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Grignone, cresta di Piancaformia , 17/01/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | lucalore |
Regione | Lombardia |
Partenza | Moncodeno (Cainallo) (1400 m) |
Quota attacco | 1800 m |
Quota arrivo | 2410 m |
Dislivello della via | 610 m |
Difficoltà | PD+ ( pendenza 45° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Bogani e Brioschi |
Attrezzatura consigliata | Corda, piccozza e ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Mediocri |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Partiti da Cainallo verso le 8 il termometro segna già -7, la mattina si preannuncia fredda!
Preso il bivio per la cresta e raggiunta la cappelletta inizia il vento gelido. Le condizioni paiono subito così così, la neve inizia a 1800, c'è parecchio verglass. La neve via via aumenta è però ventata con crosta in superficie e la picca non lavora. Saltiamo i torrioni centrali che non sono neanche battuti per le scarse condizioni. Risaliamo In cresta a 2200 m a W le Donne con molto ghiaccio delicato nei tratti finali; farò anche una doppia di sicurezza su spuntone, ci sono alcuni passaggi su cui fare molta attenzione. Arrivo In vetta in 3,30 ore, temperatura -14 con un bel vento gelido, è arrivato l'inverno! Discesa rapida per la via della Ganda. Itinerario sempre eccezionale, reso insidioso dal ghiaccio e dalle mediocri condizioni, aspettiamo nuova neve... |
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