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Corno di Baione e Cima Mengol, 26/12/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Domonice |
Regione | Lombardia |
Partenza | Rif. Bagozza (Schilpario) (1600 m) |
Quota attacco | 2000 m |
Quota arrivo | 2421 m |
Dislivello della via | 500 m |
Difficoltà | AD- ( pendenza 70° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Bagozza (aperto) |
Attrezzatura consigliata | Piccozza e ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | E' sempre una gita bellissima, breve e intensa in ambiente dolomitico. Anche oggi nessuno sull'itinerario, probabilmente storia diversa sull'altro versante. Siamo partiti dall'auto alle 11 a causa di impegni al mattino e rapidi abbiamo percorso il ghiaione di accesso al canalone. La neve si trova a 2000 metri, subito da ramponare. Neve marmorea su tutta la salita, tanto da far soffrire i piedi con le pedule semirigide ramponate. In alto decidiamo di andare a vedere il canale di destra (http://www.on-ice.it/onice/onice_view_itinerario.php?type=1&id=340) che non abbiamo mai salito. Con una sola piccozza e in queste condizioni risulta impegnativa l'uscita (70°-II) ma con calma usciamo sulla cresta, al sole. Saliamo in cima e traversiamo al Mengol per discendere all'omonimo canale. Qui sono evidenti i segni degli innumerevoli passaggi di questo periodo. Tralasciamo il primo canalino ipertracciato per andare allo sbocco del canalone vero e proprio. Discesa con attenzione nel canalone e ritorno all'auto alle 15:45 in perfetto orario. Con Fabio
Foto 1) verso il canalone 2) tratto chiave 3) dal corno il restante tratto di cresta fino al Mengol. In basso a sinistra il colletto da raggiungere per la discesa |
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