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Piz D'Arlas Via Angelo Custode, 13/10/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | cauboi93 |
Regione | Svizzera |
Partenza | Diavolezza (2900 m) |
Quota attacco | 3000 m |
Quota arrivo | 3500 m |
Dislivello della via | 500 m |
Difficoltà | 4 / III ( V+ in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Diavolezza |
Attrezzatura consigliata | Materiale: serie di friend, raddoppiare le misure fino al #2BD, viti corte, 34 chiodi da roccia, cordini.
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Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Piz D’Arlas – Via Angelo Custode
Primi salitori: Giacomo Rovida e Mattia Quarna Difficoltà: nei punti più difficili si aggirano intorno al M5,M6. Avvicinamento: funivia fino a Diavolezza, portarsi sul ghiacciaio come per il serraco del Piz Cambrena, la parete è quella appena a dx del serracco. L’attacco si trova nel punto in cui la parete crea un antro, è evidente. Relazione: L1: salire dritti e superare due saltini di roccia, deviare leggermente a sx e portarsi dentro a uno stretto canale di neve, superare un ultimo saltimo e sostare su masso. 50mt L2: spostarsi a sx, aggirare uno spigolo e salire dritti, arrivati a una cengietta seguirla verso sx e entrare nel facile canale nevoso dove si sosta (varie possibilità). 40mt L3:salire tutto il canale nevoso e portarsi alla base dell’evidente diedro. 50mt L4: salire verticalmente lungo il diedro, in questo tiri abbiamo trovato i passaggi più duri, dopo una parte verticale si sbuca su un terrazzino (possibile sosta intermedia) se no salire ancora lungo il diedro e affrontare l’ultimo risalto verticale fino a arrivare su una cengia nevosa. 50mt L5: seguire la cengia verso sx e riprendere la goulotte di neve che si interrompe a un saltino (passo impegnativo), superarlo e seguire il canale nevoso fino sotto a una parete di roccia 60mt abbondanti. L6: dalla sosta superare un saltino di roccia e seguire il canale nevoso, aggirare un altro masso (passaggio impegnativo) e seguire il canale nevoso che sbuca sulla cresta. Discesa: seguire tutta la cresta, verso la fine sono possibili due doppie già attrezzate che in breve vi riporteranno sul ghiacciaio. per le foto!!! https://www.facebook.com/giacomo.rovida/media_set?set=a.10203811265460407.1073741858.1182805826&type=1 |
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