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| Re di Castello dalla Val Saviore, 08/04/2017 | Tweet |
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| Onicer | Beps65
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Loc. La rasega (val Saviore) (1170 m) |
| Quota attacco | 2200 m |
| Quota arrivo | 2889 m |
| Dislivello della via | 600 m |
| Difficoltà | F ( pendenza 35° / I in roccia ) |
| Esposizione in salita | Nord-Est |
| Rifugio di appoggio | nessuno |
| Attrezzatura consigliata | piccozza e ramponi, cordino per il traverso (non usato) |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Partiamo dalla località la Rasega, a quota 1800 troviamo neve ben rigelata, al bivio della Traversera la nostra idea cambia radicalmente, invece di salire Cima Campelio in condizioni ormai estive, decidiamo visto l’ottimo rigelo di tentare il Re di Castello. Seguiamo il lunghissimo ma remunerativo sentiero fino al passo di Campo, calzando i ramponi un centinaio di metri prima, qui la parte più delicata dell’intero percorso, un lungo traverso di circa 300m con neve a tratti dura, a tratti da tastare ad ogni passo, fuori da questo punto siamo in un meraviglioso plateau, la neve molla un poco e ci costringe ad un lungo avvicinamento tutto da tracciare, la cima che sembrava a due passi la raggiungeremo dopo oltre un ora, la giornata è limpidissima e la vista sul gruppo Adamello, Carè Alto, e tutto a 360° lascia senza fiato, se non fosse per la lunga discesa che ci attende saremmo rimasti ore ed ore. Riprendiamo la crestina ed una volta sul nevaio sottostante in pochissimo siamo di nuovo al traverso, stavolta preferiamo scollinare nella val Daone per vedere se sul lato Trentino i passaggi sono migliori, passiamo da un forcellino indicato da un grosso bastone, in effetti a parte diversi sfondamenti fino alla cintura ed un ravanaggio incredibile arriviamo stremati ma felici al passo di campo, altra pausa e giù per il lungo rientro. Giro lungo da affrontare in buone condizioni e con buon allenamento soprattutto per il rientro. Complimenti a Ciso che ha fatto il traverso con il suo cane Milo al guinzaglio, oltre a lui con me c’erano Claudio e Dario. Ho preferito mettere questo report nella sezione ghiaccio e misto per le difficoltà trovate nel traverso, con questo pulito diventerebbe EE.
Foto 1 – In vetta Foto 2 - Sul traverso Foto 3 – Sul Plateau |
| Report visto | 2529 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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