nasi goren albigna

[espo]

sabato soleggiato ma con tanta acqua in parete. mi alzo in una di quella classiche giornate in cui sarebbe meglio non alzarsi dal letto. rincoglionito alla grande vegeto seguendo i miei 2 validi compagni fino all'attacco della parete della spazzacaldera. l'idea di fare nasi goren attira molto ma la testa e la volontà non ci sono. ripiegare sulla leni mi pare troppo "mortificante" per il mio ego smisurato e quindi penso ad un ripiego su dente per dente, + abbordabile sulla carta. ma decisamente + bagnata . dopo 10 minuti di tentennamenti sulla curva della stradina pensando di continuo ma che cazzo ci faccio qua oggi la decisione viene da se e via verso nasi goren.

il primo tiro è in placca e lo spit decisamente alto. fra la vita e la morte bestemmiando di tutto e di + all'indirizzo del mondo e di chi sta con me salgo e ridiscendo fra la vita e la morte quei primi 7 metri alla fine rinuncio

studio la parete e decido di salire per l'erboso canale di destra fino all'altezza del 2 spit. scelta vincente. fango ed erba sono sicuramente molto meglio di qualsiasi placca di aderenza, + sicure e decisamente + divertenti. ritornato sulla placca supero d'orgoglio lo spit e riprendo il diedrino erboso as soon as possible . non so come ma arrivo in sosta intero. che la giornata sia no si capisce subito da come incasino la sosta. alla fine incasinerò tutte le soste della via con un score negativo del 100% mai successo in vita mia. corde sopra corde sotto gropi a ripetizione... e dire che sono di 2 colori ben diversi che evidentemente oggi non vedo

poichè i casini come le ciliege non viaggiano mai soli ecco che la via si presenta umidina per non dire bagnata. ma almeno la musica cambia e si passa su un murettino fradicio che porta alla prima fessura. al secondo spit faccio casino per recuperare il friend messo sotto, qua con tutto bagnato servivano le misure doppie, speriamo che poi non sia tutto così. mezzo volo e mezzo mi appendo alla spit.... l'allungo mi riporta alla base della fessura. solita sequenza di bestemmie, cambio disposizione del materiale, che questa via è spittata alla grande 3 spit in 25 metri su questo tiro, il + chiodato ma pure il + duro ..... incastrare la mano aperta manco parlarne ... tutto ciò che nn è in superficie è fradicio.. il cervello intanto pare inizi a funzionare almeno in modalità alternata...... riparto e arrivo in sosta di filato... manco poi così duro quando si usano i piedi

i 2 soci salgono da par loro. luca poi inaspettatamente nonostante le difficoltà il bagnato e la prima espereinza ad incastro sale bene, tira un paio di rinvii ma arriva in sosta ehh grande bono.....

il tiro dopo non è + fradicio... solo umido in compenso passati i primi 5 metri i chiodi finiscono e i successivi 40 sono tutti da proteggere o quasi.. uno ancora alla fine si troverà ulteriore serie di bestemmie e improperi e i santi in sosta non fiatano, in compenso a un certo punto vedo fra i piedi che luca sta togliendo le corde dal mezzo barcaiolo .. cavoli ho capito che sto rompendo alla grande oggi ma mi vogliono mica tirare giù la solita risposta del secondo quando combina qualcosa di losco: tranqui è tutto a posto.... orgoglio e disperazione tiro su la dulfer e passo il tratto duro.... dai che forse le cose migliorano.....

altro tiro fradicio da incastrare. + facile e + facile da proteggere.... in compendo dentro solo la sosta di una via moderna che non mi faccio scappe seppur spostata e un friend incastrato inutilizzabile.. per rendere il tiro degno dei suoi precedenti ecco l'uscita su erba bagnata fango e sassi incastrati "male"... sosta degna del tiro: chiodino a pressione da 150 kg e spit modello guerra punica... fortuna un kevlar singolo entra in una bella clessidra... che sopra ci sta l'ultimo tiro duro

ormai il cervello è quasi a regime... parto da dio supero il tettino con falicilità seppur bagnato, supero la fessura con appigli fangosi senza accorgermene tutto contento di vedere sopra di me dei chiodi a pressione vecchi vicini .... fino allo spit sotto l'ultimo tettino. sopra una fessura ... cazzo non ci sta dentro nulla saranno 15 metri. altra crisi isterica supero di slancio lo strapiombo e 2 metri sopra il chiodo mi incazzo per non avere il friend grande. basterebbe incastrare la gamba... ma il cervello è out di nuovo... ridiscendo il tratto duro in arrampicata e mi appendo sullo spit. solita sequenza di bestemmie.... e che cazzo non torno indietro ora! riparto di rabbia dove prima sono sceso sposto la gamba da dulfer a incastro e mi ritrovo appeso senza usare le mani ... figata bastava pensarci ... insisto ormai dietro torno solo volando gran figata!!!!!! sotto lo strapiombo successivo trovo un chiodo a u mimetico marrone... e pure un dado piazzo e dulcis in fundus non si deve fare la fessura strpapiombante ma uscire a sinistra.. traversatina V+.. e poi via via sempre + facile e pure proteggibile... sento che sono fuori... e che palle sta via... conto i tiri fatti mi pare di essere in parete da ieri il tiro dopo è solo V salgo come un treno.. trovo un moschettone e faccio un frontale con una ragnatela e relativo ragno ma nn mi ferma nessuno

qua pare che si possa uscire a sinistra ma per la cuspide ci sta ancora un tiro in placca 6a .. ormai siamo lanciati si decide per la cuspide..... 6a? mah piccolo movimento per entrare in placca e poi fessurina splendida nattabile e piena di spit.. in un tiro quanti in quasi tutta la via valli a capire sti svizzeri. il cervello dà gli ultimi segni di funzionamento mentre monto in piedi sulla cuspide. poi calarsi giù per far sosta, attrezzare la sosta e calare i 2 compagni per srotolare le corde e fare la doppia sono cose di film dall'orrore dal titolo come ammazzarsi in montagna.... alla fine sono da solo e nessuno vede le cazzate ripetute che faccio l'onore è salvo e mi posso sedere sull'erba a mettere le scarpe da ginnastica.....

madonna che lotta... era meglio se restavo a casa oggi

gran tributo a luca e GIO' che mi hanno sopportato quasi stoicamente quasi

luca sul secondo tiro





espo sul 3 fra una bestemmia e l'altra si ricorda di arrampicare

cima di cantone e dintorni

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roccia fiocca birra e gnocca

[Franz]

Usti...
se non avessi la fama che hai...e non ti avessi visto rampegare...crederei al tuo racconto ...
Sei un buffone!!!!

Vedrai quando ti leggerà il brescalabro
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)

[espo]

[Luca Bono]

sì che tra l'altro per le bestemmie che ha tirato c'erano i Bregagliotti che si fustigavano temendo la punizione divina


robe da neurodelirio
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"Andare a fare scialpisnismo allo Stelvio è come andare a puttane"
R.Scotti

[grigna]

Nell'ultima foto, ecco le vere montagne giu in fondo....

[brozio]

bel racconto ...bravo espo!!!la asi l'ho fatta due volte il primo tiro è sempre una legnata!!!
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se guardi bene c'è tutto!!!

infondo una cascata o l'altra...ol gias l'è sempre gias!!!

[Climberland]

[Domonice]

Grande resoconto Espo. E se lo dici tu che sei stato insopportabile non oso pensare alla pazienza che hanno dovuto avere i soci .
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www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa -

[brozio]

[espo]

a me è piaciuta molto, nonostante la giornata no... ma pure mosaico era piaciuta, le reputo simili come bellezza.

cmq l'aderenza dovrebbe essere vietata per legge
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roccia fiocca birra e gnocca

[brozio]