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Traversata dei Palù, 01/07/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | robilucc |
Regione | Svizzera |
Partenza | Capanna Marco e Rosa al Bernina (3609 m) |
Quota attacco | 3688 m |
Quota arrivo | 3906 m |
Dislivello della via | 220 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 35° / III in roccia ) |
Esposizione in salita | Sud-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rifugio Marco e Rosa |
Attrezzatura consigliata | Picozza e Ramponi, attrezzatura da ghiacciaio con imbrago, corde, ecc |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Dopo la Biancograt di ieri, per rientrare optiamo per la traversata dei Palù con discesa alla funivia del Diavolezza.
Trovate la descrizione in altri report. Evidenzio che: - l'avvicinamento dalla Marco e Rosa alla Forcola Belleviste in ottime condizioni. Attenzione ad un paio di crepacci che si superano senza problemi ed ai numerosi seracchi. Quindi consiglio di essere veloci - la cresta rocciosa che porta al Palù orientale è in ottime condizioni, pochissima neve e quindi si percorre senza ramponi - il pendio nevoso che porta al Palù Centrale presenta verso la parte finale un po' di ghiaccio, ma senza problemi particolari - la cresta nevosa verso il Palù occidentale in ottime condizioni Attenzione invece alla discesa dalla cresta est del Palù occidentale per la presenza di ghiaccio, in particolare 50 metri di dislivello prima di raggiungere il ghiacciaio sottostante. Qui fare estrema attenzione durante la discesa, ben tracciata, per la presenza di numerosi seracchi e soprattutto crepacci. Alcuni di questi in condizioni al limite e con ponti di neve non sempre portanti. FATE MOLTA ATTENZIONE. Giunti poi alla vedretta del Pers, tenere la dx fino a raggiungere uno sperone roccioso. Lo si risale per evidente traccia e dopo aver attraversato alcuni nevai ben tracciati e con neve portante, seppur al limite, si giunge facilmente alla funivia del Diavolezza. Tempo di percorrenza dalla Marco e Rosa alla funivia circa 6 ore con pause foto ecc. Nel complesso itinerario di straordinaria soddisfazione, misto roccia neve non difficilissimo ma mai banale, che richiede attenzione e concentrazione. Grazie ai compagni di cordata Marco e Michel, quest'ultimo incontrato al Rifugio ed aggregatosi a noi per una delle sue prime traversate in quota. Bravo Michel. |
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