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| Pizzo Redorta, canale Tua - Fotoreport , 24/02/2019 | Tweet |
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| Onicer | Orobicando
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Valbondione (880 m) |
| Quota attacco | 2300 m |
| Quota arrivo | 3038 m |
| Dislivello della via | 600 m |
| Difficoltà | AD ( pendenza 80° / IV in roccia ) |
| Esposizione in salita | Est |
| Rifugio di appoggio | Rifugio Coca (1892 m) |
| Attrezzatura consigliata | Due attrezzi, corda 50m, una vite da ghiaccio ed un paio di chiodi da roccia |
| Itinerari collegati | Pizzo Redorta (3038m), canalone Tua |
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| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Con il Merenderos decidiamo di fare un salto alla conca dei giganti per vedere se almeno li l'inverno è arrivato: obiettivo couloir fantasma.
Partiamo presto dall'invernale e non fa freddo, nemmeno una bava o uno spruzzo di ghiaccio dopo il coca, l'acqua del ruscello scende abbondante. Arrivati all'intaglio tra il conoide del Fantasma e del Tua decidiamo di salire quest'ultimo visto che non l'abbiamo mai fatto e che vogliamo evitare ad ogni costo tornare a casa con le pive nel sacco! Qui siamo sicuri di salire. Nessuna traccia di passaggio nel canale. La neve è ancora poco trasformata ma si sale agevolmente con pendenze fino a 60°.I due salti chiave, facili ma molto divertenti, si presentano a 80° (circa 6m) su ghiaccio/neve pressa in alcuni punti un po' scollato (inutili le viti). Solo verso la fine del canale inizia a vedersi del ghiaccio "vero" attaccato alle pareti. Dalla bocchetta di scais seguendo la cresta arriviamo in cima: giornata spettacolare, si vede tutto dai vicini diavoli al Monte Rosa DISCESA dalla cima traversiamo in discesa con direzione sud e scendiamo (a sx) per il canale ovest (45°, max 50). Alla vedretta di scais bisognerebbe traversare verso dx (viso a valle) in direzione del rifugio. Vedendo delle tracce nel pianoro sottostante alla vedretta ci siamo convinti che quella fosse la strada giusta. Alla fine perdendo parecchio tempo abbiamo disceso un canale (max 50°) e intercettato il sentiero più in basso rispetto al rifugio. Infinito rientro a Fiumenero e autostop per valbondione. Con Mattia. |
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