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Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
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Inviato: Mer Giu 11, 2014 7:40 pm Oggetto: CIMA N DI LAGO SPALMO, questa sulle guide non la trovate! |
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Ciao a tutti,
La stagione scialpinistica volge al termine e allora vi propongo una gita su cui progettare e perché no, sognare per il prossimo anno. Ci sono tutte le info ma l'avventura nel percorrere questo itinerario vi assicuro che non mancherà.
Le foto sono relative alla salita che ho effettuato ai primi di Giugno. Tra l'altro con questo topic spero di porre un po di chiarezza nella toponomastica del luogo.
NON MANCATE DI FARLA!
• CIMA SETTENTRIONALE DI LAGO SPALMO, 3356 M
Da Arnoga per la Val Cantone di Dosdè e il crestone NNW
Con il toponimo di Cime di Lago Spalmo vengono indicate le elevazioni che delimitano a N il circo glaciale, posto in alta Val d’Avedosi, nel quale è incastonato il lago Spalmo. Le cime principali sono tre: la Cima Occidentale di Lago Spalmo o Cima Viola (3374 m), la Cima Settentrionale di Lago Spalmo (3356 m) e la Cima Orientale di Lago Spalmo (3291 m). Il toponimo Spalmo deriva dal termine Spalm che nel dialetto grosino indica un miscuglio di acqua e latte e che un tempo si utilizzava per indicare i laghi alpini le cui acque dovute alla fusione glaciale mostravano un colore lattiginoso.
Nello specifico, la Cima Settentrionale di Lago Spalmo si alza imponente e massiccia a NE della Cima Viola e vista dalla Val Viola si presenta con una larga dorsale (un tempo totalmente coperta di ghiaccio) che si allunga verso NNW precipitando con pareti rocciose su entrambi i lati.
La Cima Settentrionale di Lago Spalmo viene raramente percorsa ma offre un itinerario scialpinistico di grande soddisfazione. Non avevo mai trovato, almeno nella bibliografia e su internet, informazioni di salite con gli sci anche se qualche scialpinista grosino o bormino l'avrà sicuramente sciata; sapevo di una discesa effettuata alla fine degli anni 80 lungo il canalone NW. La salita è consigliata nel periodo tardo primaverile e con neve ben assestata visto che si svolge su terreni ripidi e sospesi su salti rocciosi. Percorso articolato e complesso ma tecnicamente non difficile.
Accesso: Da Bormio seguire la strada per Livigno. Superare dapprima Isolaccia e poi Semogo per giungere infine alla località di Arnoga, posta proprio all’imbocco della carrareccia per la Val Viola. Si parcheggia sul retro dell’albergo ‘Li Arnoga’, posto proprio in corrispondenza del caratteristico tornante (1860 m). Volendo, nel periodo tardo primaverile la strada della Val Viola è percorribile in auto sino al parcheggio di Altumeira.
Da Arnoga (1860 m) inoltrarsi in Val Viola seguendo la strada, poco ripida, che si mantiene sul fianco sinistro (orog.) della valle. Oltrepassare un primo bivio con una stradina che si stacca a sinistra e che conduce in Val Verva, transitare a fianco di un caratteristico laghetto e raggiungere poi un secondo bivio a circa 2060 m di quota (circa un’ ora da Arnoga). Qui abbandonare la strada principale ed abbassarsi verso la propria sinistra seguendo una stradina che conduce in breve al fondovalle, nei pressi di un’opera di captazione idraulica sul Torrente Viola (1960 m). Proseguire e raggiungere il ponticello che permette di portarsi sulla riva opposta del torrente. Dopo un primo tratto semipianeggiante mantenendosi nei pressi del fondovalle si risale verso S un dosso con rada vegetazione che conduce alla vasta piana della Alpe Dosdè e al Rifugio Federico in Dosdè (2133 m). Transitare nei pressi del rifugio e puntando verso S attraversare l’intera piana per portarsi a alla base delle Cime di Lago Spalmo. Piegare alla propria destra ed entrare nella Val Cantone di Dosdè, risalirla mantenendosi di preferenza sul suo lato sinistro (senso di salita) raggiungendo la Baita del Pastore (2368 m). A questo punto piegare decisamente verso la propria sinistra e in direzione S risalire il regolare e ripido pendio (35°) che conduce alla base della bastionata rocciosa che sostiene il crestone NNW della montagna. Nella salita di questo pendio si lascia alla propria sinistra il terrazzo morenico posto a circa 2500 m di quota e su cui sorge il Bivacco Caldarini. Giunti al termine di questo pendio (40°, eventualmente procedere a piedi) si esce verso sinistra su un ripido pendio esposto sul sottostante salto roccioso. Piegare progressivamente alla propria sinistra e su pendio sempre ripido ed esposto traversare sul fianco orientale della montagna sino a raggiungere un’avvallamento dove il terreno si spiana e si fa meno esposto. Traversare ancora a sinistra e raggiungere un secondo e più ampio avvallamento morenico, lo si risale con bel percorso per giungere alla selletta posta alla sinistra dell’evidente cuspide rocciosa di Q.ta 3014. Valicare la selletta e risalire il ripido pendio soprastante sino a che questo non si estingue in una breve ma sottile cresta nevosa, qui è necessario porre gli sci sul sacco per superare questo tratto. Oltre questo punto la cresta nevosa si allarga e conduce agli ampi e moderati pendii della cupola sommitale.
La discesa avviene per la via di salita; può essere necessario togliere gli sci per il breve tratto della cresta nevosa già superata in salita.
Panoramica
Sul pendio basale
Sulla cresta che da accesso alla calotta sommitale
All’inizio della calotta
In prossimità della vetta
Sulla cresta nella parte bassa della calotta
In discesa sul ripido pendio sopra il colletto
Nel canalone
Sul bellissimo pendio basale
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fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15 Messaggi: 3178 Residenza: Bergamo
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Inviato: Gio Giu 12, 2014 8:20 am Oggetto: |
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Grazie del suggerimento e della spiegazione del termine spalm. _________________ "TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
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leog
Registrato: 12/03/10 17:53 Messaggi: 18 Residenza: Alta Valsassina
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Inviato: Gio Giu 12, 2014 9:04 am Oggetto: |
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....... Da fare !!!!!  |
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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Inviato: Gio Giu 12, 2014 11:28 am Oggetto: Re: CIMA N DI LAGO SPALMO, questa sulle guide non la trovate |
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Grande Livioski, quante ne stai mettendo in fila!!!!!
Fabrizio Righetti ha scritto: | La Cima Settentrionale di Lago Spalmo viene raramente percorsa ma offre un itinerario scialpinistico di grande soddisfazione. Non avevo mai trovato, almeno nella bibliografia e su internet, informazioni di salite con gli sci anche se qualche scialpinista grosino o bormino l'avrà sicuramente sciata; |
Dovresti sapere che sulle guide spesso non si trovano le chicche.
Ma forse è un bene. Si continua a trovare coda sul Buuch o ad Hohsass, e dietro l'angolo si è soli....
La fortuna della val Viola è che si è cmq spesso abbastanza soli (prima dei report di questa stagione, però ) _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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calimero
Registrato: 06/10/09 15:27 Messaggi: 1246 Residenza: colle brianza
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Inviato: Gio Giu 12, 2014 3:41 pm Oggetto: |
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fabiomaz ha scritto: | Grazie del suggerimento e della spiegazione del termine spalm. |
io ero convinto che fosse il sunto del " su quei pendii se volo mi Spalmo "..
Guardavo quelle pendici salendo all'altra Lago Spalmo e mi domandavo se ci fosse un itinerario che passasse di là. Mi sembravano un pò repulsive.
Eccolo qua. E dettagliato meglio che su una guida.
Grazie Fabrizio, un altro itinerario da mettere in lista in questa meravigliosa valle. _________________ calimero |
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Fedora
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 1300 Residenza: Alzano Lombardo (BG)
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Inviato: Gio Giu 12, 2014 8:35 pm Oggetto: |
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Fabrizio, se non ci fossi bisognerebbe inventarti.
Sei un libro aperto, accidenti!
Quest'anno ci sono stata già 2 volte in 15 giorni, in Val Viola. Ma questo itinerario lo metto in lista per l'anno prossimo.  |
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Riki
Registrato: 21/02/07 17:57 Messaggi: 348 Residenza: Alzano Lombardo (Bg)
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Inviato: Gio Giu 12, 2014 9:22 pm Oggetto: |
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Fedora ha scritto: | Fabrizio, se non ci fossi bisognerebbe inventarti.
Sei un libro aperto, accidenti!
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Grande Fabrizio:
uno che le impronte non le segue....le lascia...
Fedora ha scritto: | Quest'anno ci sono stata già 2 volte in 15 giorni, in Val Viola. Ma questo itinerario lo metto in lista per l'anno prossimo.  |
....ehm... ok ci sono anche io  _________________ Riki |
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Fedora
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 1300 Residenza: Alzano Lombardo (BG)
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Inviato: Gio Giu 12, 2014 9:24 pm Oggetto: |
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Riki ha scritto: | Fedora ha scritto: | Fabrizio, se non ci fossi bisognerebbe inventarti.
Sei un libro aperto, accidenti!
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Grande Fabrizio:
uno che le impronte non le segue....le lascia...
Fedora ha scritto: | Quest'anno ci sono stata già 2 volte in 15 giorni, in Val Viola. Ma questo itinerario lo metto in lista per l'anno prossimo.  |
....ehm... ok ci sono anche io  |
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Domonice Site Admin
Registrato: 08/02/07 23:39 Messaggi: 10747 Residenza: Franciacorta
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Inviato: Mar Giu 17, 2014 12:35 pm Oggetto: |
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Fabri, questa sembra ancor più bella della sorella famosa. Tra l'altro hai fatto chiarezza (in me ma non solo, penso) su quel bel calottone nevoso che erroneamente ritenevo essere la cima Viola. Ovviamente va in lista insieme al resto delle cose da fare in quella stupenda valle! _________________ www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa - |
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