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lupin-3
Registrato: 13/02/07 23:58 Messaggi: 3644
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Inviato: Gio Lug 19, 2012 11:31 pm Oggetto: |
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Vezz ha scritto: | La cena e la serata trascorrono serene, mannaggia a me che non so dire di no. Il mal di testa è in agguato, i coliformi lavorano nell'intestino, all'insonnia non faccio più caso.
Sono le 3.42 quando mi prendo i primi insulti dal socio per averlo svegliato in malo modo tre minuti prima della sveglia prefissata. Quant'è buono lo yogurt al mirtillo con i cereali. Tutti i rifugi dovrebbero offrirlo per contratto.
Sui 40 metri di corda riesco ad aggrovigliarne 38: ho fatto di meglio. Altri insulti, stavolta giustificati.
A breve le foto. |
A leggere ciò,mi son sbellicato davanti al pc
W i coliformiiiiiiiiiiiiii
Attendo le foto con ansia e grazie ancora per questa splendida 2 giorni _________________ http://www.asbbi.it/ |
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celaf
Registrato: 05/03/08 09:44 Messaggi: 220
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Inviato: Ven Lug 20, 2012 10:38 am Oggetto: |
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Bel reportage. Un versante della montagna che non conoscevo. _________________ Sia pur irrazionali, nel lento divenire, certi gesti li compiamo non per apparire ma solo perché siamo |
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Vezz
Registrato: 23/11/08 22:05 Messaggi: 2159 Residenza: Segrate (MI) - 115 m s.l.m.
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Inviato: Ven Lug 20, 2012 11:05 pm Oggetto: |
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Di nome faccio indecisione, di carattere sono discontinuo, eppure quando ho inviato quel sms all'amico Lupin ero più che convinto.
"Berniniamo?"
Pronta è la risposta affermativa. A posteriori peccato solo non aver colto la proposta iniziale di farlo domenica e lunedì.
Nel primo pomeriggio atterriamo sul pianeta Campomoro, direzione rifugio Marinelli. Il percorso escursionistico me l'ero apposta tenuto per quando avrei tentato il montagnone di Lombardia per eccellenza, Lupin lo conosce come le sue tasche e lo snocciola strada facendo. Saprò quindi in anticipo quando soffrire sul ripido, quando tirare il fiato sul pianoro nel bosco, dove riempire la borraccia, quali montagne appariranno all'orizzonte.
Non importa se è pomeriggio inoltrato, il cielo è quello di una fresca mattinata senza nuvole, i colori sono vivaci, non quelli scialbi di mezz'estate. La vallata merita assai.
Dalla bocchetta delle Forbici lo scenario muta e si viene proiettati nell'ambiente delle alte quote. Il pensiero vola alto. La fatica, che per qualche tempo era stata accantonata, torna a farsi sentire in vista del rifugio Marinelli.
La cena e la serata trascorrono serene, mannaggia a me che non so dire di no. Il mal di testa è in agguato, i coliformi lavorano nell'intestino, all'insonnia non faccio più caso.
Sono le 3.42 quando mi prendo i primi insulti dal socio per averlo svegliato in malo modo tre minuti prima della sveglia prefissata. Quant'è buono lo yogurt al mirtillo con i cereali. Tutti i rifugi dovrebbero offrirlo per contratto.
Siamo i primi a lasciare il caldo della Marinelli. Non fa freddo nemmeno fuori per la verità. Saltelliamo per sfasciumi. Al buio. Il fresco permette una buona andatura. Mi sento bene. Arriva il momento del ghiacciaio. Sui 40 metri di corda riesco ad aggrovigliarne 38: ho fatto di meglio. Altri insulti, stavolta giustificati.
Il ghiacciaio dello Scerscen è uno spettacolo. Roseg, Sella, Tremoggia.. scatto a raffica. Il Bernina non attrae più di tanto da qui. Via veloci noncuranti dei possibili buchi. Direzione canalone di Crest'Aguzza. Passo in testa, faccio l'andatura. Sono in forma. Caspita se sono in forma, le partitelle di basket al campetto mi han fatto bene. Della terminale? Delle aumentate pendenze? Me ne frego. Un po' meno delle nuvole brutte e cattive che non vogliono sapere di andarsene. Si aggiunge il vento e il morale cala necessariamente un po'.
Il Marco e Rosa è un rifugio serio con gestori seri. "Cos'aspettate a partire alla volta della vetta?" E' quel che volevamo sentirci dire. Usciamo nella bufera e, come d'incanto, le nubi si dissolvono lasciando intravedere tutto il ben di dio lì attorno. Sono carico a molla e continuo ad essere in forma. Alcune cordate, fallita la cima, sono di ritorno. Ancora una volta me ne frego. Sto Bernina s'ha da fare. Qui ed ora.
Superiamo i primi saltini esposti pervenendo alla paretina sotto la cima Perrucchetti, ad esser puntigliosi, la più alta di Lombardia. Attacco con decisione il primo risalto, opto per una psicologica assicurazione sul secondo. E via di conserva. La cresta tanto bella se vista in foto, assomiglia quest'oggi ad un crinale orobico qualsiasi. Pazienza. Pazienza un cavolo. Rosico. Rosico fino in vista della cima, quando realizzo che, nel nostro piccolo, stiamo per completare un'impresa. Alzo le braccia al cielo. Talvolta lo faccio, ma quando sono solo e nessuno mi vede. Stavolta faccio un'eccezione. Un brivido mi scuote, non so se sia il vento che si insinua nel mio inadeguato vestiario o cos'altro. Sono (siamo) in forma.
Alla partenza, lo Scalino ci saluta
Ci alziamo nel bosco fino a guardare dall'alto la diga di Campomoro
Il pomeriggio si mantiene terso e l'ambiente ne risente positivamente
Il versante meridionale delle rocciose cime della Musella calamita la nostra attenzione
Là, dove la Valmalenco sfocia nella Valtellina
Un fischio e via
Oltre la bocchetta delle Forbici si apre un mondo nuovo tutto da scoprire
..fatto di ghiacci (Bernina - cima italiana)
..e torrenti
Il Roseg tenta di specchiarsi in un opaco laghetto di disgelo
Cime della Musella e laghi
Alla Marinelli. E' quasi ora di cena
Il tramonto svanisce veloce
Uno sguardo riverente alla cima del dopodomani
L'indomani sulla vedretta di Scerscen superiore
Ancora il Disgrazia, già incappucciato
Un arruffato pizzo Sella
Esplode l'alba
Dritti verso la meta
Nel canale, sul primo tratto poco pendente
All'uscita ci accoglie la bufera
Marco e Rosa
Verso la punta Perrucchetti
L'ambiente è maestoso e per qualche minuto ci si concede
Argent e Zupò
Fuori dalla paretina chiave
Una fulminea schiarita in cresta
La cima
Come semm cunscià
Di ritorno
Sulla ferrata
La doppia che ci deposita oltre la terminale
Dalla terrazza del Marinelli
Sono passate 12 ore e non è ancora finita
Rifugio Carate
Il cerchio si chiude
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simon
Registrato: 17/04/07 17:37 Messaggi: 1582
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Inviato: Sab Lug 21, 2012 4:34 pm Oggetto: |
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Bravi raga!
Lupin purtroppo non é stato avvisato della regola n.1: quando fai un' escursione col Vezz non devi postare le tue foto prima di lui perché ti asfalta ( )
Per il resto, da frequentatore di quei luoghi parecchi anni fa, devo dire che i ghiacciai dello Scerscen fanno tenerezza
invece la zona sul filo dei 4000 (Cresta Guzza Zupó etc.) non mi sembra messa male |
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lupin-3
Registrato: 13/02/07 23:58 Messaggi: 3644
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Inviato: Sab Lug 21, 2012 5:09 pm Oggetto: |
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simon ha scritto: | Bravi raga!
Lupin purtroppo non é stato avvisato della regola n.1: quando fai un' escursione col Vezz non devi postare le tue foto prima di lui perché ti asfalta ( )
Per il resto, da frequentatore di quei luoghi parecchi anni fa, devo dire che i ghiacciai dello Scerscen fanno tenerezza
invece la zona sul filo dei 4000 (Cresta Guzza Zupó etc.) non mi sembra messa male |
Grazie Simon
Credo che qui in onice e non solo,non c'è proprio bisogno di dire quanto sia bravo il doc a far foto,pure i sassi lo sanno.... (l'ho portato per quello ) detto questo,non volevo assolutamente competere,ma solo raccontare ciò che avevo vissuto la leadership è sua ovvio _________________ http://www.asbbi.it/ |
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simon
Registrato: 17/04/07 17:37 Messaggi: 1582
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Inviato: Sab Lug 21, 2012 6:10 pm Oggetto: |
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