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Grignone, cresta integrale di Piancaformia, 25/03/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Beps65 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Passo del Cainallo (Esino Lario) (1240 m) |
Quota attacco | 1626 m |
Quota arrivo | 2410 m |
Dislivello della via | 800 m |
Difficoltà | PD+ ( pendenza 40° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Varia |
Rifugio di appoggio | Rif. Brioschi in vetta e Rif. Bogani |
Attrezzatura consigliata | Corda, piccozza e ramponi |
Itinerari collegati | Grigna Settentrionale (2410m), cresta integrale di Piancaformia |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Terza volta sulla “Pianca”, come sempre non delude, con me ci sono Ciso e Claudio e nessun altro sulla via. Nella parte bassa la carenza di neve ci permette una salita quasi su sentiero, il bello arriva da quota 2100 circa dove la recente nevicata ci regala una salita su neve immacolata tutta da tracciare e diversi tratti di misto. Qualche nuvola innocua modifica di continuo la luce dandoci la possibilità di scattare foto da ogni angolazione, arrivati alla paretina di III scorgiamo degli spit utili per la progressione in sicurezza (nelle precedenti volte avevo sempre trovato neve e ghiaccio) da qui diversi tratti delicati fino ad arrivare ad una degressione di qualche metro dove la roccia è molto liscia, scorgiamo una sosta per calata e la sfruttiamo, ancora qualche bel passaggio e siamo in vetta, oggi stranamente sul Grignone siamo in pochi, foto, relax e spuntino, poi giù per la via della Ganda appena tracciata da tre ragazzi, al Rifugio Bogani semivuoto, tagliere, birra e la “solita Camomilla”, il genepy che qui non bisogna perdere, due ore dopo siamo al punto di partenza.
Foto 1 e 2 – Passaggi Foto 3 – La paretina |
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