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monte alben inverno 1998, 17/06/2006 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | oscarrampica |
Regione | Lombardia |
Partenza | colle di Zambla (1265 m) |
Quota attacco | 1900 m |
Quota arrivo | 2020 m |
Dislivello della via | 120 m |
Difficoltà | F+ ( pendenza 40° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Varia |
Rifugio di appoggio | bivacco Nembrini |
Attrezzatura consigliata | picche e ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | E’ una bella giornata di primavera, il 7 marzo del 1998 e già salendo la strada vs il colle di Zambla, l’Alben si mostra in tutto lo splendore della stagioneprimaverile con la neve che come meches ne colora i fianchi ormai rocciosi. Dal Colle di Zambla (1264 m) alle 12.15 prendo una comoda strada forestale che trovo subito abbondantemente innevata. Un quarto d’ora dopo raggiungo il bivio col sentiero per l’Alben,la neve si alza subito di spessore finchè mi trovo a dover traversare un enorme cono di valanga con migliaia di blocchi grandi come palloni da basket. Poi il sentiero prende a salire rapidamente nel bosco fino a giungere alle 13.30 al Col dei Brassamonti, posto alla sommità del vallone. Ormai l’ambiente è diventato selvaggio e privo di segni, quindi proseguo ad occhio. Dal colle il sentiero prosegue pianeggiante fino ad arrivare nei pressi della Baita Nembrini che però non raggiungo per andare a passare sotto il caratteristico Torrione dell'Alben e con alcuni zigzag, raggiungere poi il Passo la Forca (1.848 m), alle 14.15. Dalla Forca inizia una selvaggia cresta, totalmente innevata con a tratti con brevi salti di roccia, sembra di essere in Himalaya e cerco di capire l’itinerario migliore tra stare sul filo di cresta con tutti i suoi saliscendi oppure stare più basso per aggirare tutte le varie sporgenze. Alla fine opto per una soluzione intermedia e arrivo alla base terminale del pendio che porta in vetta. Su terreno ripido ma nevoso la mia picca lavora e raggiungo facilmente la cima con croce in ferro del M. Alben (2019 m) alle 15.45. Molte nubi copromo l’orizzonte ma è bella vista sulle altre due elevazioni rocciose, denominate rispettivamente Cima della Croce (1.978 m) e Cima della Spada (1.952 m). Selfie di cima e poi discesa passando a visitare la bellissima baita Nembrini posta proprio sotto il torrione Brassamonti. Alle 17.30 sono nuovamente al colle.
Foto 1 torrione Brassamonti e Alben Foto 2 cresta finale Foto 3 io in vetta |
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