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Pizzo Tresero alternativo, 05/08/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | GIO64 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Ponte delle Vacche (strada x il Gavia) (2021 m) |
Quota attacco | 2021 m |
Quota arrivo | 3600 m |
Dislivello della via | 1900 m |
Difficoltà | PD+ ( pendenza 40° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Varia |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | nda |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Oggi un pizzo Tresero alternartivo con la Bionda , decidiamo di salirlo partendo dal Ponte delle Vacche 2021 metri ( sulla strada per il passo Gavia).
Salita già effettuata diversi anni fa in sollitaria partendo da Santa Caterina e che ritengo molto più varia e interesante che la normale che sale dal passo Gavia sopratutto con ancora parecchia neve . Salita: lasciata l'auto al parcheggio prima del Ponte delle Vacche si segue il sentiero per il Dosso Tresero, una volta raggiunto si continua sulla spalla che scende dalla Punta del Segnale per tracce di sentiero fino sotto la verticale della stessa. Con un lungo traverso un po' esposto e in alcuni punti franoso si attraversa tutto il versante sud ovest della punta del Segnale fino a raggiungere i ruderi della vecchia capanna Bernasconi. Da qui si perdono circa 100 metri di dislivello per raggiungere la fronte della vedretta del Tresero . Con un semi cerchio in senso antiorario sulla vedretta si aggira il primo contrafforte roccioso e sfascumioso e si raggiunge la cresta ovest. Raggiunta la cresta la si percorre integralmente fino in vetta facendo attenzione alle cornici che si affacciano sul versante nord. Per la discesa abbiamo optato per il primo tratto della normale ( in ottime condizioni) , fino sotto il bivacco Seveso; individuato il punto di massima depressione della cresta Sud lo si risale facilmente. Una volta raggiunta la depressione ci si affaccia nuovamente sulla Vedretta del Tresero che permette velocemente di raggiungere di nuovo la fronte del ghiacciaio. Risaliti di nuovo ai ruderi della capanna Bernasconi si ripercorre la via di salita fino di nuovo al Ponte delle Vacche. Anche dopo un mese di inattività della Bionda ( vacanze marine) ancora gamba bella tonica . Giro con circa 1900 mt di dislivello e 18 km di sviluppo. |
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