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MONTE BIANCO 8, per la Cresta delle Bosses, 08/09/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | sorega |
Regione | Francia |
Partenza | Chamonix, Nid d'Aigle (2372 m) |
Quota attacco | 3176 m |
Quota arrivo | 4810 m |
Dislivello della via | 1600 m |
Difficoltà | F+ ( pendenza 45° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Varia |
Rifugio di appoggio | Rif. Tete Rousse, Rif. Gouter |
Attrezzatura consigliata | da alpinismo, corda 20 m |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Permangono ottime condizioni in questo finale d'estate a Chamonix. Gli episodi temporaleschi apportano locali e limitati accumuli nevosi che permangono più facilmente sui versanti settentrionali. Partiti dal Rif. Tete Rousse. Il couloir del Gouter si attraversa facilmente e velocemente, ma al pomeriggio quando va al sole è soggetto a numerose scariche di sassi! La salita al Rif. Gouter l'abbiamo fatta senza ramponi. La traccia sul ghiacciaio è ottima, così come sulla cresta delle Bosses. Una copertura nuvolosa dai 4200 m in sù ci ha accompagnato fino a 10 minuti prima di arrivare in vetta quando come d'incanto si è dissipata lasciandoci godere del fantastico panorama. Questa volta siamo stati veramente fortunati. Scesi al Rif. Gouter abbiamo passato lì la seconda notte per scendere il giorno seguente dopo che nella notte un bel temporale aveva nuovamente cambiato le condizioni dello sperone del Gouter.
Con Andrew e Shane. Foto 1: nei pressi della vetta Foto 2: sulla cresta delle Bosses Foto 3: in discesa dal Rif. Gouter dopo il temporale notturno |
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