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Polluce, 06/09/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | giasti03 |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Sant Jacques (1700 m) |
Quota attacco | 3800 m |
Quota arrivo | 4091 m |
Dislivello della via | 300 m |
Difficoltà | PD+ ( pendenza 45° / III in roccia ) |
Esposizione in salita | Ovest |
Rifugio di appoggio | Guide val D'Ayas |
Attrezzatura consigliata | picca, ramponi, corda da 30m, nda |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Partienza da Sant Jacques venerdi in tarda mattinata, breve sosta al Mezzalama, già chiuso, e arrivo all'Ayas sotto leggera nevicata che ci fa pensare all'ennesima fregatura di quest'anno da parte del meteo.
Fino verso le 02.00 sento qualcosa cadere sul tetto, ma alla sveglia (un pò tardi le 5, ma prima non hanno voluto servirci la colazione) guardo fuori ed è stellato. in poco meno di un ora e mezza siamo all'attacco, ma è tutto pulito, pace, anzi meglio, vado su come meglio mi piace e arriviamo alle roccette, sono un pò spolverate ma ci divertiamo. Ultimo pezzo di cresta con vista sul Castore, solite foto, complimenti con 3 polacchi che andavano come i treni e via di ritorno. Alla madonna 1h di attesa, mi chiedo come dei professionisti della montagna possano essere così maleducati e arroganti, e poi svizzeri e tedeschi parlano male degli italiani, da che pulpito direi dopo ieri! Discesa turistica sul traccione fino al rifugio, dove ci beviamo qualcosa, e via verso casa. Foto1 sui canaponi Foto2 appena sotto la cima |
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