ci risiamo.... CAZZO!!!!

[Eva K]

La discussione per me è finita, evidentemente non mi riesco a spiegare, non fa niente.

Concludo con un in bocca al lupo a chi è stato coinvolto nell'incidente.
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[...] strade che si sgretolano sui "deserti dell'irrazionale", balzano nella dimensione dell'instinto, si polverizzano nell'infinito deserto della creazione. (I. Guerini)

il mio blog: http://evak.altervista.org

[Domonice]

[slowrun]

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Slowrun

[LorenzOrobico]

Vedi quella frase l'ho tirata fuori volutamente... come puo` essere facile fare due piu` due e tirare fuori un giudizio sbagliato, affrettato e che puo` fare molto male.

Ora ci puo` stare un commento sui possibili errori commessi salendo al Curo`, anche se secondo me abbastanza inutile e evitabile vista la situazione, ma ci puo` stare. Ma concludere, senza conoscere, che quelle persone se ne fottono dei volontari del Soccorso Alpino e se ne fottono pure dei propri famigliari a casa... e no, CAZZO !!!

Da qui la provocazione... e come vedi... da` fastidio quando gli altri giudicano senza conoscere...
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog

[DURACELL]

miiiii !!!!!!!!!!!!!!!:shock:

non ho mai visto il Lorenzorobico così incazzato.... !

Calma ragazzi, calma...

Accendo una candelina e prego per il nostro amico....

[Ares88]

[Giacomo cordamolla]

Ho letto un poco la discussione.
Per quanto mi riguarda prendere posizioni nette, sia da una parte che dall'altra, non è buona cosa. Quando succedono alcuni incidenti mi dico delle robe tipo:"cavolo, certo che andare in quel posto con queste condizioni è un po' da pazzi". Ma poi mi fermo e penso a tutte le mie gite in montagna e a quello che a volte potrebbe spingermi a fare una scelta sbagliata. Riporto ad esempio di quella volta che mi persi in Guglielmo e poi traversai inconsciamente il pendio che da malga Costarica passa sotto la Corna Tiragna e rientra sulla strada poco sopra la Malpensata. Quindi mi dico:"metti che il tipo si è trovato "inconsciamente" nella merda come me quella volta".
Quindi o sappiamo a menadito (e ribadisco A MENADITO) come si son svolte le cose o se no trarre delle conclusioni su supposizioni e ipotesi è assolutamente incompleto.

[furbo]

[Ares88]

[furbo]

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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[misteradamello]

[slowrun]

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Slowrun

[wax_t]

dico la mia....

premesso che l'unica cosa importante è che la persona si riprenda....
volevo soltanto chiarire un paio di cose secondo me fondamentali in questa situazione....
quel sentiero d'inverno non è pericoloso...di più....e la cosa è nota....
le condizioni di domenica erano pessime....e previste....
ci sono una ventina di ragazzi del soccorso che domenica hanno rischiato la vita....da volontari....

detto questo....tutti noi qualche volta...chi più chi meno....per vari motivi ha rischiato...
tutti noi dovremmo riflettere in modo costruttivo su quello che è successo......

detto questo....ripeto....
ora l'unica cosa importante è che si riprenda.....

mauro
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Ogni uomo forte raggiunge immancabilmente
ciò che il suo vero io gli ordina di volere.

~ Herman Hesse - Il lupo della steppa ~

[J.HARLIN]

quando succede un qualcosa ad altri risulta più facile parlare.. molto più difficile è invece l'autocritica che appunto perde spesso di oggettività..
non conoscendo le persone in questione credo sia un po inutile sentenziare.. a volte l'alpinismo spinge a fare un qlc che difficilmente è sostenibile se entriamo in "materia sicurezza".. il personale poi è fortunatamente personale.. e non si può conoscere.. si cerca la propria evasione, il proprio sfogo, la propria felicità a volte senza vedere altro..magari si lasciano a valle situazioni difficili, a volte addirittura disastrose.. a volte serene per fortuna.. ma ognuno cerca ciò che vuole.. il destino poi fa il suo corso.. è la legge.. ed è la vita.. e per fortuna ognuno è padrone della propria.. cosi come dovrebbe essere per i soccorritori e per i loro "capi".. se la situazione di recupero è troppo a rischio sta a loro decidere il da farsi..
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"Non è detto che quelli che fanno tante chiacchiere siano i migliori" - Hans Dulfer -

[PAOPANZA]

Mai dire una verità: è come lottare contro i mulini a vento.

Vedo ora la nebbia e penso che fra poche ore qualcuno in più morirà.
Vedo la nuova neve e penso che qualcuno andrà a godersela od esercitarsi e magari morirà.
Vedo giovani che dopo aver imparato la sicurezza ad un corso pensano di non correre pericoli andando in montagna e muoiono troppo presto.
Vedo me stesso ….......
Vedo l'enfasi sulla sicurezza ed i morti che aumentano.

Leggo e sento parlare di montagna assassina.
Leggo e sento parlare di mettere in sicurezza gli itinerari.
Leggo e sento parlare di proposte per nominare gente che venga da tutti riconosciuta come competente solo per legge.
Leggo e sento parlare di divieti proposti e posti da gente varia, ignara di ciò che propone e pone.
Leggo e sento parlare di fatalità, di sfortuna.......... della vita.

Faccio un esempio riportando un “come se io” che ho sentito ieri al bar.
Come se io con un mio amico alle 9 avessimo attraversato a piedi l'autostrada per Milano.
Lui poverino, che sfortuna ha avuto, è stato travolto ed ucciso da un Tir, alcune auto si sono scontrate mentre io passavo, però non mi è successo nulla.
La vita talvolta è ingiusta.
Però i soccorsi sono subito intervenuti, c'era anche un elicottero, e l'autostrada è rimasta bloccata, io sono stato rinfrancato per il dolore che pativo per la perdita del mio amico, solo qualcuno mi ha rimproverato, ma quando ha detto, con altre parole, che sono un cretino, lo hanno zittito.

Ieri Alberoni, che mi piace così così, scriveva sul Corriere di non-competenza, di ignoranza, di persone immagine stupide..... di negazione della cultura, della fatica mentale.

Io non capisco perché l'uomo attuale sia così... ed anche io lo sono, anche se un poco me ne accorgo.
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Succisa Virescit