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Pizzo della Forcola (m 2674), 04/06/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | LMD_LMD |
Regione | Lombardia |
Partenza | Voga (1057 m) |
Quota attacco | 2300 m |
Quota arrivo | 2674 m |
Dislivello della via | 350 m |
Difficoltà | F+ ( pendenza 30° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Rifugio di appoggio | Bivacco della Forcola |
Attrezzatura consigliata | scarponi (ramponi e piccozza con neve residua). Utile uno spezzone da 20 m di corda assicurare i più timorosi nei tratti esposti della cresta. |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Quando in auto si percorre la piana di Chiavenna da Somaggia in direzione Chiavenna, l'occhio va a finire su quella lunga valle segnata dagli elettrodotti che si alza tra Gordona e Mese. Si tratta della valle della Forcola e il suo potere magnetico è dato dalle due belle cime che ne costituiscono la testata: lo scuro dente del Pizzaccio e il turrito pizzo della Forcola, forse meno elegante come linee, ma più alto e più interessante dal punto di vista alpinistico.
Punto d'appoggio per spezzare la gita in due giorni può essere il bivacco della Forcola, ai suoi piedi, una caserma della finanza riattata nel 2000 dalla Pro Loco di Menarola a pregevole struttura d'accoglienza sempre aperta. Relazione nel fotoreport. |
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