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   Monte Disgrazia (cresta Ovest Nord Ovest), 27/09/2014
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Onicer  GIO64   
Regione  Lombardia
Partenza  Piano di Predarossa  (1950 m)
Quota attacco  3350 m
Quota arrivo  3668 m
Dislivello della via  300 m
Difficoltà  PD+ ( pendenza 45° / II in roccia )
Esposizione in salita Varia
Rifugio di appoggio  Rifugio Ponti
Attrezzatura consigliata  nda
Itinerari collegati  nessuno
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Oggi gran giornata passata in montagna con la Bionda; sapevo da tempo che il Monte Disgrazia era una vetta a cui ci teneva tanto a salirla, ne era rimasta colpita dalla sua bellezza e mestosità tanti anni fa arrivando al piano di Predarossa.
Per una serie di circostanze fin ora non ero riuscito a trovare il momento propizio per questa salita.
Questa fine settimana doveva essere in alta Valtellina ma Stambecco92 ci scombussola i piani e saputo delle buone condizioni del Disgrazia colgo al volo l’occasione per proporre alla Bionda questa uscita.
A parte le sue “seghe mentali” sulla sue capacità di riuscirci, il dado e tratto.
Questa mattina partenza dalla Brianza alle 4,30, e tirando un po’ il collo ai cavalli del motore poco prima delle 6,00 siamo già al parcheggio del piano di Predarossa, dove ci accoglie una fantastica stellata con stelle cadenti a go go che ci danno l’augurio di una buona giornata, e così è stato.
Alla luce delle frontali ci incamminiamo con calma verso il rifugio Ponti ( che a differenza degli altri rifugi della Val Masino è ancora aperto per lavori anche questo fine settimana) che al nostro arrivo è ancora “privo di vita”.
Dopo una breve sosta puntiamo decisi la sella di Pioda risalendo il ghiacciaio che si presenta ancora ben innevato e il buon rigelo notturno ci permette una veloce progressione.
Il canalino di accesso alla cresta è ancora innevato anche se la neve non è proprio di buona qualità.( un basso strato di neve appoggia su un fondo verglassato.
La cresta si presenta in ottime condizioni con neve giusta nei posti giusti e tratti di roccia pulita dove serve; tranne il primo ripido pendio di neve dove le rocce sono coperte si da neve rigelata, ma dallo spessore un po’ limitato che costringe a muoversi con molta prudenza.
Sempre magnifico l’arrivo in cima oggi ancor di più perché solo noi due sul percorso.
Inutile dire giornata spaziale assenza di vento e temperatura giusta.
Canale Scenatti fattibile ed in buone condizioni, Cordamolla tracciata e a vista in buone condizioni.
La salita in giornata è una bella “scammelata” ma la soddisfazione è enorme.
Ricordo che la strada per Predarossa è a pagamento ( 5 euro), il ticket si acquista tramite distributore automatico poco dopo aver preso la strada per Predarossa a Filorera.
Dati gps: 20,20 km di sviluppo e 1750 mr di dislivello




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