Home Gallery
Reports
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Mountain Bike
Archivio
Itinerari
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Fenio...menali
Forum
Ricerca
   Traversata Belleviste - Zupò - Argent e Piz Bernina, 27/08/2017
Inserisci report
Onicer  d.ari   
Regione  Lombardia
Partenza  Campo Moro  (2000 m)
Quota attacco  3600 m
Quota arrivo  4040 m
Dislivello della via  600 m
Difficoltà  PD ( pendenza 35° / II in roccia )
Esposizione in salita Varia
Rifugio di appoggio  Marco e Rosa
Attrezzatura consigliata  Attrezzaura da ghiacciaio
Itinerari collegati  nessuno
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Pessime
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Siamo saliti da Campo Moro al Rifugio Bignami e da lì abbiamo raggiunto il Ghiacciaio di Felleria Ovest passando dal Laghetto degli Sposi. Raggiunto il ghiacciaio ci siamo legati e percorsa la prima salita che porta verso il Passo Marinelli ci siamo diretti verso i Sassi Rossi. La salita che porta nei paraggi del Bivacco dei Sassi Rossi è un vero e proprio labirinto di crepacci davvero grandi. Il modo migliore per evitare la parte peggiore del ghiacciaio è portarsi sulla sinistra della salita, al di sotto dei pizzi Zuppò e Argent, puntare alla serraccata che si vede in cima e restarle il più possibile sotto. Superata la serraccata poi con una diagonale tagliare a destra, in direzione del bivacco. Raggiunta la piana i crepacci sono pressochè terminati e si fa un lungo attraversamento su neve fino all'intaglio tra le Bellevista e i Piz Palù. Superato il terminale ancora chiuso e raggiunto l'intaglio iniziamo la salita alle Belleviste seguendo la cresta; le cime di questa montagna sono quattro di cui le prime due nevose e le altre rocciose. Giunti all'ultima cima delle Belleviste senza nessuna difficoltà iniziamo la cresta che ci porterà allo Zuppò. In questa traversata seguiamo sempre il filo della cresta, aggirando un paio di punti più difficili stando sul lato sud-est della cresta. Raggiunto lo Zuppò (che per pochi metri non è un 4000) scendiamo seguendo all'inizio la cresta e poi puntando alla bocchetta che lo separa dal Piz Argent. Si scende prima su rocce e sfasciumi poi su ghiaccio e neve (attenzione al terminale!). Raggiunta la bocchetta risaliamo su neve e poi su sfasciumi al Piz Argent. Ridiscendiamo alla bocchetta raggiunta in precedenza e da qui iniziamo la discesa NON puntanto immediatamente in direzione Marco e Rosa per via dei crepaccie dei serracchi, ma passando sotto al Piz Zuppò e un pezzo alla Cima delle Belleviste, per poi prendere la traccia porveniente dai Piz Palù che ci guiderà a zig zag fino in Marco e Rosa.
Il giorno successivo saliamo al Piz Bernina puntanto dritti all'attacco della cresta a cui accediamo tramite un canalino, da qui si segue sempre il filo della cresta. Nei punti più difficili sono presenti chiodi e spit per fare sicurezza. La cresta è pulita e semplice e abbastanza larga nei pezzi di neve e ghiaccio. In discesa dalla Marco e Rosa decidiamo di scendere dalle roccette accanto al Canalone di Cresta Guzza, perchè percorrere il ghiaccio con la discesa dai Sassi Rossi al pomeriggio e al caldo tra tutti quei crepacci non ci sembra sia una grande idea. Le roccette sono pulite, semplici tranne l'ultimo pezzo con varie scalette e pioli che conducono nel Canalone, perchè non sono molto stabili. Raggiunto il canalone scendiamo prima diritti e superiamo il terminale e poi da qui puntiamo ad uno sperone di roccia. L'ultimo tratto però è molto infido perchè ripido, ghiacciato e ricoperto da uno sottile strato di detriti e fango che scivolano verso il basso. Inoltre in questa zona le rocce in alto scaricano molto materiale. Raggiunta la roccia stabile tramite uno spit facciamo una doppia che ci porta al di fuori del canalone. Con alcuni zig zag superiamo i vari crepacci presenti e poi puntiamo alla parte piana del ghiacciaio, al contrario di molti che invece si sono tenuti molto in alto ma che hanno poi tribulato tra i vari crepacci. Nel pianone invece nessun crepaccio, se non piccoli, solo ghiaccio e sassi. Terminato il ghiacciaio abbiamo fatto rientro dalla Marinelli per concludere il nostro giro ad anello, volendo si può fare rientro direttamente dalla Bignami.

Condizioni
Le condizioni delle vie di avvicinamento al Rifugio Marco e Rosa (ghiacciaio Sassi Rossi dalla Bignami o Canalone di Cresta Guzza dalla Marinelli) sono pessime con ghiaccio, scariche di materiale e crepacci.
Dalla Marco e Rosa al Bernina condizioni buone.


Durata
PRIMO GIORNO
Campo Moro: ore 4.00
Ghiacciaio: ore 6.00
Bocchetta Palù - Belleviste: ore 9.30
Piz Zuppò: ore 11.30
Marco e Rosa: ore 13.30

SECONDO GIORNO:
Marco e Rosa: ore 6.30
Piz Bernina: ore 8.30
Marco e Rosa: ore 9.30/10
Marinelli: ore 14.00
Campo Moro: ore 17.30
Report visto  2524 volte
Immagini             

[ Clicca sulla foto per ingrandire ]
Fotoreport