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Monte Falcone - canale N, 22/05/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | giasti03 |
Regione | Lombardia |
Partenza | malga Caldea (1500 m) |
Quota attacco | 2850 m |
Quota arrivo | 3400 m |
Dislivello della via | 500 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 65° ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | invernale Garibaldi |
Attrezzatura consigliata | n.d.a., 2 viti, 3 friend, 3 chiodi universali (non usati), corda da 30 |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Domenica pomeriggio ci portiamo al Garibaldi, dove troviamo il nuovo invernale, solo 4 posti ma molto più accogliente di prima, un pò scarse le coperte, ma non fà molto freddo durante la notte.
Partiamo poco prima delle 5, il rigelo è sufficiente a permetterci l'avvicinamento in linea retta dalla fine della diga alla conoide (evidente), dove ci leghiamo. Parto io e affronto i divertenti saltini proteggendo alternativamente con viti e friend, di passi su roccia nemmeno l'ombra, l'innevamento è abbondante. Terminata la goulottina passa davanti Grivola che esce alla sella dopo 2.15h dall'attacco. Piccola breve pausa al sole mentre osserviamo un elicottero del soccorso scaricare 2 sciatori sul pian di neve, poi scendiamo il breve tratto di roccette e ci avviamo verso il passo degli Inglesi, verificando che la neve abbondante copre tutti i punti attrezzati. Decidiamo allora di seguire la normale, prima passo degli Italiani e poi il Brizio (bello carico e con catene fuori a tratti solo nella parte bassa). Media ravanata fino al Garibaldi, e da questi discesa alla macchina. Ho tolto il + al grado, in quanto le condizioni erano proprio buone e hanno facilitato la salita. foto1 il Falcone visto dal Garibaldi foto2 un'Adamello quasi invernale foto3 l'inizio della via |
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