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| La sfinge e canale piu cresta Tre Signori, 30/03/2017 | Tweet |
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| Onicer | cri
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Ornica (920 m) |
| Quota attacco | 2280 m |
| Quota arrivo | 2554 m |
| Dislivello della via | 250 m |
| Difficoltà | PD+ ( pendenza 50° / III in roccia ) |
| Esposizione in salita | Nord-Est |
| Rifugio di appoggio | nessuno |
| Attrezzatura consigliata | ramponi, piccozze, corda almeno da 40 m per calata dalla sfinge, cordini, rinvii |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Difficile classificare questo itinerario un po' ibrido: esso infatti presenta una parte di canale ed una di arrampicata su roccia raggiungere la cima della Sfinge (PD/ IIII esposto).
Oggi ci concediamo una fugace mezza giornata tra i monti di casa con obiettivi non chiari e definiti sin dalla partenza soprattutto per l'incognita neve (che invece sarà nonostante le temperature di ottima qualità al mattino). Antonio mi propone la Sfinge e poi in base all'ora avremmo valutato se aggiungere altri quattro passi nei dintorni. Cerchiamo di giocare d'anticipo con la partenza che avverrà con il buio fino quasi all'Agriturismo Ferdy poi per fortuna l'alba inizia a riscaldare il paesaggio e a farci strada senza l'uso delle frontali. In breve tempo raggiungiamo l'attacco della Sfinge, un enorme blocco di verrucano che domina la valle d'inferno. Il breve canalino che conduce all'attacco della sua paretina é di 45°/50°e presenta due saltini (ben visibili dalle foto) un po' scoperti che ne accentuano la bellezza. Una volta raggiunto il terrazzino, iniziamo a cercare l'unico chiodo presente sulla parete per accedere alla cima; non é molto evidente si confonde con i colori della roccia ma dopo un po' di peripezie lo scoviamo. Proviamo a risalire il tratto ma quei soli 5 metri di arrampicata piuttosto esposti di 3° grado oggi (vuoi la mancanza di protezioni con noi vuoi la poca sicurezza) non ce la sentiamo di affrontarli (io sicuramente non da prima) e cosi scendiamo per continuare con il piano B. E' prestissimo e la giornata é troppo bella per concluderla cosi puntiamo al canale nord est per raggiungere la cresta che porta al Tre Signori (terzo canale). Purtroppo nella parte terminale é completamente pulito e non vale la pena risalirlo. Cosi decidiamo di risalire il secondo canale, sicuramente meno lungo e meno pendente del precedente ma su neve portante fino alla cornice e da li per cresta e qualche traverso arriviamo al Pizzo Tre Signori. Piacevole variante per raggiungere il Pizzo Tre Signori per vie traverse. Alle 13 eravamo già sulla strada del ritorno chi diretto al lavoro e chi diretto alle faccende domestiche. Un grazie al socio Antonio. |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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