggetto: |
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| Fabrizio Righetti ha scritto: | | flavio ha scritto: | | Fabrizio Righetti ha scritto: | Ciao a tutti,
Giusto per testimoniare la mia solidarietà a tutti i suoi cari.
Addio Mamo.
Fabrizio |
Al funerale quando veniva calato nella fossa a Gressoney, abbiamo gettato un po' di neve sulla bara. Che sia per sempre con lui. L'amava tanto.
Solo non riesco ancora a capire come sia possibile annegare in una pozza d'acqua in pieno inverno a quasi 3000 m. di quota in una giornata che aveva avuto sì uno sbalzo termico, ma che comunque veniva dopo una notte (io ero alla Trinité in quei giorni) con temperature a meno 10. |
Ciao Flavio,
Io non so bene come si sia innescata la valanga. Tieni conto che la neve di valanga può avere una densità esagerata e quindi può esercitare un peso notevole sufficiente a frantumare una crosta di ghiaccio anche di spessore decimetrico quale doveva essere quella del lago. Certo è dura accettare la morte di chi conosciamo ed ancor più una morte di quel genere. Sembra veramente una beffa e poi inizi a pensare come sarebbe andata se il ghiaccio non avesse ceduto. Tante domande a cui si sa che non esistono risposte.
Avevo conosciuto mamo di persona ma soprattutto attraverso i suoi scritti, spesso dissacratori e scanzonati. Anche lui era uno dei frequentatori di Skirando. Comunque era uno che ne sapeva e non mi sembrava un'incosciente.
Ma è proprio questo che mi angoscia. Il fatto che pur stando attento puoi rimanerci.
E' come al solito tremendo pensare al dolore dei suoi cari. E' la cosa che mi spaventa di più.
Fabrizio |
Aveva una grande esperienza, soprattutto di scialpinismo (poi nell'occasione della tragedia era insieme anche ad un ragazzo del posto che ben conosceva i luoghi).
Frequentando Gressoney la Trinité da vent'anni - Mamo a Gressoney aveva una casa - avevo fatto con lui due scialpinistiche in zona Rifugio Mantova ed avevo avuto occasione di incontrarlo anche sulle piste, io con mia figlia, lui con sua moglie e la bimba di sette anni. Purtroppo, lo ricordo a me stesso, bisogna rendersi conto che a volte con la nostra passione rischiamo anche di "fare torti" a chi resta, soprattutto ai ns. figli. Per rendersene conto bastava gironzolare la sera dell'ultimo dell'anno nella piazzetta della Trinité (dove oltre alla chiesa vi è l'obitorio)... sono stato male tutta sera e non riesco a togliermelo dalla testa nemmeno ora. Tanto è vero che questa domenica, complice il meteo, ma soprattutto il rischio valanghe, vado a correre sui 4-5 cm di neve dell'Appennino piacentino. Una preghiera per Mamo e per i suoi. Guardiamo avanti.
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