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tete blanche, petite fourche, aig.de tour, 31/07/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | luisab |
Regione | Francia |
Partenza | rif. albert I, le tour (2702 m) |
Quota attacco | 3250 m |
Quota arrivo | 3542 m |
Dislivello della via | 1170 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 40° / III in roccia ) |
Esposizione in salita | Varia |
Rifugio di appoggio | albert I |
Attrezzatura consigliata | Da ghiacciaio, discensore e corda da 60 m per la doppia |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Partiti dal rifugio, seguendo gli omini siamo giunti sul ghiacciao e da li fino al Col deTour. La nord dellaTeteBlanche si presentava con ghiaccio. Abbiamo allora seguito la cresta nord ovest, di terzo grado con tratti su neve. Dalla vetta facilmente abbiamo raggiunto la Petite Fourche. Ritornati al Col Blanc, possibile doppia ma la nostra corda era un po meno di 60 e non siamo riusciti a superare la terminale. Siamo scesi per il gh.de Tour, per poi risalire da un conoide di neve all'attacco della cresta nord ovest della Tete Blanche. Da li, ridiscesi al Col de Tour, e saliti quindi alla Aiguille deTour. Da li, rientro a Le Tour. Gita lunga, non difficile ma di impegno sulla cresta della Tete Blanche non tracciata e per i numerosi cambi di assetto. Cmq giro di gran soddisfazione, con panorami fantastici, sempre nel sole sopra il mare di nubi nelle valli. Molta gente sulle vie normali. Con Manuele.
Foto 1: dal Col de Tour, il Plateau du Trient all'alba Foto 2: sulla cresta n-o della Tete Blanche Foto 3: la vetta dell'Aiguille de Tour |
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