|
Monte Madonnino, parete nord-est, 07/01/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Domonice |
Regione | Lombardia |
Partenza | Ripa di Gromo (850 m) |
Quota attacco | 2100 m |
Quota arrivo | 2502 m |
Dislivello della via | 400 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 70° ) |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Rifugio di appoggio | // |
Attrezzatura consigliata | Normale da ghiaccio |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Non avendo voglia di andare a pestare tracce e magari trovare gente andiamo a mettere il muso su questo bel versante assolato, cosa che, viste le temperature molto rigide, di per se ha già un senso. La via è evidente, logica e interessante. Tutta la prima parte è facile, eccetto alcuni brevi tratti di misto facile, fino ad un centinaio di metri dalla cima quando ci si insinua in una goulotte a ridosso delle rocce con ghiaccio memorabile e pendenze interessanti. Uscita a pochi metri dalla cresta sommitale. Visto che ne abbiamo ancora scendiamo il classico canale nord e risaliamo la seconda volta in vetta dal canale parallelo incuneato tra le pareti rocciose che presenta un passo di III (chiodo alla base) che si supera bene incastrando le picche. Poco sopra un breve passo di misto facile in traverso e uscita ripida sulla cornice sommitale. In discesa abbiamo percorso tutta la Costa d'Agnone andando poi a naso con l'aiuto del GPS fino a perderci dentro un bosco che ripido ci ha riportato a delle baite dove, con la dritta di un local abbiamo rintracciato un sentierino che ci ha riportato a Ripa. Il giro così fatto supera i 2000 metri di dislivello. Con Marcello
Foto: 1) il versante nord-est del Madonnino 2) nella goulotte finale con ghiaccio commovente 3) missione compiuta, si torna a valle. |
Report visto | 2540 volte |
Immagini | |
Fotoreport | Clicca qui per andare al foto-report |