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Tour Ronde canale W, 21/07/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | guidoval |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | rif. Torino 3375 (3375 m) |
Quota attacco | 3450 m |
Quota arrivo | 3798 m |
Dislivello della via | 350 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 50° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Ovest |
Rifugio di appoggio | Torino |
Attrezzatura consigliata | Corda picozze ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Ci siamo infilati nel Gervasutti sperando fosse al riparo dal vento gelido da N, incassato com'è...e subito ha cominciato a tirare a raffiche da NW con noi lì dentro all' ombra, e la povera Giulia alla sua prima esperienza di ghiaccio. La profonda rigola che troveranno i prossimi salitori è stata scavata dal torrente dei suoi lacrimoni per le mani gelate e il male ai piedi!
Il giorno dopo siamo arrivati solo alla Salle a Manger del Dente per fare Rochefort-Dente e siamo tornati indietro come tutti per via dello stesso forte vento freddo della Tour Ronde, anche se non a raffiche, pur avendo ritardato di tre ore la partenza. E abbiamo ripreso la funivia con la coda gelata tra le gambe...peccato, però, perchè (per chi fosse interessato): le vie di roccia sono tutte molto pulite e invece molti couloir hanno neve e ghiaccio come non se ne vedeva da molti anni, anche quelli che quest' inverno erano asciutti. Nord Tour Ronde tutta in neve dura, i due scivoli sono ancora raccordati. Sperone in ottime condizioni di neve dura, uscita facile e diretta al Mur de la Cote. Niente ghiaccio scoperto neanche su Major e Sentinella Rossa. Gervasutti al Tacul ben innevato ma il seracco sopra l'uscita forma due meringhe molto sporgenti e ricurve. |
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