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Goulotte Sfinge, Anticima Pizzo dei Tre Signori, 24/12/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Franz |
Regione | Lombardia |
Partenza | Ornica (950 m) |
Quota attacco | 2250 m |
Quota arrivo | 2500 m |
Dislivello della via | 250 m |
Difficoltà | D+ ( pendenza 85° / III in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Rifugio di appoggio | - |
Attrezzatura consigliata | NDA, serie di friend, 3 o 4 viti corte, chiodi da roccia per eventuali soste, cordini |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Ai Piani di Bobbio il 23 sera per il classico raduno On-Ice siamo in 45. Noi siamo tra quelli saliti da Ceresola di Valtorta per la secca pista costellata solo di qualche placca di neve ghiacciata sparata dai cannoni. Al Rifugio Cacciatore solita abbuffata di risate, cibo e vino… Ma alle 22:30 io, Mara e Mapi abbandoniamo la festa per andare a dormire poche ore in tenda sulla strada che da Ornica porta alla Val d’Inferno. Essendo già in zona, ci sta un giretto sulla Goulotte della Sfinge, in ottime condizioni in questo periodo. L’alba ci coglie proprio da dietro la scenica Sfinge. Quando stiamo partendo alle spalle compaiono 4 o 5 cordate che si divideranno su questa e su Amici nel vento (e una anche sul Canalone NE). Il primo tiro di 55 metri (sosta su spuntone al centro del canale) è stradivertente. Al contrario di quel che mi era stato annunciato, si protegge benissimo con friends di varie misure e anche un paio di viti. Pendenza max 85°. Sempre ottimo ghiaccio o neve pressa per le picche, i ramponi raschiano un po’ ma è divertente. Recuperate le girls in sosta, partiamo per un trenino in conserva per 200 metri: Mara davanti, io in mezzo dopo i 60 metri della mia mezza e dietro 60 m Mapi con l’altra mezza. Bel canale/goulotte sinuoso sempre su ottima neve e ghiaccio con buone protezioni (max 70°). Andamento sinuoso destra-sinistra fino a sbucare sulla spalla dell’Anticima del Pizzo.
[Verosimilmente la via rimarrà in condizioni buone anche nei prossimi giorni. Ovvio che il primo tiro s smagrirà con un po' più di misto, ma si passa vista la buona proteggibilità... ] Invece che scendere alla Bocchetta d’Inferno seguiamo il panoramico crestone Sud-Est che scende a Cima Fontane, prima su neve dura, poi su ripidi prati, fino a intersecare il 101 che riporta in Val d’Inferno. Gran bel giretto prefestivo e digestivo post raduno. È stata un po’ dura affrontare la levataccia dopo 3h30 di sonno (e un po’ troppo alcool in corpo ;-)), ma ne è valsa pienamente la pena. Per premura del rientro alle rispettive famiglie (chi Vicenza, chi sui colli Veronesi, chi Caserta!!!) non abbiamo potuto concatenare anche Amici nel Vento, ma, se in condizioni, verrà buona come futuro digestivo al prossimo raduno… |
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