Monte Cervino nel DB gite

[Fabrizio Righetti]

Ciao a tutti;
Visto che si avvicina a grandi passi il periodo estivo e quindi il momento delle grandi ascensioni in quota, ho inserito nel DB delle gite la salita alla Gran Becca meglio conosciuta come Cervino. Montagna che penso sia nei sogni e nei progetti di molti di voi come lo è stata ed ancora lo è nei miei.
Ho proposto la traversata dalla Cresta del Leone con discesa per la Cresta dell'Hornli che è un itinerario completo e che vi toglierà sicuramente per un po la voglia di montagna .
E' una salita che seppur tecnicamente non difficile può tramutarsi in un'odissea se la montagna è in cattive condizioni, oppure molto affollata (sempre) oppure ancora se non si è 'pratici'. Premesso ciò ve la consiglio. Se la trovate bella pulita come la trovai io nella calda Estate del 2003 diventa godibilissima.
Fabrizio

[nikkor]

[nikkor]

[Franz]

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Ammigo
aggiungiamoci qualche fotooooo

[Fabrizio Righetti]

Ovviamente le montagne hai nostri occhi non appaiono tutte uguali. Alcune ci attraggono di più altre di meno, per alcune proviamo un'irrefrenabile impulso a salirle altre invece le evitiamo o quantomeno non le abbiamo mai nei nostri pensieri. Il Cervino è contradditorio. Visto da lontano ha una forma unica poi man mano che ti avvicini ed inizi a risalirne le sue pendici ti accorgi che ciò che vedevi non corrisponde proprio al vero. Mi verrebbe da fare un paragone con certe rappresentati del gentil sesso che viste da lontano sono.... e poi.....
La roccia è spesso poco solida, i pendii sono ripidi e sfuggevoli ed il senso di precarietà e di vuoto è spesso presente, insomma non ti trovi molto a tuo agio sui suoi fianchi e pareti (forse è per quello che spesso si risalgono le sue creste). Però alla fine la sua vetta è come un parafulmine che ti attira a sè e credimi (te lo confermeranno anche altri) quando poi sei giù e te lo riguardi ti senti appagato.
E' una grande montagna direi carismatica, altrimenti non si spiega il fatto che sia meta di pellegrinazioni da tutto il mondo. Anch'io la disdegnavo un po ma poi mi son ricreduto ed ho anche accarezzato l'idea di compiere altre vie più impegnative che però mi sa che rimangon lì.
E' vero intorno a te vedi tracce di civiltà ma l'impegno e la wilderness quando sei lassù la civiltà te la fanno desiderare anzichè disdegnare.

Fabrizio