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Zuccone dei Campelli, canalone dei Camosci, 03/02/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | pelle2005 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Barzio (750 m) |
Quota attacco | 1850 m |
Quota arrivo | 2165 m |
Dislivello della via | 300 m |
Difficoltà | PD- ( pendenza 45° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Lecco |
Attrezzatura consigliata | da alpinismo invernale (piccozza e ramponi) |
Itinerari collegati | Zuccone dei Campelli (2165m), canalone dei Camosci |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Parcheggiamo al piazzale della funivia dopo Barzio (3 euro) e ci incamminiamo sulla stradina appena fuori al parcheggio. Niente neve fino a quota 1000, ma anche da qui è poi roba ghiacciata dura. Beh, c'è da dire che non prendiamo la pista, ma seguiamo una forestale e a ogni bivio prendiamo sempre la strada che sale.
Nel pendio sotto l'arrivo della funivia si comincia a ravanare un po' finalmente, e sbuchiamo al sole delle piste alle 10, per poi arrivare al rifugio Lecco. Occhio all'attraversamento piste, un carabiniere appena ci vede viene a ricordarci che non si cammina sulle piste. Poi via verso il canale. Sulla traccia si va sempre bene, ogni tanto esco da questa se la neve merita. Due in discesa, quattro gia su, due li superiamo. Poi mentre scendiamo ne troveremo almeno una decina che salgono. In vetta a mezzogiorno, ci godiamo un po' la cima, visto che non sentiamo tutto questo vento e freddo, e alle 15 siamo alla macchina. Destinazione, birra. Qui il racconto. http://andreaintrip.blogspot.it/2013/02/avanscoperta-nel-lecchese-zuccone.html Qui le foto. https://plus.google.com/u/0/photos/103130992103249740937/albums/5841350229118164417 |
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