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apple
Registrato: 19/03/11 10:11
Messaggi: 61
Residenza: Bergamo
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 Inviato: Dom Mar 20, 2011 6:36 pm Oggetto: |
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gita andata benissimo. siamo stati una 40 di cinghiali solo sul pisgana. Altri verso la lobbia ,pisgana e alcuni se sono scesi dal Corno Bianco per raggiungerci al passo venezia.
Tutta polvere fino alla valle delle valanghe poi da li crosta ma ormai non interessava più.
Nella valle ci siamo ritrovati muri di valanghe che sbarravano la strada.Hanno scaricato nei giorni scorsi. |
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claus_
Registrato: 12/02/07 21:39
Messaggi: 2200
Residenza: Kajaani
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| Inviato: Dom Mar 20, 2011 9:44 pm Oggetto: |
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| apple ha scritto: | Il rischio in generale è un 3 e questo mi basta.
Non si puo' dire che domani non è sicuro perchè non è MAI sicuro.
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il grado di pericolo di 3 (che non a caso si indica come 3-marcato) è quello che uccide il massimo numero di persone sull'intero arco alpino. quando è 4 si sta a casa, quando è 2, a meno di non essere idioti, si va abbastanza tranquilli. il grado 3 invece, soprattutto quando, come in questi giorni, è generalizzato, con forti apporti recenti, riscaldamento e forte azione eolica, è molto critico.
poi le parole mai, sempre, sicuro, non-sicuro mal si prestano a sposarsi con una valutazione del rischio che si basa su una scala di tipo probabilistico |
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paolo grisa
Registrato: 09/03/09 23:51
Messaggi: 272
Residenza: bergamo
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| Inviato: Lun Mar 21, 2011 1:01 am Oggetto: |
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a titolo informativo, io oggi Pizzo Rotondo da rifugio Mdonna delle nevi, neve in prevalenza marmorea stile pista appena battuta da sciare di lamina...  (in vetta ore 10) |
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giudirel
Registrato: 23/06/10 19:42
Messaggi: 319
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| Inviato: Gio Mar 31, 2011 10:41 am Oggetto: |
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| Fabrizio Righetti ha scritto: | Poi sicuramente va tutto bene però con rischio 3 è meglio valutare con attenzione (valutare a casa e nonquando si è sul posto  ).
Fabrizio |
Leggere una cosa simile detta da te che sei indubbiamente uno forte e realizzatore mi fa un infinito piacere.
E' la sintesi del mio pensiero e per questo mi son sentito dare del pirla infinite volte.
La valutazione sul posto, anche fatta da persone esperte,ha dei grossi limiti oggettivi.
Il fatto che non sia successo niente viene sempre interpretato come se non si fossero corsi dei rischi e poi le tragedie sono sempre inspiegabili.
I bollettini valanghe sono da interpretare in senso restrittivo. Questo può non piacere e a volte impone delle rinunce... ma è un'abitudine molto igienica.
Se poi in qualche occasione si decide di spingere un po' di più bisogna avere il coraggio di guardare in faccia alla cosa: è legittimo ma non è legittimo raccontare a se stessi che era sicurissimo.
Bravo. Non solo sei forte ma sei preparato tecnicamente e culturalmente che è la cosa più importante! |
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