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Grignetta, cresta Sinigalia integrale, surreale. , 06/04/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Beps65 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Pian dei Resinelli (1420 m) |
Quota attacco | 1750 m |
Quota arrivo | 2184 m |
Dislivello della via | 450 m |
Difficoltà | PD- ( pendenza 40° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Sud |
Rifugio di appoggio | Vari ai Resinelli |
Attrezzatura consigliata | Nda. Usato solo picca e ramponi. |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Arriviamo ai Resinelli poco prima delle 8, ci aspettavamo qualche nube, invece siamo nel mezzo delle nebbie, una leggera pioggerella, di quelle che in poco ti inzuppano ogni cosa. Ci avviamo poco convinti verso la strada sterrata che permette di attaccare la cresta Sinigalia senza rischiosi traversi. Non facile da trovare con visibilità di venti metri, dopo quasi un ora di tentativi, troviamo la traccia dell'amico Vittorio, che l'ha salita il giorno prima. La neve è già cotta, ed i pendii molto scivolosi, la traccia però ora è evidente e come Hansel è Gretel, la seguiamo senza problemi, a parte qualche scivolata sul terreno infido. Finalmente siamo in cresta, il paesaggio sempre nebbioso è surreale e comunque piavevole. Sulle rocce affioranti si va via che è una meraviglia. Una veloce schiarita, intravediamo i Magnaghi, su ancora, il terreno che ben conosciamo, qualche passaggio da percorrere con attenzione e siamo al passo del gatto. Per precauzione mettiamo i ramponi. Scelta azzeccata. Ora le nebbe sono meno fitte, la temperatura è scesa e l'ambiente è magnifico. Siamo soli, non si sente il solito brusio da affollamento provenire dalla vetta, fantastico. La cresta qui poco prima della boccetta dei venti è la parte che preferisco, su e giù, il canalino, le catene, ancora giù e l'ultima rampa, siamo in vetta, siamo soli, la Grignetta è tutta nostra! Ci godiamo il pranzo e rimaniamo oltre due ore, ogni tanto una veloce schiarita, ogni tanto pioggia ghiacciata, e sempre le fitte nebbie che ti fanno quasi girare la testa. Niente le nubi non si abbassano, la Cermenati ben innevata è in men che non si dica siamo già nel bosco Giulia a poco dalla macchina. Di certo non è stato il meteo più bello di sempre, ma la Grignetta è anche questo. Silenziosa, surreale, unica. |
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